Ho comprato un paio d'anni fa, un po' per curiosità un po' per semplice sfizio e soprattutto per risparmio corrente, una plafoniera LED Rgb da 54W (120 cm) piuttosto costosa, attorno ai 300€, che emette circa gli stessi lumen dei due T5 che avevo (108W totali). Rispetto ai due neon T5 che avevo (6500k-865) non ho notato particolari differenze, le piante con i LED hanno continuato a crescere normalmente, forse solo leggermente più lentamente rispetto ai neon T5 ma potrebbe essere anche una mia sensazione.
Le differenze principali che ho notato sono:
- con i LED minor pearling delle piante a parità di condizioni rispetto ai T5 (ma come noto, il pearling dice tutto o niente e le piante possono stare benissimo anche senza manifestare pearling però prima le piante "frizzavano" e poi con i LED non più o comunque molto meno).
- con i LED minor luce (all'occhio umano) rispetto ai T5 probabilmente anche a causa del fatto che sono RGB (sono presenti LED bianco freddi, bianco caldi, verdi, blu e rossi) e quindi certamente sfalsano un po' i colori generali dell'acquario tendendo leggermente al violaceo. Probabilmente se erano tutti bianchi sarebbe stato diverso. Ma a parte ciò, le piante come ben si sa "vedono" in modo differente e una colorazione che sembra bassa all'occhio umano magari per loro va invece molto bene.
Ma la cosa incredibile sono stati i classici tubi neon a LED che comunemente vendono nei negozi cinesi a pochi euro, così tanto temuti dagli acquariofili specialmente per il fattore alghe. Ne ho preso qualcuno a 6500k senza badare a spettro emesso o altro. L'Echinodorus Bleheri che vedete in foto era già stata potata quindi immaginate quanto grande potesse essere! Non solo, ha iniziato a un certo punto a fiorire di continuo e a regalarmi queste piantine avventizie, il tutto con LED cinesi da pochi euro. Ok, l'Echinodorus magari non è una pianta difficile però non sono nemmeno da scartare a priori questi LED cinesi, ovviamente se non si pretende troppo dall'acquario, magari coltivando piante medio/facili con una gestione semplice della vasca. Sempre con questi LED cinesi sono stato invaso dalla Leucocephala (che ha anche fiorito) e dalla Vallisneria sia Spiralis che Gigantea che hanno iniziato a stolonare a più non posso, tant'è che ho dovuto praticamente toglierla perché aveva coperto tutta la vasca. insomma, a queste piante i LED cinesi sono piaciuti e come!

Per le alghe nulla di anomalo, c'è qualche alga ma nulla di eclatante e anche con i neon T5 qualcuna sbucava fuori. Ad esempio sulla Echinodorus sotto i LED cinesi zero alghe sulle foglie.
Per concludere, una volta avevo anche posizionato un tubo neon a LED da 4000k (di marca Philips ma di pochi euro) ed erano iniziate ad uscire fuori alcune alghe, motivo per cui ho optato per i LED solo 6500k. Però ogni vasca va a sé e infatti ho un tubo LED a 4000k in un'altra vasca. Qui, al contrario, non ho notato insorgenze algali. Quindi si fa molto plausibile l'idea che le alghe non dipendano troppo dal tipo di luce (pur preferendo sicuramente alcuni tipi di spettri), ma piuttosto dalla gestione generale della vasca. È proprio vero, non c'è mai una regola scritta nell'acquariofilia che funziona o che non funziona.
Ho voluto postare questa mia esperienza e spero che nella fitta giungla dell'acquariofilia possa essere utile.
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