gem1978 ha scritto: ↑06/07/2020, 1:50
comunque non capisco perché all'improvviso il Betta non può vivere in acque chiare Vabbè che in natura vive in pozze stagnanti, vabbè che siamo su AF e a certe cose facciamo attenzione però, prima di tutto, tra acqua chiara e pozza nera thailandese ci sono almeno "cinquanta sfumature di catappa" ... e poi se i valori sono a posto non starei a farmi troppe pippe
Ecco, Quoto in pieno, probabilmente è anche colpa mia se si è diffusa sta idea, quindi lo esplicito, in sezione spesso arrivano pesci che stanno di merda, e puntualmente vai a scoprire che dono stati più o meno tempo, a seconda di quanto sono robusti, a pH basico.
Il betta che si compra in negozio è delicato, va in acqua acida, idealmente almeno 6.5.
Se si riesce ad ottenere questo pH ambrando poco, magari con durezze bassissime e senza usare la catappa ma altre foglie e l'ontano, o addirittura zero, qui ci vuole la CO
2, va benissimo, I casi di betta che continuano ad avere infezioni a meno di immergerleli in un brodo di tannini, il mio capostipite, sono eccezioni, non la regola.
Quindi pH acido, necessario, acqua nera, se gradita o, nei rari casi che si dimostra necessaria
mi son convinto di un bel gruppo di Kubotai. Tanti pesci attivi e di un solo colore sono uno spettacolo.
