Riscaldatore interno o esterno, pro e contro

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Riscaldatore interno o esterno, pro e contro

Messaggio di Pisu » 28/11/2020, 18:02

Premetto che non voglio difendere il riscaldatore esterno, non me ne frega nulla e di certo non ci guadagno :D
Però @cicerchia80 mi pare che hai fatto dei ragionamenti un po' incartati...è più semplice a mio avviso.
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 17:40
il filtro è in un mobiletto, oresumo con temperatura più fredda, comunque nel ritorno, anche di solo mezzo grado, o anche meno, credo che la temperatura sia più bassa
Che cambia? Tanto il riscaldatore si imposta col termometro, mica col riscaldatore (interno o esterno non è comunque preciso, e se lo fosse è un caso)
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 17:40
Questo mi da anche a pensare che un riscaldatore esterno, abbia un escursione molto più bassa di accesso e spento
Anche se fosse? Risulta più preciso, è un valore aggiunto...
In un riscaldatore interno il termostato è posto in alto e potrebbe risentire dei famosi moti convettivi, cosa che invece non succede in un esterno che sente direttamente la temperatura del flusso dell'acqua prima di essere riscaldata
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 17:40
salvo non poter esser calibrati in base ai litri di una vasca
Questa non l'ho capita :-?
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 17:40
Per spiegarmi, a parità potenza, deve accendersi prima se deve tenere costante 300 litri
Come sopra...se invece ti riferisci alle dispersioni...hai mai toccato un riscaldatore esterno in funzione? E' freddo, proprio perché ben isolato...se ci fossero dispersioni sono impercettibili
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 17:40
Mentre un interno, con opposizione del getto di entrata nell'acqua, grazie ai moti convettivi che citavo prima , a mio avviso, è lui che tende a mantenere la temperatura più uniforme in vasca
Sia interno che esterno danno uniformità di temperatura in base alla circolazione di acqua nella vasca...data dal filtro in questo caso.
Anzi, con i moti convettivi di uno interno c'è la remota possibilità che si formi un piccolo ristagno di acqua calda in superficie.
Mentre con l'esterno tutta l'acqua calda viene sparata in vasca direttamente seguendo la circolazione che creano pompa ed uscita del filtro.

Comunque dopo tutta sta pappardella come dici sempre tu stiamo parlando di aria fritta =))
Sono cazzate e le differenze tra uno e l'altro sono minime.
Per me l'unico valore aggiunto è quello di avere un aggeggio in meno in vasca :-bd
Quello interno si può facilmente occultare ma va sempre fatto e l'aggeggio è lì.
Ciò che pensiamo di sapere ci impedisce di imparare 

  ​ :-h

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Messaggio di marko66 » 28/11/2020, 18:05

Solo un'osservazione considerando i pesci che andrai ad inserire:Se hai messo due interni in vetro mettigli i ripari plastificati,perchè inseguendosi c'è il rischio che si scottino urtandoli.Normalmente non succederebbe,ma se stai scappando è possibile..... :))
Questi utenti hanno ringraziato marko66 per il messaggio:
Jkike (28/11/2020, 18:14)

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Messaggio di cicerchia80 » 28/11/2020, 18:10

Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:02
Che cambia? Tanto il riscaldatore si imposta col termometro, mica col riscaldatore (interno o esterno non è comunque preciso, e se lo fosse è un caso)
Ha un sensore in vasca?
Ok.. Non lo sapevo
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:02
Anche se fosse? Risulta più preciso, è un valore aggiunto...
Il mio pensiero è riferito al consumo e usura
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:02
Questa non l'ho capita
Eh... Quá nonbsaprei spiegarmi
Però se ha un sensore in vasca, ignorala, credevo che funzionasse con temperatura on-board
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:02
Sia interno che esterno danno uniformità di temperatura in base alla circolazione di acqua nella vasca...data dal filtro in questo caso.
Non sono convinto :-?
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:02
Anzi, con i moti convettivi di uno interno c'è la remota possibilità che si formi un piccolo ristagno di acqua calda in superficie.
Mmmh, verrebbe meno alla tua affermazione appena quotata
Per altro, essendo senza pompe di movimento in genere da anni, mi basterebbe un secondo a testare la temperatura in punti diversi della vasca, figuriamoci con una mandata di un esterno che me la smuove
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:02
Per me l'unico valore aggiunto è quello di avere un aggeggio in meno in vasca
Ed un rischio di rottura in più sui punti di giunzione :-$

Ma si sa, che sui filtri esterni, sono sempre stato prevenuto
marko66 ha scritto:
28/11/2020, 18:05
Solo un'osservazione considerando i pesci che andrai ad inserire:Se hai messo due interni in vetro mettigli i ripari plastificati,perchè inseguendosi c'è il rischio che si scottino urtandoli.Normalmente non succederebbe,ma se stai scappando è possibile..... :))
E la Madonna... Addirittura?
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Messaggio di Pisu » 28/11/2020, 18:23

cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:10
Ha un sensore in vasca?
Ok.. Non lo sapevo
No no, io ce l'ho esterno perché uso la stc-1000, ma in ogni caso il sensore è messo in modo da sentire il flusso d'acqua in ingresso e che non risenta dell'elemento riscaldante (come ovvio che sia)
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:10
Il mio pensiero è riferito al consumo e usura
Ci sta ma non credo differisca da quelli interni, dipende tutto da che delta di temperatura è stato impostato in fabbrica
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:10
Mmmh, verrebbe meno alla tua affermazione appena quotata
Per altro, essendo senza pompe di movimento in genere da anni, mi basterebbe un secondo a testare la temperatura in punti diversi della vasca, figuriamoci con una mandata di un esterno che me la smuove
Bho, io la vedo così :-??
Comunque sia, sempre aria fritta, cambia nulla
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:10
Ed un rischio di rottura in più sui punti di giunzione
Assolutamente, come del resto quelli interni che possono pure rompersi essendo in vetro :D

Io gli unici problemi che ho avuto sono stati il contatto impastato che mi ha fatto salire la temperatura in vasca, una volta con uno interno ed una volta con uno esterno. Ed infatti ora stc-1000 :D
Ciò che pensiamo di sapere ci impedisce di imparare 

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Messaggio di Jkike » 28/11/2020, 18:25

marko66 ha scritto:
28/11/2020, 18:05
Solo un'osservazione considerando i pesci che andrai ad inserire:Se hai messo due interni in vetro mettigli i ripari plastificati,perchè inseguendosi c'è il rischio che si scottino urtandoli.Normalmente non succederebbe,ma se stai scappando è possibile..... :))
uno solo! adesso è arrivata anche la plafoniera LED... sta così.

poi vengo a scassare in area ciclidi tranquillo :))

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Messaggio di cicerchia80 » 28/11/2020, 18:40

Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:23
Assolutamente, come del resto quelli interni che possono pure rompersi essendo in vetro
Touche :-??
► Mostra testo
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:23
No no, io ce l'ho esterno perché uso la stc-1000, ma in ogni caso il sensore è messo in modo da sentire il flusso d'acqua in ingresso e che non risenta dell'elemento riscaldante (come ovvio che sia)
Porca putt.... Allora provo a spiegarmi meglio
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:23
Ci sta ma non credo differisca da quelli interni, dipende tutto da che delta di temperatura è stato impostato in fabbrica
Secondo me il delta acceso spento è più basso
Un conto è far risalire la temperatura di 2 gradi (numero a caso) in 300 litri, piuttosto che in 150, intanto che l'acqua ripassa tutta nel filtro e risalga sopra da lui, la variazione potrebbe, credo, essere molto più ampia, per cui, presumo abbia un delta più ristretto
Nell'interno, comunque sta nella stessa acqua
Pisu ha scritto:
28/11/2020, 18:23
Io gli unici problemi che ho avuto sono stati il contatto impastato che mi ha fatto salire la temperatura in vasca, una volta con uno interno ed
...... Uuuh
Normale amministrazione

Proviamo a taggare @Tritium
Casomai rispondesse :-?
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Messaggio di marko66 » 29/11/2020, 3:33

cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:10
E la Madonna... Addirittura?
E' possibile :)) ,poi da quando il mio ancistrus è rimasto incastrato nel filtro interno che usava come tana e usava il riscaldatore in vetro come letto,sono diventato prudente e,li ho coperti tutti......Non è morto solo perchè è un pesce quasi immortale,ma è rimasto un mesetto con la pancia all'aria senza potersi poggiare da nessuna parte,Sembrava una braciola appena tolta dalla griglia :ymdevil: :ymdevil:

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Messaggio di nicolatc » 29/11/2020, 15:13

cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:40
Secondo me il delta acceso spento è più basso
Un conto è far risalire la temperatura di 2 gradi (numero a caso) in 300 litri, piuttosto che in 150, intanto che l'acqua ripassa tutta nel filtro e risalga sopra da lui, la variazione potrebbe, credo, essere molto più ampia, per cui, presumo abbia un delta più ristretto
L'ampiezza dell'isteresi è un parametro progettuale che tipicamente aumenta al ridursi della precisione di comparazione con una temperatura di riferimento e all'aumentare delle oscillazioni naturali, come compromesso con l'usura e quindi con la durata dello strumento. In certi prodotti viene lasciata all'utilizzatore la possibilità di scegliere il giusto compromesso (cioè l'ampiezza di isteresi).
Riguardo alla rapidità con cui lo strumento porta la temperatura dell'acqua a quella impostata, il parametro sul quale ragionare è invece la potenza riscaldante.
Se compro un riscaldatore dalla potenza sovradimensionata per il litraggio, questo avrà una frequenza maggiore di commutazioni, a parità di ampiezza di isteresi (e quindi avrà vita più breve).
Se ne compro uno sottodimensionato, potremmo non riuscire mai a raggiungere la temperatura desiderata.
cicerchia80 ha scritto:
28/11/2020, 18:40
Nell'interno, comunque sta nella stessa acqua
Ma perché, all'esterno in quale acqua sta?

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Messaggio di cicerchia80 » 29/11/2020, 15:30

nicolatc ha scritto:
29/11/2020, 15:13
L'ampiezza dell'isteresi è un parametro progettuale che tipicamente aumenta al ridursi della precisione di comparazione con una temperatura di riferimento e all'aumentare delle oscillazioni naturali, come compromesso con l'usura e quindi con la durata dello strumento.
Riguardo alla rapidità con cui lo strumento porta la temperatura dell'acqua a quella impostata, il parametro sul quale ragionare è invece la potenza riscaldante.
Se compro un riscaldatore dalla potenza sovradimensionata per il litraggio, questo avrà una frequenza maggiore di commutazioni, a parità di ampiezza di isteresi (e quindi avrà vita più breve).
:-?

Escludendo la seconda parte che non riesco a non quotare (tanto per dire un paio che ho visti hanno target da 100 a 300)

Non risponde al mio dubbio
..... Dubbio, sono poco dubbioso, che sono più le vte che sta acceso, piuttosto che spento

Aggiunto dopo 2 minuti 13 secondi:
nicolatc ha scritto:
29/11/2020, 15:13
Ma perché, all'esterno che acqua c'è?
Non deve intercettare l'acqua che gli gira dentro a 500-600- 1000 litri l'ora
Perdona la mia conoscenza della fisica, ma dubito che l'acqua ferma, si raffreddi più, di una che scorre
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Messaggio di nicolatc » 29/11/2020, 16:02

cicerchia80 ha scritto:
29/11/2020, 15:32
Perdona la mia conoscenza della fisica, ma dubito che l'acqua ferma, si raffreddi più, di una che scorre
Ma scorre in un sistema chiuso, è un ricircolo. Quindi non cambia nulla.
E comunque, lenergia per unità di tempo (la potenza) che il riscaldatore da 300 watt cede all'ambiente circostante quando è acceso (sotto forma di calore) è sempre la stessa, sia che l'acqua del sistema è ferma, sia che è in movimento. Chiaramente, se l'acqua è ferma, dopo un minuto la sua temperatura è più alta nelle immediate vicinanze; se scorre, lo stesso calore totale nel minuto è ceduto uniformemente a più molecole d'acqua, che singolarmente non avranno raggiunto la temperatura del primo caso (perché il tempo di contatto è inferiore) ma sono numericamente maggiori. Nel primo caso hai portato magari a 30 gradi l'acqua nelle immediate vicinanze del riscaldatore, e tutto il resto è ancora a 20 gradi; nel secondo caso hai portato una buona percentuale dell'acqua a 25 gradi.

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Ultima modifica di nicolatc il 29/11/2020, 17:16, modificato 1 volta in totale.
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