
ho appena fatto il test NO3-, misura 10 mg/l, adesso la mia domanda e questa, per portare il valore a circa 20 mg/l, per la mia vasca di circa 700Lt 680 Lt netti circa, dovrei inserire 16 ml di cifo azoto?



Moderatori: Rindez, Marta, Certcertsin
Le radici avventizie purtroppo mi sono sempre uscite, le piante non sempre le vedo belle a causa di qualche alghetta, ma comunque non posso lamentarmi della bellezza delle piante. La conducibilità cerco di mantenerla dai 510 ai 550 effettuando dei cambi ogni 3 o 4 settimane, tagliando l'acqua d'osmosi con quella di rubinetto. Il nitrato di potassio cerco di evitarlo appunto per non salire troppo con la conducibilità.. ma non c'e un prodotto apposta per acquari che contenga azoto? almeno evito tanti sbattimenti o errori, visto che questo cifo azoto puo' essere micidiale. Adesso vedo le piante che hanno bisogno, mi chiedo sempre se metterne 1, 2 o 3 ml di cifo azoto, stando sempre con il dubbio che sto sbagliando qualcosaMarta ha scritto: ↑11/11/2019, 9:51Buongiorno @Raffyone
no.. il cifo azoto fornisce azoto sotto diverse forme. Non puoi pensare di alzare gli NO3- solo con lui, perché parte dell'azoto che introduci verrà consumato prima di diventare nitrato.
Se guardi la composizione, infatti, vedrai che l'azoto in forma nitrica non è molto.. ma i nostri test rilevano quello.
Perciò, compatibilmente con la conducibilità, o alzi gli NO3- con il nitrato di potassio o con altro tipo di nitrato, come quello di ammonio.
Oppure fornisci azoto sotto altre forme come col cifo (ma non a quei dosaggi, oltretutto sbagliati...) o con l'urea ecc... ma il test degli NO3- ti sarà poco utile. T dovrai basare sull'asppeto delle piante: se crescono, son belle, poca o nessuna radice avventizia ecc... allora l'azoto c'è.
Ti dicevo i calcoli sbagliati... in 680 lt 16 ml di cifo azoto portano gli NO3- (ipotetici) a 40 non a 20 mg/l... quelli che schizzano a 22 mg/l sono gli NO2- ossia i nitriti.
Ti morirebbe tutto a quei livelli... fa molta attenzione.
Raffyone..un acquario è una cosa viva.. un ecosistema in continuo mutamento (nel bene e nel male).. non è un quadro che, una volta dipinto, rimane bello (se sei stato bravo) ed immutabile.
Con il PMDD è la scelta di cosa dare e quando che ci permette di tener a bada la conducibilità e non i cambi cadenzati.
Visitano il forum: Ahrefs [Bot], rossicris74 e 3 ospiti