
Breve riassunto
Vasca usata vecchia ma mai lasciata a secco 100x30x45 riempita con acqua del rubinetto
Lucina cinese e spot per le emerse
Fondo di sabbia edile inerte e marmi greci
Filtro di serie (black box siliconata e inamovibile, pompa nuova al minimo, tantissimi cannolicchi, lana di perlon), aeratore nei mesi più caldi
Cambi quasi mai
Piante sommerse: Sagittaria, Vallisneria, Anubias e una ninfea di cui ho perso le tracce
Piante emerse (alloggiate nei cestini da ninfee e fissate con pietrine vulcaniche): Pothos, Philodendron, Monstera deliciosa (che presto tornerà in vaso perché fa troppa ombra e verrà sostituita da Chamaedorea elegans), Spathiphyllum, Monstera adansonii.
Dopo un paio di mesi sono arrivati i due Oranda calico (selezione fondo del pentolone) chiamati da mio figlio Calico Jack (m) e Macchia Nera (f)
Li ho osservati a lungo e mi sono resa conto che nonostante siano voraci l’unico vegetale crudo che mangiano è il Ceratophyllum; in compenso si sono rivelati giardinieri migliori di me: levano le foglie rovinate, smuovono il fondale e concimano. In un anno hanno trasformato il loro spazio, che all’inizio era piuttosto spoglio, in un giardino. Così ho deciso di fare un esperimento e ho aggiunto: Pistia stratiotes, un moncherino di Crinun calamistratum, un legno allestito con Bolbitis heudelotii e Leptodyctium riparium (prima era in un black water e stentava parecchio), un altro tipo di muschio legato su una pietra e ancora un’altra pianta di cui non ricordo il nome. Per completare l’esperimento ho inserito periodicamente un pezzo di broccolo cotto tra le piante e solo quello è stato divorato.
Dopo un mese posso dire che le piante si sono ambientate, non sono state mangiate ne disturbate in alcun modo (solo il muschio sulla pietra viene usato come pouf di notte).
Ho aggiunto qualche Planorbella recuperata da altre vasche per tenere pulito nei punti irraggiungibili, ammesso che ce ne siano.
Se siete arrivati fin qui avrete già capito dove voglio andare a parare: anche se godono di una pessima fama di distruttori di piante, spesso meritata, non è detto che debbano vivere in vasche spoglie o peggio arredate di plastica.
Abbiate pietà di me per le foto: la vasca sta nella stanza guardaroba e si riflette dentro di tutto
