A proposito di filtrazione anossica, BCB et similia ho trovato un post sul forum dove se ne parlava ma ora è bloccato. Poichè @Rindez  mi aveva sollecitato a parlare di quella esperienza eccomi qui.  L' ho sperimentata anni or sono in una sump di 150 litri dove ospitavo due cestini anossici costruiti secondo il metodo del dott. Kevin Novak (trovate tutto sul suo canale youtube e a questo link). 
https://www.mankysanke.co.uk/html/anoxi ... ation.html
Per i materiali avevo utilizzato una lettiera gatti a base di sepiolite, non agglomerante, che nell'articolo di Manky Sanke era chiamata sophisticat e veniva indicata come adatta. L' avevo recuperata con la stessa immagine sulla confezione, da arcaplanet.  All' interno avevo messo della laterite per acquaristica non ricordo di che marca, e in piú avevo aggiunto una polvere micronizzata di ossidi di ferro Fe2O3 per fornire cibo ai batteri anammox. La sperimentazione è stata fatta senza piante aggiungendo ammoniaca concentrata ed attendendo che i cestini cominciassero ad emettere le bollicine di azoto elementare derivanti dalla denitratazione  Purtroppo questo non si è mai verificato, almeno nella mia vasca almeno nei primi 4 mesi di sperimentazione. Ne sono sicuro perchè sopra i cestini avevo messo delle coperture di plastica piene d' acqua per cui se ad un certo punto si fossero formate bollicine di azoto si sarebbero accumulate e avrei visto comparire il gas. Mi dispiace perchè mi ero documentato anche un sacco in ambito scientifico sui batteri anammox e fenammox e la cosa mi intrigava a alquanto. La cosa che ho rilevato, almeno nel mio sistema, è che l' ammonio effettivamente spariva, i nitriti non venivano rilevati, ma i nitrati tendevano ad accumularsi e ogni tanto avevo anche picchi inspiegabili di nitriti (non so se legati ai batteri nitrificanti o ad un inizio di denitratazione dei nitrati).
In questo video questo signore racconta la sua esperienza che è un po' anche la mia.

Commento:
Il sistema di filtrazione anossica certamente funziona nei grandi impianti industriali e magari anche nei laghetti con le koi. In un acquario di pochi litri, con un forte ricircolo d' acqua temo che la cosa sia molto piú difficile. La lettiera probabilmente esercita anche un azione adsorbente nei confronti dell' ammonio che viene quindi sequestrato ma poi il ciclo dell' azoto va avanti e i nitrati si formano lo stesso. 
Quello che mi ha convinto ad abbandonare il sistema, ammesso che si trovi una maniera di farlo funzionare veramente, sono i tempi di maturazione della vasca. Nel mio caso 4 mesi non sono stati sufficienti.
Ho inoltre approfondito il fatto che i tempi di replicazione di questi batteri sono estremamente lunghi, molto piú lenti di quelli dei batteri nitrificanti, anche di diverse settimane, e che sono anche piú sensibili alle condizioni ambientali richiedendo temperature mediamente molto piú basse di quelle che abbiamo in acquario, temperature che invece tendono a favorire i nitrificanti. 
Non ho piú portato avanti la sperimentazione perchè ad un certo punto è subentrato il COVID e poi il lavoro mi ha assorbito il tempo. 
L' approccio di affidarsi comunque totalmente alla filtrazione batterica (aerobica o anaerobica) con i suoi tempi lunghi o lunghissimi, e di considerare le piante solo un abbellimento estetico, mi pare abbia notevoli controindicazioni. Alla fine piante e batteri competono per le stesse sostanze, solo che le piante sono estremamente piú efficienti e rapide nel loro assorbimento.  
Io sto allestendo un acquario di 350 litri netti con una sump di 150 con filtrazione meccanica e biologica, bio ball e eco pond Chips. Se metto anche molte piante, ed è questa l' intenzione, il filtro sará certamente sovradimensionato, non solo in termini di volume ma soprattutto in termini di popolazione batterica che vi si potrá insediare in quanto le piante sottrarranno ai batteri la maggior parte dei nutrienti 
Vi confesso che sono tentato di eliminare la parte biologica, ed inserire nella sump un bel po ' di piante a rapida crescita con  relativa illuminazione con l' obiettivo di potenziare ulteriormente l' assorbimento delle sostanze inquinanti. 
Il sistema dei cestini anossici dovrebbe eliminare anche i fosfati secondo Manky Sanke, forse é cosí ma non vengono date molte spiegazioni in merito. Dove finirebbe il fosforo ? In che forma verrebbe rilasciato ? 
Le piante certamente lo fanno e quindi questa è la strada che seguiró d' ora in avanti.
Sempre pronto tuttavia a scambiare opinioni  con tutti i curiosi e sperimentatori del mondo sommerso.

​

GianValp ha scritto: ↑

02/12/2025, 7:57

obbiettivo di potenziare ulteriormente l' assorbimento delle sostanze inquinanti.

mi piace il fatto che sperimenti e soprattutto che condividi,ma io una cosa non capisco: perché tutto questo "sbatti" per eliminare le sostanze inquinanti? quali sono queste sostanze così pericolose che devono essere eliminate?catrame?petrolio?a chi fa male?pericolose per chi?grazie​

Ciao, grazie della condivisione e dello spunto, personalmente i cestini anossici sono una cosa nuova per me e mi piace informarmi su cose che non so. 
Visto che non posso condividere nulla sui cestini, posso però confermarti che in molti qui non hanno il filtro biologico, anzi non hanno proprio il filtro ​ .
Tu con le bio ball e la sump pensavi ad un filtro percolatore? L'uso della sump non ti fa disperdere troppa CO₂? 
La sump piantumata (ad alghe) nel marino di inizio secolo (ho i miei anni ​ ) era spesso usata, il caro refugium.
Vediamo se il boss ha esperienze da condividere sui cestini anossici @cicerchia80  

Seguo con interesse. 

Come hai detto @Den10  tu mi piace sperimentare; ma prima di passare alla fase esecutiva, sono uno che vuole avere tutto (o quasi) sotto controllo. La mia sperimentazione non mi ha consentito di arrivare a tanto e quindi è stata abbandonata. Senza rimpianti. Anzi. Infatti sono contento di essermi documentato anche in questo campo, anche solo a puro scopo speculativo. Credo di avere ancora una vasta collezione di articoli scientifici sull'argomento. Mi serviranno ancora ? probabilmente no, ma non si vive solo di quello che serve, ma anche e forse soprattutto di quello che NON serve. La conoscenza prima di tutto.  ​
L'acquario che sto allestendo è a tutta vista, senza filtro, probabilmente era un marino con la sump sotto. L'acqua vi giunge per tracimazione dagli strati alti della vasca e per successiva percolazione. Ho recuperato una vasca da 150 litri che riceve le acque che percolano e l'ho attrezzata a filtro meccanico e biologico. Mi rendo conto che è sovradimensionata rispetto al carico organico che avrà. Per cui non è detto che il filtro biologico rimanga per sempre; se vedrò che le piante sono sufficienti, e francamente è l'obbiettivo a cui tendo, lascio solo la prima parte del filtro biologico, circa 18 litri e per l'appunto lo attrezzo a vasca supplementare per piante a rapida crescita tipo refugium. Due strisce a LED e sono apposto. 
Si la dissipazione della CO₂ nella sump che viene fortemente aerata era la mia principale preoccupazione. Se vedo che è controproducente, passo ad un sistema tutto piante. Anche meno rumoroso. ​

GianValp ha scritto: ↑

02/12/2025, 7:57

La cosa che ho rilevato, almeno nel mio sistema, è che l' ammonio effettivamente spariva

perchè hai usato zeolite
Assorbe ammonio, rilascia sodio, che a sua volta inibisce il potassio, necessario ai batteri anammox, quanto meno ai brocadia

​

cicerchia80 ha scritto: ↑

07/12/2025, 11:38

GianValp ha scritto: ↑

02/12/2025, 7:57

La cosa che ho rilevato, almeno nel mio sistema, è che l' ammonio effettivamente spariva

perchè hai usato zeolite
Assorbe ammonio, rilascia sodio, che a sua volta inibisce il potassio, necessario ai batteri anammox, quanto meno ai brocadia

Ma è una tua supposizione che abbia usato zeolite ? 
 

GianValp ha scritto: ↑

07/12/2025, 18:22

Ma è una tua supposizione che abbia usato zeolite

non lo avevi detto nell'altro topic?

​

cicerchia80 ha scritto: ↑

07/12/2025, 22:06

GianValp ha scritto: ↑

07/12/2025, 18:22

Ma è una tua supposizione che abbia usato zeolite

non lo avevi detto nell'altro topic?

Ah si è vero. Credevo che avessi doti da indovino ​​ . In realtà nel mio acquario durante la sperimentazione avevo usato due cestini da 28 cm di lato, uno con lettiera di gatto a base di sepiolite, ed uno con zeolite (cabasite), entrambi con nucleo di laterite addizionata di ossidi di ferro Fe2O3. Dalla documentazione che avevo consultato entrambi i prodotti erano stati testati con successo.  In particolare la zeolite era stata utilizzata da un allevatore asiatico di pesci tropicali. Allora ho voluto provare anche io, con qualche perplessità per la verità. Per professione conosco abbastanza bene le proprietà delle zeoliti e non mi convinceva del tutto la capacità di adsorbimento e di scambio cationico del materiale. Speravo che dopo l'ingresso dell'ammonio nel cestino, non si arrivasse mai alla saturazione, ma che si instaurassero i processi in grado di trasformare l'ammonio in azoto gassoso. In realtà il flusso nella mia vasca era probabilmente troppo rapido (3 volumi in un ora) e i cestini non hanno mai sviluppato condizioni anossiche in grado di attivare la denitratazione.  Gli effetti che ho osservato, ammonio rapidamente sequestrato, ma nitrati in progressivo aumento, con un picco finale di nitriti, mi hanno convinto che i cestini funzionassero solo come degli assorbitori dell'ammonio, fino a saturazione. Una volta saturati se non si instaurano i processi di denitratazione, è probabile che i cestini non abbiano più alcuna capacità di "depurazione" o peggio, che inizino a restituire quello che avevano precedentemente assorbito. In ogni caso credo che la strada intrapresa non fosse tra le più efficienti. I batteri denitrificanti hanno tempi di replicazione molto più lunghi di quelli nitrificanti a loro volta molto più lunghi dei tempi di assorbimento delle piante (che assorbono oltre alle sostanze azotate anche i fosfati e molto altro ancora). Quindi puntare tutto su un sistema lento, più delicato, e ancora non del tutto compreso a fondo e difficilmente replicabile nelle condizioni più comuni che abbiamo nelle nostre vasche mi è sembrato sbagliato. Ed è per questo che al cuore del mio nuovo sistema di filtraggio vorrei mettere per l'appunto le piante. 
Qui trovate il link dove si parlava delle zeoliti come sostituti della lettiera dei gatti consigliata da Novak.
https://anoxicfiltrationsystem.blogspot ... hatgpt.com