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di Forcellone » 20/12/2017, 12:08
Un vero bonsai in un acquario?
Ci sono tanti aspetti da valutare.
Possiamo scrivere tanto sulla questione e ci sarà sempre da dire e provare. Come chi ha una sua idea diversa da altri.
La cosa si complica perché stiamo unendo vari argomenti già complicati se presi singolarmente, .... acquari con pesci + bonsai + idrocultura.
Al volo provo con poche righe.
Per gli acquari siamo in un forum di esperti e le difficoltà le conosciamo, pesci e piante in salute, abbinamenti vari ecc.
Ci sono persone che fanno capolavori estetici per una foto e la vasca ha vita breve, oppure persone che puntano al naturale e di estetica se ne fregano... e chi riesce in qualche modo a fare le due cose al meglio...., ecc.
Per parlare seriamente di bonsai si dovrebbe conoscere la materia, le foto postate non sono di Bonsai. Un vero bonsai è altro. Ma nessuno ci vieta di generalizzare e provare ad affogare una sorta di "albero" in una pozza d'acqua.
L'idrocultura è una materia ormai collaudata in vari modi, molta verdura che compriamo in "busta" ha queste origini.
Sapevo di bonsai coltivati in idrocultura. Di solito sono piccole piantine, non ho mai visto piante importanti, ci sarà un motivo. Il tutto è basato all'uso di prodotti che si aggiungono all'acqua, ma nessuno sa con certezza cosa ci sia dentro. Molti prodotti non riportano più di tanto. (Non so chi li infilerebbe in un acquario con dei pesci).
Ci sono diverse Aziende che vendono questi prodotti con dei loro protocolli, un po' come accade con i prodotti per gli acquari.
La gestione è basata principalmente a continui cambi di acqua.
Agli inizi si parlava di confezioni molto grandi destinate ai professionisti del settore, ora si trovano anche piccole confezioni mirate agli appassionati dell'idrocultura a livello casalingo.
Dopo aver generalizzato su vari aspetti ora arrivo al "bonsai in un acquario".
Un bonsai è una pianta, di solito un albero, che deve avere certe caratteristiche soprattutto estetiche, per questo ci vuole tempo (moti anni) e un certo costo. E' ovvio che si deve per forza conoscere la materia per realizzarlo e per mantenerlo nel tempo in un certo modo.
Tenete presente che in Giappone alcuni Maestri famosi considerano bonsai solo certe conifere e con certe caratteristiche, il campo si restringe tantissimo rispetto al modo di fare bonsai nel mondo, soprattutto Occidentale. Questa è solo una precisazione che è la base e apprezza chi fa bonsai "vero".
Ci sono degli alberi che possono vivere tranquillamente per un periodo limitato con le radici sommerse. In natura avviene normalmente secondo l'andamento del clima in certe zone del pianeta. Ma non vivrebbero se fosse per tutto l'anno.
Unendo le due tecniche sopra indicate (idrocultura e bonsai) si è arrivati al bonsai in idrocultura, ma la vedo più una cosa commerciale e poco diffusa per il momento. Volendo fare seriamente si devono conoscere le due materie.
La cosa si complica ancora di più se consideriamo dove teniamo un acquario.
Di norma il tutto si trova in un appartamento, per cui luce artificiale, aria compromessa, nessun aspetto climatico naturale che ad un vero albero servono per vivere bene.
Per questo ci sono "bonsai" classificati per interno, ma la vedo una grande fesseria ed il pollo di turno si trova sempre. Alla fine sono normalissime piante tropicali ed è molto difficile farle vivere "bene" in casa.
Viste le varie difficoltà e conoscenze che una persona deve conoscere arrivo al sodo:
Ho un acquario sano con piante e pasci in casa? Ok, il tutto ha un certo costo e delle difficoltà più o meno di gestione.
Ho anche dei bonsai? Precisiamo sono piante da esterno e interno, per cui nel primo caso sono piante locali che vivo benissimo all'aperto, nel secondo caso sono delle piante di origine tropicale..... Quale infilo in vasca?
Nel primo caso con una pianta da "esterno", di sicuro prima di infilarla in una vasca dovrò trovare il modo di farla vivere bene in casa. Impossibile, se sta bene lei stiamo malissimo noi, e comunque dobbiamo trasformare il nostro appartamento in una serra fredda in inverno ed una serra calda in estate, con idonee luci artificiali, cambi di temperature tra giorno e notte, brina e umidità ecc.
Per cui le varie essenze che possono stare bene per un periodo dell'anno con le radici in acqua le escluderei tutte. Di solito sono conifere e vivono in zone abbastanza fredde in inverno.
Alla fine mi restano le tropicali.
Ora si deve trovare un albero bonsai tropicale che vive in acqua .....
Non ne conosco e comunque un vero bonsai costa migliaia di euro..... io non farei prove strane, per il bonsai e per i pesci.
Se poi si prende un ficus che "non è neppure un ficus" e si prova Ok. Ora resta solo di usare dei prodotti specifici all'idrocultura, mettere in pratica un protocollo mirato secondo le indicazioni e relativi cambi di acqua..... c'è sempre da vedere i pesci come la prendono.
Ora vado, se serve ne riparliamo....
PS. Ho scritto e non ho avuto il tempo di correggere .... scusate se ho fatto confusione e errori.
La calma salva l'acquario, anzi... quello che c'è dentro. Mani in tasca e zero panico
