Avevo pensato di aprire questo topic tra un pò, proprio in fase di allestimento, ma ho preferito farlo adesso così ho più tempo per fare le cose con calma ed iniziare a fare un programmino.
Le dimensioni della vasca sono: 59x29,5x35,5h.
Come fondo inserirò una comune terra da vaso, ricoperta da pietra lavica dell'Etna macinata di granulometria 0,6.
Per quanto riguarda l'illuminazione, utilizzerò due lampadine LED a 6500k, 960 lumen, 12w; quindi 24w LED e circa 1900 lumen totali.
La vasca sarà coperta da una lastra di vetro.
Il range di pH dell'acqua di rete che utilizzerò è 6,5-7.
Munirò ovviamente la vasca di un termostato.
Popolerò in seguito con avannotti di guppy e con physa marmorata che preleverò dall'altra vasca.
Inizialmente avevo pensato di utilizzare un filtrino esterno a cascata come quello che già uso nell'altro acquario e col quale mi trovo bene ma, per questioni strutturali non potrò inserirlo.. Dunque, con la scusa, mi frullava in testa l'idea di realizzare un acquario con metodo Walstad, senza filtro, né fertilizzante (fondo escluso), né CO2. Questo, sia perché voglio realizzare un acquario il più possibile low cost e low tech, sia perché mi affascina molto l'idea di riuscire a creare un ecosistema (entro i limiti) indipendente.
Arrivando al dunque, in considerazione della gestione che ho in mente di attuare ed alle caratteristiche tecniche che vi ho elencato, quali piante mi consigliereste di introdurre?
Ho intenzione di inserirne sia di lente che di veloci, però voglio essere sicuro di scegliere una flora semplice e robusta, che non soffrirà queste condizioni.
L'idea è quella di un aquascape semplice: qualche roccia lavica rialzata al centro con del polistirolo come base, piante alte rapide dietro ed ai lati, medie in mezzo e basse davanti. Qualsiasi consiglio, anche in merito alla gestione, sarà bene accetto.