Ci sono dei concetti riguardo al filtro che mi rimangono poco chiari.Jack of all trades ha scritto:Penso piuttosto che quello a cui molti possono ambire è rendere il filtro biologico non dico superfluo, ma quantomeno non così essenziale all'acquario grazie alle piante.
Secondo la Walstad (anzi, secondo la scienza), le piante sfruttano ammonio e ammoniaca meglio dei nitrati. Li sfruttano anche con poca luce e li assorbono dalle foglie.
Mi sembra di capire che secondo lei il filtro sarebbe addirittura deleterio se si vogliono tenere tante piante (con poca luce e nessuna concimazione).
Il concetto chiave è che le piante devono essere TANTE.
Quindi si dovrebbe instaurare una specie di competizione tra piante e filtro, giusto?
Un filtro sovradimensionato quindi toglierebbe l'ammoniaca alle piante prima che riescano a sfruttarla, trasformandola tutta in nitrati e rendendo necessaria una illuminazione maggiore, pena il deperimento delle piante?
Forse in un acquario con molte piante è meglio un filtro né troppo grande né troppo piccolo: troppo grande toglierebbe troppa ammoniaca, troppo piccolo non ce la farebbe a fare da tampone a eventuali sovraccarichi?
Comunque dipende anche dal tipo di pesci: avere un sovraccarico improvviso con degli P. scalare forse è più semplice che con dei cosiddetti nano-fish?
Mi spiegherei per esempio in parte l'esplosione di piante rapide avuta quando ho ridimensionato il filtro del caridinaio, avendo più che dimezzato il volume di siphorax (prima avevo il filtro Fluval da 6 W, ora ho il Dennerle da 1 W).
Invece ho il vaso sul balcone con i Tanichthys senza alcun tipo di filtri o pompe, ma tante piante rapide e tanta luce, non è enorme (netti sono meno di 50 litri), ed è arrivato a tenere 30 pesci (adesso ce ne sono una decina, ne ho dati via parecchi per evitare sovrappopolazione) con nitrati e nitriti sempre a zero.
Considerate che per il dubbio avevo misurato sia con due marche diverse di test a reagente (avevo paura che il primo fosse s caduto) che con le striscette JBL.
Però questa primavera avevo avuto una invasione di filamentose che ho debellato come suggerito da voi abbondando col mangime: quindi ci deve essere stato ad un certo punto un eccesso di ammonio nel sistema, sfruttato prima dalle alghe che dalle piante, forse perché era inizio primavera.
Dopo due settimane di dieta all'ingrasso ho tolto qualche palata di lemna, ma sono sparite le alghe.
In pratica ho il filtro dove forse non serve, non lo ho dove forse servirebbe, in entrambi i casi ho tante piante, e in entrambi i casi non ho nitriti nè nitrati rilevabili.