Aggiungo una parentesi, visto la domanda interessante: c'è una regolazione simile anche per il movimento delle piante. Il caso più famoso, i girasoli, ma qualsiasi pianta tende naturalmente a "curvare" verso la luce (se avete un minimo di luce dalla finestra, l'avrete notato nell'acquario, all'accensione della plafoniera.. tutte le piante saranno rivolte verso la finestra)
Il movimento è dato dalla produzione di ormoni che vengono stimolati da una sorgente luminosa e che fanno "tendere" (più o meno) le cellule vegetali, in modo da fornire movimento, data la disparità di luce sui due fronti della pianta.
Non centra quasi nulla con la domanda, ma fa riflettere sul fatto di come noi intendiamo erroneamente le piante, quasi ad avere una volontà propria, quando in realtà sono regolate da semplici scambi chimici.
In sostanza non è la pianta a volersi muovere, ma "viene mossa" da una regolazione ormonale. Un nostro paragone potrebbe essere l'alzarsi o abbassarsi della pressione (completamente fuori al nostro controllo)
Bella domanda @
Pisu e ancor più bella risposta @
Humboldt
Aggiunto dopo 27 secondi:
Pisu ha scritto: ↑Forse qui sta la risposta, e mi piacerebbe capire se la cosa è "volontaria" o è semplicemente un effetto collaterale di altri eventi fisico-biologici durante la fase di pausa.
Ah ecco, ti ho risposto senza volerlo
Aggiunto dopo 3 minuti 46 secondi:
Pisu ha scritto: ↑Sì, l'ho letto più volte, e questa è l'unica cosa che risponde un pochino alla mia domanda anche se secondo me in piccolissima parte... stiamo parlando comunque di organismi eterotermi
Eh proprio per quello in realtà.. non avendo sistemi propri per compensare ai cambi di temperatura, come la produzione di calore, madre natura ha premiato i sistemi più ingegnosi (vedasi serpenti "appallottolati")
Il fatto che siano specie acquatiche (quindi sottoposti a minori sbalzi termici) può voler dire ancora meno: potrebbe essere un retaggio di un progenitore fluviale/terrestre