Non si trattava di nanismo indotto, perché talvolta stavano pure in 250-300 litri.
Inoltre, non è certo un nuotatore frenetico.
Può stare un quarto d'ora attaccato ad un legno, poi si sposta di 10 cm e ci rimane altri 20 minuti; se fosse solo per le esigenze di nuoto, potremmo tenerlo in una vaschetta per avannotti.
A volte mi faccio domande sulle proporzioni tra i pesci.
Se davvero l'Ancistrus richiede 100 litri, in che acquario andrebbe messo il Panaque da mezzo metro?...
Ricordo che il peso del pesce, quindi il carico organico, varia con il cubo della lunghezza!

Per me, la risposta è facile: non considero il Panaque un "pesce da acquario".
Tuttavia, in acquariofilia ce ne sono tanti, di quei "mostri": Arowana, Oscar, Flowerhorn, Piranha, Squalo di Bala...
Il vero problema è che l'Ancistrus è un pesce da fondo, quindi viene sempre abbinato ad atre specie.
E' su quelle, solitamente, che si calcola la capienza.
Cioè... se metto gli Ancy insieme agli scalare, avrò bisogno di un 150-200 litri; ma è per gli angeli, non per gli Ancistrus.
OT:
Per quanto riguarda i piccoli caracidi, ricordate che hanno problemi di timidezza in acquari troppo grandi (rispetto al loro numero).
Se tenessimo dei cardinali in 300 litri, ce ne vogliono almeno 40-50 esemplari per vedere un comportamento naturale, altrimenti tendono a stare nascosti.
Vero, ma in acquariofilia si parla sempre del dolichopterus, quando non è specificato diversamente.MatteoR ha scritto:Ancistrus è un genere, non una specie, quindi dipende da quale parliamo.

Si deve al fatto che nei negozi trovi sempre quello.
