Metodi di allestimento vasche malawi

[Tommy16]

@EquiNicola la scelta delle specie invece da cosa è stata dettata? A parte da quelle che ti piacevano ovviamente, altrimenti adesso non sarebbero in vasca

[EquiNicola]

Chiaramente da quelle che mi piacevano \:D/ ma cmq ho cercato di avere specie che si potevano completare e non troppo disturbare e di difficile ibridazione... Sono arrivato a queste specie anche confrontandomi con chi già le aveva ho avute in passato

[Azius]

Io, con una vasca abbastanza al limite, sono partito da una specie principale e irrinunciabile e da lì, tenendo conto delle misure della vasca, seleziono i coinquilini, quindi in base a quanto sopra predispongo il layout. Ideale sarebbe partire dai pesci e poi acquistare la vasca a mio parere

[EquiNicola]

@Azius la vasca è di conseguenza il layout deve sempre tenere conto di cosa ospiterà.... Se si vogliono fare le cose fatte bene è la prima regola da seguire...

[Tommy16]

Io, con una vasca abbastanza al limite, sono partito da una specie principale e irrinunciabile e da lì, tenendo conto delle misure della vasca, seleziono i coinquilini, quindi in base a quanto sopra predispongo il layout. Ideale sarebbe partire dai pesci e poi acquistare la vasca a mio parere

Ok. Quindi segui i classici principi. Ma gli abbinamenti dei pesci in base a cosa?

Aggiunto dopo 18 minuti 36 secondi:

Ideale sarebbe partire dai pesci e poi acquistare la vasc

Se hai abbastanza spazio in casa, altrimenti in base alle misure della tua vasca vedi cosa ci può stare...

[Azius]

Io mi baso principalmente sulla compatibilità, perché ogni altro criterio rischia di trasformarsi in un disastro. Il fattore estetico ovviamente conta ma, e questo a mio parere vale per ogni allestimento, deve necessariamente essere subordinato alla compatibilità, a maggior ragione con i Ciclidi.

Se hai abbastanza spazio in casa, altrimenti in base alle misure della tua vasca vedi cosa ci può stare...

Ovvio, però a mio parere il discorso dovrebbe essere "voglio allevare Aulonocara Eureka, che vasca mi serve?" non invece, come purtroppo spesso è e come anche io per contingenza ho (stupidamente) fatto "Ho questa vasca, ci stanno queste 11 specie diverse dai colori che si abbinano divinamente tra loro e con la tappezzeria?" perché poi devi necessariamente intervenire a correggere il disastro annunciato, facendo la parte del cattivo e inevitabilmente lasciando quell'amato in bocca a chi si era immaginato tutt'altro allestimento. Per carità, molti poi tornano a ringraziare e sono molto soddisfatti del risultato, ma una bella percentuale che comunque fa quello che vuole e ci sbatte il muso o comunque accetta il consiglio ma non lo comprende rimane, e questa andrebbe secondo me affrontata come questione di partenza e non secondariamente.

[Tommy16]

Aulonocara Eureka

Cavolo con tutte le specie che ci sono dovevi fare proprio l'esempio di una che in natura non esiste

Io mi baso principalmente sulla compatibilità

Si ma sulla compatibilità in base a cosa? In base a cosa stabilisci se 2 specie sono compatibili o no? Questo voglio cercare di capire.

Aggiunto dopo 2 minuti 23 secondi:

Ovvio, però a mio parere il discorso dovrebbe essere "voglio allevare Aulonocara Eureka, che vasca mi serve?"

Questo è giusto, ma ripeto, se hai spazio in casa. Per esempio, voglio allevare un auratus. Ok, ho spazio per una vasca da 180 cm in su? No, in casa mi ci sta al massimo una 150. Ok allora vediamo cosa ci può stare in 150 cm

Aggiunto dopo 35 secondi:
Ovviamente il discorso non deve essere no non ci sta ma ce lo metto lo stesso...

[Azius]

Esempio non casuale, i selezionati e gli OB, soprattutto tra i neofiti, vanno per la maggiore. Poi ovviamente il mio discorso è impostato, come mi pare la discussione sia, sul sì dovrebbe e non sul caso specifico. Sull'ultimo punto spesso è volentieri (purtroppo) prevale la testardaggine sul buon senso temo.

Ecco, un'altro criterio che adotto sempre è quello di scegliere esclusivamente varietà non selezionate e, nei limiti del possibile, non wild

Aggiunto dopo 1 minuto 14 secondi:

Si ma sulla compatibilità in base a cosa? In base a cosa stabilisci se 2 specie sono compatibili o no? Questo voglio cercare di capire

Qui I fattori in gioco sono tanti: dimansioni, abitudini, aggressività, dieta, zona di provenienza... (sonouno che ama tentare di restare fedele ai biotopi nei limiti del possibile, è un mio pallino)

[Tommy16]

Ecco, un'altro criterio che adotto sempre è quello di scegliere esclusivamente varietà non selezionate e, nei limiti del possibile, non wild

Su questo mi trovi d'accordo, anche se , non ti nego che non riuscendo a trovare dei Copadichromis trewavasae makonde di allevamento, li ho presi wild che li aveva già disponibili in negozio.
Ho voluto aprire questa discussione per capire vuoi come la pensate in merito a come dovrebbe nascere una vasca malawi, e mi piacerebbe che entraste nel dettaglio di quelli che sono i vostri criteri di scelta dei pesci e di layout.

Aggiunto dopo 1 minuto 26 secondi:

Tommy16 ha scritto: ↑ Si ma sulla compatibilità in base a cosa? In base a cosa stabilisci se 2 specie sono compatibili o no? Questo voglio cercare di capire
Qui I fattori in gioco sono tanti: dimansioni, abitudini, aggressività, dieta, zona di provenienza... (sonouno che ama tentare di restare fedele ai biotopi nei limiti del possibile, è un mio pallino)

Si ragà ma ancora non vi vedo scendere nei dettagli, ma restate piuttosto vaghi. Questa discussione nasce per scendere nei dettagli e capire.

Aggiunto dopo 1 minuto 12 secondi:
@Azius tu cos'hai in vasca? Misure?

[Azius]

La mia 118x38x58, misure un po' anomale ma ho imparato ad apprezzare, rocciate alte e fondale spesso. Nella scelta ho peccato davvero tanto ma ho seguito un amore vecchio di 15 anni. Ero partito per un Tanganika ma in serra avevano la migliore partita di Aulonocara Stuartgranti Cobue di sempre, così ho ceduto e ho preso loro. Volevo creare una vasca con tre specie che non si infastidissero (soprattutto fossero di contorno all'aulonocara) compatibili con le mie misure e con la relativa scarsità di tane, per cui scelsi i caeruleus come unica specie di mbuna per la relativamente minore aggressività e le dimensioni, e come seconda specie scelsi gli Otopbarynx Litobates, pacifici, di dimensioni sufficienti a tenere a bada l'aulonocara e, soprattutto, amanti delle rocce ma non troppo.