Emix ha scritto:In che senso? Li ho tarati entrambi con la stessa soluzione alla stessa temperatura
Sappiamo che il pH è influenzato leggermente dalla temperatura, alcuni strumenti, sono dotati della correzione automatica della temperatura.
Supponiamo di calibrarlo con una soluzione 6.86 a 25°C, nelle future misure lo strumento, terrà conto anche della temperatura dell'acqua che analizza, e correggerà la misura a seconda che sia a 20-25-30 e così via.
Supponiamo che lo strumento non abbia questa funzione, lo tariamo a 6.86 25°C, nelle future misurazioni, non terrà conto della temperatura, e la sua misura verrà effettuata ipotizzando la temperatura a 25°C.
Ora tu ti trovi con 2 strumenti la cui differenza è 0.4.
Se uno dei 2 strumenti non ha la funzione di correzione in temperatura, per ovviare al problema, devi tararli con la soluzione alla stessa temperatura della vasca.
Perchè supponiamo che tu calibri con soluzione a temperatura ambiente 20°C, in vasca magari hai 25°C, quella differenza di temperatura non verrebbe considerata da uno strumento, aumentando la forbice dell'errore.
C'è da tener presente anche che ogni strumento ha un grado di errore, e che magari uno misura in eccesso e l'altro in difetto, comunque 0.4 non è un valore alto, ma sicuramente può creare dubbi.
Scusa per il post lungo, volevo cercare di spiegarmi, ma non so se ci son riuscito.