
Babbo Natale ha portato in regalo un filtro esterno (Eden 511) per la vasca, e così ho iniziato a documentarmi per il cambio.
Questo post di per sé avrebbe tutte le risposte che cerco: Cambio filtro da interno a esterno, ma visto che è terminata la fase digestiva delle abbuffate, il sangue ha ricominciato a fluire nel cervello e voglio provare a fare un ragionamento.
La mia vasca è da circa 65 litri netti, popolata da 5 molly adulti e 16 molly cuccioli.
Le piante sono abbondanti e rigogliose, il cerato e la sessiliflora buttano alla grande.
I nitriti sono a zero, e i nitrati molto bassi.
Non faccio mai cambi d'acqua, ma solo aggiunte per l'evaporazione, e ho da parte osso di seppia e magnesite per rimpolpare KH e GH quando necessario.
La vasca gira così da un paio di mesi.
Il filtro interno, che vorrei sostituire in quanto rumoroso (appena pulito gira bene, poi dopo qualche giorno inizia a ticchettare) è un Newa Cobra 130 e tiene circa 100 grammi di cannolicchi, oltre ad un piccolo strato di lana di perlon.
Bene, dato che il nuovo filtro ha una camera per i cannolicchi molto più grande, ho preso la confezione mezza vuota che avevo da parte, mezza piena, e ho letto: 200 g di cannolicchi, ideali per una vasca da 40 litri.
Ma se io attualmente sto usando 100 grammi su 65 litri (netti), cosa significa? Che la vasca riesce a gestire il carico organico con una quantità sottodimensionata di cannolicchi, quindi ha di per sé (arredi?) una grande capacità batterica e una buona piantumazione.
Cosa capiterà quando inserirò il nuovo filtro in cui di cannolicchi ne vanno 400 grammi?
Ho una vasca che, per assurdo, sarebbe già candidata a girare senza filtro del tutto?
Faccio bene o faccio male a passare ad un filtro che di fatto è più grosso e capace?
Forse il mio sangue è ancora nello stomaco e non è ancora passato al cervello?
