Ciao mi date una mano? Secondo voi sono incinte?grazie

Secondo me sono incinta, anche se dalle mere foto non si può capire se il parto sia imminente oppure no. Considera che la gestazione dura in media 1 mese, quindi se hai già avuto nascite puoi regolarti in base a quello

Grazie, no non credo altre nascite, é da un mese scarso che sono in acquario, come devo comportarmi adesso?le metto in sala parto? Almeno una?

La sala parto sarebbe meglio da evitare in quanto le femmine spesso si stressano troppo. Se l'acquario è abbastanza piantumato e sono presenti piante galleggianti la natura farà il suo corso e qualcuno sicuramente sopravviverà. Ovviamente questo dipende anche dalla fauna presente in vasca. Dalle immagini noto dei Cardinali. Hai altro dentro?

@Davio90 ho Caridina, pangio cardinali e guppy, niente altro.non so se fidarmi a farle partorire in vasca, ho paura sia una strage....ho qlc dubbio

Neon con guppy ? Sbagliatissimo

@Seba ho avuto 8 acquari fino adesso di cui 5 marini, non venitemi a dire che gli abbinamenti sono sbagliati perché é tutto relativo, i cardinali li ho comprati a torino su fishnet dove vivono almeno 3 anni a GH 10.i guppy amano acque piu dure, ma non é detto che non ci possano stare, anzi, arrivo dal marino dove ho fatto gli abbinamenti piu strani e hanno sempre funzionato, pochissime volte succede che non funzionano anche se la teoria dice il contrario.é ovvio che se metti due pesci completamente opposti e che si attaccano allora é un errore irreparabile di partenza, e non si discute.Consiglio una visita sulle aziende dove vengono smistati i pesci per capire veramente le compatibilitá, ho preso da lí lo spunto di cominciare a fare abbinamenti strani, anche perché danno molta soddisfazione se riescono.i guppy e i cardinali si abbinano benissimo in acquario, basta avere pH 7 e GH 8, se poi mi venite a dire che in natura hanno altri valori non é vero, perché le acque dove vivono subiscono variazioni incredibili anche per mesi, e i pesci sopravvivono.con questo voglio essere chiaro non devo fare l'arrivato di turno che non accetta consigli, anzi si impara ogni giorno e sono qui per questo,ma a volte provando a fare qualcosa di diverso non necessariamente si va incontro a un fallimento.grazie cmq del commento.

Vedi la crudeltà dell'uomo non ha limiti. Se i pesci potessero parlare vorrei proprio sapere se sarebbero d'accordo su tale abbinamento. Si adattano certo,la teoria,sebbene veritiera, sono anche io convinto che venga declassata pesantemente dalla pratica. Ma stiamo parlando di una sperimentazione fisica dove concetti meramente teorici possono essere confutati praticamente o di animali? Perchè se prendiamo questi ultimi dubito fortemente che sarebbero contenti di trovarsi in un ambiente totalmente diverso dal loro intrinseco ma con cui,ahimè,DEVONO convivere. Resisteranno,ma a quale prezzo?Allora mettiamo cozze con guppy,tanto non si attaccheranno mai e magari,chi lo sa,le prime potrebbero anche adattarsi...

Discorso senza fondo il tuo, visto che la crudeltá dell'uomo é l'acquario stesso....aria fritta.se la vita media di un cardinale é 3 anni e a GH 10 vivono anche 4 anni,(chiama pure fishnet per chiedere se hai dubbi)non vedo il problema.Ti ho anche spiegato che in natura le cose a volte sono ben peggio di un acquario, dove la vita dura 3 anni, con acque che raggiungono anche durezze altissime dove c'é la possibilitá di morte immediata o di sopravvivere ovviamente come nella maggior parte dei casi.I pesci non parlano, altrimenti direbbero tante cose, ma se vivono e sono in salute e le specie non si contrastano non capisco perché non possono condividere lo stesso acquario,se pensi in questa maniera a mio avviso visto che é cmq una cosa morale,non dovresti tenere nessun tipo di animale in gabbia,allora il discorso fila,altrimenti é contaddittorio a dir poco visto che io riesco a dimostrare che vivono bene.E con questo passo e chiudo.ciao

Tu non dimostri che vivono BENE. Dimostri che vivono e basta. L'acquario potrebbe essere un ottima casa per i pesci ma deve essere in tutti i suoi aspetti il più vicino possibile al loro dna. La vera aria fritta è parlare di case di produzione che ovviamente non rispettano le esigenze ma sono strettamente legati ad aspetti economici e commerciali, e quindi via di antibiotici e chi più ne ha più ne metta. Ma nel mondo acquariofilo casalingo non la penso come te ciao