Salve, mi trovo di fronte a questa situazione e vi chiedo se mai avete avuto un esperienza simile e come l'avete risolta.
Circa 4 mesi fa ho inserito 4 P. scalare nel mio RIO 240 per integrare il gruppo. Li ho presi piccoli perché mi ero trovato bene con i precedenti che come si vede dalle foto crescono bene a fronte di una buona alimentazione. Questi ultimi invece non stanno crescendo, pur essendo vispi e mangiando (ho controllato) rimangono uguali mentre nello stesso lasso di tempo i primi 4 erano raddoppiati come dimensione.
Forse non si nutrono abbastanza perchè intimoriti dai più grandi? E' un caso di crescita molto lenta? Cosa può essere? Posso fare qualcosa?
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La cosa più probabile è che mangino di meno, ci sta.
Io i primi tempi ho provato queste soluzioni
1) cibo in parti diverse della vasca, magari aiutato da mia moglie (4 mani sono meglio di due xD)
2) lasciavo del cibo galleggiante mentre ne facevo affondare altro
3) cibo con vasca al buio (ovviamente in condizione che tu veda i pesci ed i pesci vedano te) - in realtà questo mi ha aiutato con uno scalare sottomesso ma penso possa funzionare
4) pasticche per pesci di fondo messi in mezzo le piante, dove gli P. scalare adulti non riescono ad arrivare - gli P. scalare piccoli sono pesci da fondo che ci hanno creduto
Fammi sapere se la situazione migliora!
Questi utenti hanno ringraziato markfree per il messaggio (totale 2):
La cosa più probabile è che mangino di meno, ci sta.
Io i primi tempi ho provato queste soluzioni
1) cibo in parti diverse della vasca, magari aiutato da mia moglie (4 mani sono meglio di due xD)
2) lasciavo del cibo galleggiante mentre ne facevo affondare altro
3) cibo con vasca al buio (ovviamente in condizione che tu veda i pesci ed i pesci vedano te) - in realtà questo mi ha aiutato con uno scalare sottomesso ma penso possa funzionare
4) pasticche per pesci di fondo messi in mezzo le piante, dove gli P. scalare adulti non riescono ad arrivare - gli P. scalare piccoli sono pesci da fondo che ci hanno creduto
Fammi sapere se la situazione migliora!
@mike2907 quoto quanto detto...e dai del cibo vivo? Un po' di vivo e decongelato potrebbe aiutare..
1) cibo in parti diverse della vasca, magari aiutato da mia moglie (4 mani sono meglio di due xD)
2) lasciavo del cibo galleggiante mentre ne facevo affondare altro
3) cibo con vasca al buio (ovviamente in condizione che tu veda i pesci ed i pesci vedano te) - in realtà questo mi ha aiutato con uno scalare sottomesso ma penso possa funzionare
4) pasticche per pesci di fondo messi in mezzo le piante, dove gli P. scalare adulti non riescono ad arrivare - gli P. scalare piccoli sono pesci da fondo che ci hanno creduto
Fammi sapere se la situazione migliora!
Salve, ho provato i suggerimenti e devo dire che il primo ha effettivamente dato risultati interessanti.
Infatti, dopo i primi tentativi non proprio fruttuosi, gli P. scalarepiccoli hanno iniziato ad aspettare il cibo nel punto diverso da dove lo inserivo solitamente e dove ovviamente continuavo contemporaneamente ad inserirlo ed i grandi continuavano a monopolizzarlo. Continuerò in questo modo sperando che, nonostante i mesi per così dire persi il processo di crescita non sia stato compromesso e che quindi presto li vedrò aumentare di taglia.
Devo però riportare una notizia su quest'argomento che mi ha fatto sorgere qualche dubbio. Questa settimana ho visto su YouTube un video di Jack Wattley dal titolo Growth Inhibiting Toxins In Discus Fish - - in cui senza mezzi termini viene ipotizzato che gli esemplari più grandi rilascino una sorta di tossina che inibisce la crescita di eventuali esemplari della stessa specie ma più piccoli. Il tutto al fine di mantenere la supremazia territoriale. In conclusione l'unico consiglio che veniva dato era non inserite mai esemplari molto giovani ad integrazione di un gruppo già adulto.
Se non si fosse trattato di Jack Wattley che con i Discus non è proprio l'ultimo ad avere voce in capitolo non avrei neanche finito di ascoltarlo, certo è che parlava di Discus ed io il problema l'ho riscontrato con gli P. scalare, ma appartengono entrambi alla famiglia dei Ciclidi, c'è anche da dire che una teoria del genere può tornare comoda ad un allevatore/venditore, fatto sta che il dubbio rimane.
L'argomento di sicuro non è di facile risposta per cui agli esperti i commenti.
ammetto che non so risponderti però non ne sono molto convinto, per due motivi:
1) qui sul forum molta gente ha riprodotto e fatto crescere P. scalare nella vasca primaria
2) ponendo che sia vero e valga anche per gli P. scalare, immagino debba trattarsi di una vasca totalmente a 0 cambi. Un po' come la allelopatia di alcune piante verso le alghe, esiste, è vero, ma va a put...con i cambi
Per me (ed è un parere personale dato dalla mia esperienza coi ciclidi) resta solo un parere di un esperto(tanto di cappello) e cioè una ipotesi...se non appurato da un team di scienziati con tanto di documentazione pubblicata per me rimane solo una ipotesi....
D'accordo con @markfree
immagino debba trattarsi di una vasca totalmente a 0 cambi.
I cambi li faccio perchè tra P. scalare, grandi e piccoli, ed ed un nutrito gruppo di Corydoras gli NO3- stanno sempre tra 15 e 25mg/l, per cui onde evitare che vanno su faccio i miei bei cambi. Questo come dici, ammesso che tutta sta storia sia vera, dovrebbe eliminare le eventuali tossine.
In ogni caso vado avanti con distribuire l'alimentazione in più punti ed assicurandomi che ne prendano tutti, vedremo se col tempo i piccoli riprenderanno a crescere. Per ora grazie del supporto e spero di tornare presto con buone notizie.