Al momento i cambiamenti che ho fatto sono stati:
1) rimozione della Najas guadalupensis (ne ho tenuta un po' da parte in caso ci ripensi);
2) rimozione della Aegagropila (palla di Cladophora) che era diventata un ammasso informe ricettacolo di sporco. L'ho lavata e messa in una vaschetta in attesa di decidere come impiegarla;
3) sfoltimento dell'intrico di Cryptocoryne parva, che era cresciuta anche su se stessa;
4) aggiunta di alcune Bucephalandra legate al tronchetto con le Anubias, aggiunta anche di un Microsorum "narrow" legato a un tubetto in ceramica (il tubetto era in omaggio col vecchio caridinaio);
5) aggiunta di un Pothos radicato in acqua per sostituire il ruolo della Najas;
6) aggiunto un "cerchio magico" per tenere ferme le galleggianti.
Adesso devo dare i tocchi finali. Come si vede dalle foto, c'è tutta la parte di fronte al filtro e fino all'angolo sinistro che è rimasta spoglia e la vorrei riempite.
Opzione A) Ci metto una pianta veloce, facile, che stia più ordinata della Najas, tipo un cespuglio di Bacopa monnieri.
Opzione B) Lascio il ruolo di piante-filtro al Pothos e al Limnobium, e davanti al filtro metto qualche altra Cryptocoryne che però cresca in altezza almeno 30 cm e faccia da sfondo.
Devo dire che l'opzione B mi intriga, avrei un acquario con solo Cryptocoryne sul fondo ed epifite sui legni, ma dovrei trovare una Cryptocoryne con le caratteristiche adatte e che spicchi rispetto alle altre. Al momento ho in vasca sia Cryprocoryne parva, che (credo) Cryptocoryne beckettii.

