Lavorare nel mondo dell'acquariofilia?

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danycamp
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Lavorare nel mondo dell'acquariofilia?

Messaggio di danycamp » 16/10/2019, 15:52

Salve a tutti,

Conosco un ragazzo che ha fatto un percorso molto preciso nella propria vita ma ad un certo punto scopre che forse la sua strada è un'altra, forse un pò tardi. Fa un percorso che descrivo qui: Laurea in Biologia, Magistrale in Biologia cellulare e molecolare (percorso neurobiologia) per finire addirittura con un Dottorato di Ricerca in Neuroscience. La sua passaione sono sempre stati gli animali, ma sapeva sin dall'inizio che un tale percorso universitario non gli avrebbe dato molte soddisfazioni, quindi decise di intraprendere il percorso più molecolare piuttosto che zoologia. Alla fine del dottorato, scopre che fare ricerca universitaria non è proprio il suo obbiettivo. Passa il suo tempo libero ad allevare betta splendens perchè è davvero la sua passione (e comunque gli animali in generale ma in particolare i betta e i pesci tropicali). Adesso si fa mille domande e non sa dove sbattere la testa perchè programmare la propria vita in un certo modo, e scoprire che alla fine deve cambiare tutto e cambiare strada è parecchio frustrante e sopratutto aver illuso se stesso per non essersi ascoltato prima.

Cosa vorrebbe fare? Cambiare ambito, e dedicarsi agli animali ma senza buttare la sua formazione. Ha comunque un dottorato che sarebbe peccato non poter sfruttare (a livello di titolo, magari non serve a livello di contenuti visto che la ricerca e le neuroscienze sono un pò lontane dall'allevamento di betta splendens). Sta cercando qualcosa che possa legare la sua passione ad un lavoro e sarebbe molto felice poterne discutere con qualcuno che comprenda e che possa dargli qualche dritta.
Ho messo in grassetto una frase proprio perchè è molto importante. Lui non vorrebbe aprirsi un negozio d'animali ma vorrebbe magari trovare qualcosa di molto più originale e dinamico, non che il negozio non lo sia (attenzione! non oserebbe mai) ma diciamo che li, il dottorato non servirebbe a molto.

Ringrazio e ringrazia tutti per lo sfogo. ^:)^

Aggiunto dopo 11 minuti 15 secondi:
danycamp ha scritto:
16/10/2019, 15:52
Salve a tutti,

Conosco un ragazzo che ha fatto un percorso molto preciso nella propria vita ma ad un certo punto scopre che forse la sua strada è un'altra, forse un pò tardi. Fa un percorso che descrivo qui: Laurea in Biologia, Magistrale in Biologia cellulare e molecolare (percorso neurobiologia) per finire addirittura con un Dottorato di Ricerca in Neuroscience. La sua passaione sono sempre stati gli animali, ma sapeva sin dall'inizio che un tale percorso universitario non gli avrebbe dato molte soddisfazioni, quindi decise di intraprendere il percorso più molecolare piuttosto che zoologia. Alla fine del dottorato, scopre che fare ricerca universitaria non è proprio il suo obbiettivo. Passa il suo tempo libero ad allevare betta splendens perchè è davvero la sua passione (e comunque gli animali in generale ma in particolare i betta e i pesci tropicali). Adesso si fa mille domande e non sa dove sbattere la testa perchè programmare la propria vita in un certo modo, e scoprire che alla fine deve cambiare tutto e cambiare strada è parecchio frustrante e sopratutto aver illuso se stesso per non essersi ascoltato prima.

Cosa vorrebbe fare? Cambiare ambito, e dedicarsi agli animali ma senza buttare la sua formazione. Ha comunque un dottorato che sarebbe peccato non poter sfruttare (a livello di titolo, magari non serve a livello di contenuti visto che la ricerca e le neuroscienze sono un pò lontane dall'allevamento di betta splendens). Sta cercando qualcosa che possa legare la sua passione ad un lavoro e sarebbe molto felice poterne discutere con qualcuno che comprenda e che possa dargli qualche dritta.
Ho messo in grassetto una frase proprio perchè è molto importante. Lui non vorrebbe aprirsi un negozio d'animali ma vorrebbe magari trovare qualcosa di molto più originale e dinamico, non che il negozio non lo sia (attenzione! non oserebbe mai) ma diciamo che li, il dottorato non servirebbe a molto.

Voi, ad esempio, siete riusciti a coniugare le vostre passioni col vostro lavoro? Cosa fate nella vita?
Ringrazio e ringrazia tutti per lo sfogo. ^:)^
Solitamente non mi accorgo del tempo che passa quando mi siedo di fronte al mio acquario e lo osservo attentamente

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Lavorare nel mondo dell'acquariofilia?

Messaggio di Tritium » 16/10/2019, 18:17

danycamp ha scritto:
16/10/2019, 16:03
visto che la ricerca e le neuroscienze sono un pò lontane dall'allevamento di betta splendens
Può psicanalizzare i betta =)) =)) =))
Soltanto... un altro... acquario... ancora... :(|)

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Messaggio di Claudio80 » 16/10/2019, 18:30

Ciao @danycamp cercati... Ops, consiglia a questo ragazzo di cercarsi un mentore...
Un professore, un collega più anziano o qualcosa del genere. Qualcuno con cui parlare delle sue aspirazioni e della sua insoddisfazione.
Non è molto ma potrebbe essere un inizio :)

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Lavorare nel mondo dell'acquariofilia?

Messaggio di Gardom » 16/10/2019, 18:46

Trova uno zoo per lavorare... Poi dopo decide se veramente gli piace o no,oppure aprirsi un nezozio senza buttare il titolo di studio che ha... potrebbe fare così, Lavorare all'università e nel tempo libero va a lavorare nel negozio che si é creato, magari assume 1o2 operai preparati e quando ha tempo va in negozio, così non butta niente :-bd

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Messaggio di Claudio80 » 16/10/2019, 19:03

Gardom ha scritto:
16/10/2019, 18:46
Lavorare all'università e nel tempo libero va a lavorare nel negozio che si é creato, magari assume 1o2 operai preparati
E i soldi li trova sugli alberi??
=)) =)) =))
Scusa Gardom, ma da come ne parli sembra una roba che uno si sveglia una mattina e lo fa :) mentre invece per aprire un'attività ci vuole tempo e denaro. Per di più solo un matto lascerebbe operai (che presumibilmente non conosce) a gestire il proprio negozio in avvio in sua assenza.
Ad ogni modo danycamp, o meglio il suo amico, non oserebbe mai aprirsi un negozio, quindi :-??

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Messaggio di Gardom » 16/10/2019, 19:14

Detta così sembra facile hai ragione, comunque esistono i prestiti/credito che per iniziare vanno bene se proprio vuole cambiare col tempo si ripagano, per gli operai.... Qua esce fuori la mentalità da italiano... Non fidarsi di nessuno a prescindere ^:)^ ho scritto competenti perché scrivere anche onesti sembrava brutto =)) o in alternativa dei famigliari o boo, accantonare tutto e riprendere gli studi e studiare quello che gli piace?

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Messaggio di Seralia » 16/10/2019, 20:16

Claudio80 ha scritto:
16/10/2019, 18:30
Ciao @danycamp cercati... Ops, consiglia a questo ragazzo di cercarsi un mentore...
Un professore, un collega più anziano o qualcosa del genere. Qualcuno con cui parlare delle sue aspirazioni e della sua insoddisfazione.
Non è molto ma potrebbe essere un inizio :)
Più che appassionati di acquariofilia, dovrebbe essere un Biologo a dargli consiglio su come occuparsi di... biologia dei pesci tropicali?
Coniugare la biologia agli ecosistemi marini o fluviali può essere interessate da approfondire, ma appunto con un mentore, un professore della materia...
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Messaggio di Claudio80 » 16/10/2019, 20:20

Seralia ha scritto:
16/10/2019, 20:16
Più che appassionati di acquariofilia, dovrebbe essere un Biologo
Un biologo appassionato di acquariofilia :-? @Humboldt, per caso ne conosci qualcuno?? :)

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Messaggio di danycamp » 17/10/2019, 1:11

Grazie a tutti per i consigli, ma evidentemente ho chiesto qui perchè potrebbe esserci qualcuno che magari si sia trovato nella mia stessa o quasi situazione. Potrei contattare dei docenti che si occupano di zoologia e magari studiano i pesci ecc, ma pensavo di trovare qualche biologo qui (oppure no) ed avere un consiglio spassionato. Il negozio potrebbe essere un'alternativa ma sarebbe l'ultima, nel caso in cui non riuscissi ad utilizzare il titolo per cui ho studiato.
Solitamente non mi accorgo del tempo che passa quando mi siedo di fronte al mio acquario e lo osservo attentamente

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Lavorare nel mondo dell'acquariofilia?

Messaggio di Mcanta » 17/10/2019, 11:00

Ciao @danycamp,
conosco un po' di persone, come quel ragazzo.

Il timer mi dice che ho un po' di tempo per la pausa... se permetti ti racconto una storia (lascio la morale alla fine).
Conosco un ex-ragazzo che aveva delle passioni (tecnologia, animali, natura).
E che, per gli strani casi della vita, ha fatto un percorso diverso, ma che nella traiettoria è simile al tuo: una laurea in Psicologia (sociale), un dottorato in Psicologia Sociale, assegnista, ricercatore, docente a contratto...
Nel frattempo si è reso conto che la ricerca accademica (o meglio, che l'accademia in toto) non fa per lui.
E ad un certo punto se è trovato con il culo per terra: se guardava indietro, vedeva scelte che percepiva come sbagliate; se guardava avanti, vedeva un futuro in cui non sapeva come muoversi.
Ad un certo punto, gli hanno spiegato come rileggere la propria storia, come ri-trovare il valore di quei pezzi di carta (tra laurea e dottorato).
Ed ha capito che lungo la strada non aveva solo raccolto un bagaglio di conoscenze specifiche (e di relazioni), ma anche e soprattutto si era costruito una cassetta di competenze che poteva usare su materiale diverso... un po' come la cassetta degli attrezzi di un idraulico e quella di un elettricista: sono diverse, vero. Ma la maggior parte dei tool sono comuni...

Da allora, tra alti e bassi, quel ragazzo ha affrontato diverse avventure, nella lunga strada per perseguire le sue passioni.
Non ci è ancora arrivato, di sicuro.. ma non smette di camminare.

(ok... lo storytelling non è il mio forte).

Il take home però è semplice: con un percorso come il tuo quello di quel ragazzo, hai sviluppato competenze molto flessibili e utili in tanti contesti.
R&D nelle aziende; startup pet-focused; digital health per gli animali...

A quel ragazzo, direi:
disegna la catena del valore del dominio che ti interessa (in pratica: chi fa cosa, nel mondo dell'acquariologia? Esplicita tutto quello che conosci, o chiedi a chi ci lavora dentro)
rifletti su ciascun anello di questa catena: che valore puoi aggiungere? Che problemi devono affrontare, gli operatori?
identifica i player, coloro che operano in questa catena
Incontrali, e spiega loro come puoi, per ogni step, fare la differenza.

Ad esempio: immagino tu abbia imparato cosa è un test con doppio cieco; così come fare uno studio longitudinale.
Forse ad un importatore questa competenza può essere utile.


I miei due cents.
In bocca al lupo.
(torno al lavoro)
Questi utenti hanno ringraziato Mcanta per il messaggio:
danycamp (17/10/2019, 11:17)
"Andrea, togli il panno dal cannocchiale e volgilo verso il sole!"
B. Brecht, Vita di Galileo, Einaudi, Torino, 1963

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