Buonasera a tutti. Ho aperto questo post perché nonostante io abbia già un acquario da più di un anno ho acquisto un nuovo, ma più piccolo acquario, e vorrei evitare di fare errori che ho potuto commettere in precedenza. viewtopic.php?f=12&t=27083&p=446409#p446409
Vorrei sapere che piante posso scegliere per il primo piano o comunque per creare un pratino. Qualcosa che non sia troppo difficile e soprattutto che non sia lento. L'acquario sarà per poecelidi e il tipo di acqua che inserirò sarà questa:
http://www.acqueitaliane.fondazioneamga ... asp?ID=510
Per l'illuminazione al momento ho una plafoniera da 30 LED da 4 watt (pochi, molto pochi) ma posso ampliarla. Per la CO2 non voglio utilizzarla ne quella con bombole perché costa e sinceramente questo sarà un acquario low cost, ne quella artigianale perché l'ho avuta per i primi mesi di vita del mio primo acquario ed erano più le bestemmie che i benefici.
Accetto qualsiasi consiglio, vi dico però che non desidero la marsilea ordita perché già la uso nell'altro acquario ne, la criptocorine parva perché anche se di bell'effetto e di facile gestione prima che parta ci mette una vita. Avrò anche o dell'egeria densa o limnophila sessiliflora come piante rapide. Avevo pensato a questi due tipi di primo piano che posto in foto. Cosa ne pensate?
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Tra le due la seconda è sicuramente più facile da coltivare, puoi fertilizzarla anche solo in colonna e non necessita di un sistema di CO2 artificiale.
Per la luce però dovrai provvedere, in mancanza tende ad alzarsi e a non crescere in modo molto compatto, non è propriamente una pianta da prato, potresti anche adattarla.
L'altra, la Eleocharis, senza luce, CO2, un fondo ben fertilizzato praticamente dove la pianti là resta, l'effetto prato non riesci ad ottenerlo in alcun modo
Purtroppo tanto dipende anche da ciò che si vuole ottenere, un prato bello, semplice e veloce praticamente non esiste, la tecnica incide troppo sotto questo punto di vista e per questo tipo di piante in particolare.
Di piante che restano basse ce ne sono, ma quasi tutte quelle propriamente "da prato" utilizzate a questo scopo in molti casi nemmeno possiamo considerarsi a tutti gli effetti piante acquatiche, la marsilea stessa, pur essendo, a differenza di altre simili, una pianta molto "rustica", se non tenuta in un certo modo tende a crescere in altezza, ad essere poco compatta e a fare foglie anche abbastanza grandi.
In base alla tecnica che andrai ad utilizzare secondo me potresti valutare il Monosolenium tenerum ( Pellia ), una pianta molto rara in natura ma che si trova con una certa facilità sul mercato.
E' una pianta epifita che oltre ad avere esigenze in fatto di fertilizzanti pari a quasi zero, può crescere anche con poca luce, resta molto compatta, di un bel colore verde, non ha bisogno di un fondo particolare, andrebbe bene qualsiasi cosa, anche il vetro della vasca, e cosa ancora più importante resta da sola a fondo, non avrai pertanto nemmeno bisogno di legarla, fissarla o interrarla in alcun modo.
Se la "Pellia" può piacerti, volendo, potresti anche combinarla con una varietà di muschio, così da ottenere un effetto ancora più naturale.
Cosa ne pensi?
Per la luce però dovrai provvedere, in mancanza tende ad alzarsi e a non crescere in modo molto compatto, non è propriamente una pianta da prato, potresti anche adattarla.
L'altra, la Eleocharis, senza luce, CO2, un fondo ben fertilizzato praticamente dove la pianti là resta, l'effetto prato non riesci ad ottenerlo in alcun modo

Purtroppo tanto dipende anche da ciò che si vuole ottenere, un prato bello, semplice e veloce praticamente non esiste, la tecnica incide troppo sotto questo punto di vista e per questo tipo di piante in particolare.
Di piante che restano basse ce ne sono, ma quasi tutte quelle propriamente "da prato" utilizzate a questo scopo in molti casi nemmeno possiamo considerarsi a tutti gli effetti piante acquatiche, la marsilea stessa, pur essendo, a differenza di altre simili, una pianta molto "rustica", se non tenuta in un certo modo tende a crescere in altezza, ad essere poco compatta e a fare foglie anche abbastanza grandi.
In base alla tecnica che andrai ad utilizzare secondo me potresti valutare il Monosolenium tenerum ( Pellia ), una pianta molto rara in natura ma che si trova con una certa facilità sul mercato.
E' una pianta epifita che oltre ad avere esigenze in fatto di fertilizzanti pari a quasi zero, può crescere anche con poca luce, resta molto compatta, di un bel colore verde, non ha bisogno di un fondo particolare, andrebbe bene qualsiasi cosa, anche il vetro della vasca, e cosa ancora più importante resta da sola a fondo, non avrai pertanto nemmeno bisogno di legarla, fissarla o interrarla in alcun modo.
Se la "Pellia" può piacerti, volendo, potresti anche combinarla con una varietà di muschio, così da ottenere un effetto ancora più naturale.
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Bella, davvero bella ma come la fissò al fondo? E soprattutto come si trova in giro? Nel senso mi arriva con quel formato che ho visto sulle foto in internet? E poi posso sezionarlo e piantarlo, o devo creare il retino da legare al terreno?Nijk ha scritto: ↑01/04/2017, 0:42Tra le due la seconda è sicuramente più facile da coltivare, puoi fertilizzarla anche solo in colonna e non necessita di un sistema di CO2 artificiale.
Per la luce però dovrai provvedere, in mancanza tende ad alzarsi e a non crescere in modo molto compatto, non è propriamente una pianta da prato, potresti anche adattarla.
L'altra, la Eleocharis, senza luce, CO2, un fondo ben fertilizzato praticamente dove la pianti là resta, l'effetto prato non riesci ad ottenerlo in alcun modo![]()
Purtroppo tanto dipende anche da ciò che si vuole ottenere, un prato bello, semplice e veloce praticamente non esiste, la tecnica incide troppo sotto questo punto di vista e per questo tipo di piante in particolare.
Di piante che restano basse ce ne sono, ma quasi tutte quelle propriamente "da prato" utilizzate a questo scopo in molti casi nemmeno possiamo considerarsi a tutti gli effetti piante acquatiche, la marsilea stessa, pur essendo, a differenza di altre simili, una pianta molto "rustica", se non tenuta in un certo modo tende a crescere in altezza, ad essere poco compatta e a fare foglie anche abbastanza grandi.
In base alla tecnica che andrai ad utilizzare secondo me potresti valutare il Monosolenium tenerum ( Pellia ), una pianta molto rara in natura ma che si trova con una certa facilità sul mercato.
E' una pianta epifita che oltre ad avere esigenze in fatto di fertilizzanti pari a quasi zero, può crescere anche con poca luce, resta molto compatta, di un bel colore verde chiaro, non ha bisogno di un fondo particolare, andrebbe bene qualsiasi cosa, anche il vetro della vasca, e cosa ancora più importante resta da sola a fondo, non avrai pertanto nemmeno bisogno di legarla, fissarla o interrarla in alcun modo.
Se la "Pellia" può piacerti, volendo, potresti anche combinarla con una varietà di muschio, così da ottenere un effetto ancora più naturale.
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In giro per shop on line si trova, puoi cercarla in questo modo oppure tra gli annunci on line di privati, ma anche chiedere a qualche negoziante della tua zona di inserirla nel prossimo riassortimento di piante, io per un paio di vasetti faccio così di solito.Bertocchio ha scritto: ↑01/04/2017, 11:14Bella, davvero bella ma come la fissò al fondo? E soprattutto come si trova in giro? Nel senso mi arriva con quel formato che ho visto sulle foto in internet? E poi posso sezionarlo e piantarlo, o devo creare il retino da legare al terreno?
Ti arriva come fosse un muschio ( ci somiglia ma non è un muschio ) in porzioni, non hai bisogno di legarla o fissarla in alcun modo, la peculiarità di questa pianta è che basta poggiarla sul fondo, dove vuoi, non galleggia e resta giù da sola.
Esteticamente per farti un'idea sembra una Riccia fluitans ma molto più grande e di un colore leggermente più verde - scuro, ma con il vantaggio che non ha esigenze particolari di fertilizzazione ( si accontenta di poco o nulla ), non avrai bisogno di rilegarla o potarla ( farà tutto da sola ), non marcirà e quando avrai necessità di sfoltirla ti basterà raccogliere qualche tallo, anche con le mani, ed eliminarlo oppure posizionarlo da qualche altra parte ( allo stesso modo in cui sposti una pietra o qualche granulo del fondo ).
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Beh si, sarebbe davvero comoda da gestire. Ho visto nel mercatino che c'è uno dei nostri che ha la round pellia? È la stessa cosa?Nijk ha scritto: ↑01/04/2017, 11:29In giro per shop on line si trova, puoi cercarla in questo modo oppure tra gli annunci on line di privati, ma anche chiedere a qualche negoziante della tua zona di inserirla nel prossimo riassortimento di piante, io per un paio di vasetti faccio così di solito.Bertocchio ha scritto: ↑01/04/2017, 11:14Bella, davvero bella ma come la fissò al fondo? E soprattutto come si trova in giro? Nel senso mi arriva con quel formato che ho visto sulle foto in internet? E poi posso sezionarlo e piantarlo, o devo creare il retino da legare al terreno?
Ti arriva come fosse un muschio ( ci somiglia ma non è un muschio ) in porzioni, non hai bisogno di legarla o fissarla in alcun modo, la peculiarità di questa pianta è che basta poggiarla sul fondo, dove vuoi, non galleggia e resta giù da sola.
Esteticamente per farti un'idea sembra una Riccia fluitans ma molto più grande e di un colore leggermente più verde - scuro, ma con il vantaggio che non ha esigenze particolari di fertilizzazione ( si accontenta di poco o nulla ), non avrai bisogno di rilegarla o potarla ( farà tutto da sola ), non marcirà e quando avrai necessità di sfoltirla ti basterà raccogliere qualche tallo, anche con le mani, ed eliminarlo oppure posizionarlo da qualche altra parte ( allo stesso modo in cui sposti una pietra o qualche granulo del fondo ).
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In realtà sono due specie diverse, non è la stessa pianta ma sono molto simili come comportamento ed esigenze.
Va bene anche quella
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si può pensare anche ad un pratino di Cryptocoryne parva nana.
non il classico pratino compatto ma pur sempre un simil pratino verrebbe, senza bisogno di dare CO2 e con una fertilizzazione minima
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