Le aziende produttrici coltivano le piante in vasce dedicate. Ogni specie sta per conto suo.
Questo consente di adottare una fertilizzazione mirata, che in acquario è impossibile.
Si ottengono delle piante spettacolari, che si vendono molto bene, ma restano così solo per qualche giorno.
Il tuo Myrio, ad esempio, è stato coltivato con una luce inferiore rispetto ad ora, ma con notevoli quantità di ferro.
Questo permette di far risaltare lo stelo rosso, lasciando le foglie verdi.
Per ottenere quegli internodi così corti, si fa crescere la pianta fino alla superficie, lasciando che si adagi in orizzontale.
Raggiunta una certa lunghezza, si taglia la parte alta, più folta, e si butta via il sotto.
Puoi farlo anche tu, non devi credermi sulla parola.
Vediamo se indovino...
Il tuo
Myriophyllum non aveva radici, quando lo hai piantato.
