Boh, questo mi sembra un po' strano, considerando le dosi.
Su questo non ci piove, e i tuoi risultati lo dimostrano

Quanto Aquadur metti nei 75 litri del cambio?
La potatura è settimanale?
Ma in Sicilia 25 °C d'estate è utopico

Moderatori: cicerchia80, trotasalmonata
Boh, questo mi sembra un po' strano, considerando le dosi.
Su questo non ci piove, e i tuoi risultati lo dimostrano
Quanto Aquadur metti nei 75 litri del cambio?
Ma in Sicilia 25 °C d'estate è utopico
nella mia camera c'e' il climatizzatore per questo mantengo la temperatura max 25.
perche' si devono fare nella tua camera mai apri la finestra per far cambiare l'aria?
Non voglio rispondere per conto di @Scapers, che argomenterà la sua scelta, parlo solo della mia esperienza.
salve si nella mia vasca fertilizzo in modo molto spinto dose massima che dice la casa ed avvolte anche di piu'.BGM ha scritto: ↑Non voglio rispondere per conto di @Scapers, che argomenterà la sua scelta, parlo solo della mia esperienza.
In questo anno o poco più di acquariofilia mi sono reso conto che un plantacquario (passatemi questa generalizzazione) ha una gestione molto diversa rispetto ad un acquario "per pesci" o comunque dove le piante hanno un ruolo relativamente marginale o dove non ci sono piante particolarmente esigenti.
Quando in un acquario ci sono piante più o meno esigenti, ma si vogliono tutte al top, la fertilizzazione diventa necessariamente "spinta", proprio per dare a tutte le piante (anche le più delicate) la possibilità di crescere al meglio. Questo però porta ad un accumulo di alcune sostanze e nel tempo l'equilibrio tende ad essere sempre più sbilanciato.
Questi cambi massicci servono proprio a mantenere le condizioni il più stabili possibili, eliminando eccessivi accumoli di cui in genere si avvantaggiano le alghe e che provoca un inevitabile aumento della conducibilità.
Anche io ho un Juwel Rio 180 e sono partito con piante relativamente esigenti. Non potendo però fare i cambi massicci che fà Scapers, ho dovuto eliminare le piante più esigenti proprio perchè, con il passare del tempo, erano le prime ad accusare gli accumuli che si stavano avendo in vasca.
Inoltre Scapers usa un protocollo basato su All in One, dove quindi risulta impossibile gestire ogni singolo componente e quindi gli accumoli sono ancora più facili.
Infine una considerazione sui kit di misurazione: aiutano ma danno solo una visione parziale dei componenti. Per esempio noi misuriamo l'NO3-, però le piante l'azoto lo assimilano anche (e meglio) sotto forma di ammonio ed urea, che però non misuriamo. Quindi crediamo che l'N sia basso perchè l'NO3- è basso ma magari, avendo tanti pesci, abbiamo urea a paccate.
Alla lunga l'esperienza fa più di mille kit ed una gestione come quella di Scapers è paradossalmente la via più facile in quanto resettando sempre l'acquario mantiene sempre i parametri ad un valore ottimale.
Scusate la filippica, rileggendo vedo che mi sono lasciato prendere un po' troppo. :ymblushing:
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