Buongiorno a tutti,

Premetto che ho dedicato la vasca ai poecilidi con l'intento di avere sia Guppy che Platy.
Al momento ho inserito solo Guppy (6 femmine , 2 maschi).

A distanza di 5 settimane ho avuto i primi avanotti.

Per controllare la popolazione ho ridotto a 24 gradi la temperatura, rimosso gran parte delle galleggianti e ridotto la dieta ai pesci (tenuti a digiuno per un paio di giorni, nella speranza che predassero la prole).

Sono consapevole che nonostante gli accorgimenti adottati, e vista la percentuale di sopravvivenza di questa specie, il numero andrà ad aumentare.

Mi stavo però chiedendo se, così come avviene per le piante, nel corso degli anni, anche la fauna si possa adattare e trovare "equilibrio" ovvero in un numero di ospiti bilanciato rispetto all'ambiente. Se si in che modo e con quali accorgimenti?

A questo proposito chiedo le vostre opinioni e le vostre esperienze in merito.

PS
L'introduzione di esemplari di Platy aiuterebbe a tenere la popolazione sotto controllo e in un futuro in equilibrio, o porterebbe ancor più un aumento della popolazione e difficoltà di equilibrio?

dharma ha scritto: ↑

20/10/2020, 13:56

trovare "equilibrio" ovvero in un numero di ospiti bilanciato rispetto all'ambiente

Gli accorgimenti che stai adottando sono a mio avviso corretti.

Un analisi degli effetti globali, ovvero il numero di esemplari, lo puoi fare su cadenza semestrale/annuale.

I platy sono un po' meno prolifici che i guppy quindi la loro presenza forse ha più pro che contro...

Sul digiuno perché predino prole , ma la riduzione del cibo sul medio periodo sicuramente rallenta il "sistema"

dharma ha scritto: ↑

20/10/2020, 13:56

ho ridotto a 24 gradi la temperatura

Puoi scender ancora, IMPORTANTE farlo mooolto gradualmente... l'ictio è sempre in agguato

Ho abbassato mezzo grado a settimana... Fino a che temperatura posso scendere? (In vasca ho anche delle caridina multidentata)

Io con platy e red cherry sono a 20 (senza riscaldatore) e arrivo anche a 19 in inverno pieno