Rettifica Cifo Azoto

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Messaggio di Barnar » 19/11/2020, 18:55

Salve a tutti ragazzi ,
Ho un acquario di 75L allestito avviato da 6 mesi ho sempre eseguito la fertilizzazione con il Cifo Azoto. Ora sto inserendo circa 0.2 ml di cifo azoto,ogni 7-10gg, gli NO3- però rimangono sempre costantemente tra lo 0 e 1mg/l ora stavo valutando di inserire una dosa maggiore valutandola insieme. Premetto che gli NO2- e gli NH3/NH4 rimangono a 0 nei giorni dopo la somministrazione. Voi che dite posso aumentare la dose?

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Messaggio di Gintonico » 19/11/2020, 19:08

Date le premesse direi di sì, io lo doso a gocce, non saprei quantificare in ml. Ma io son 'gnorante, non ti fidare :D
Magari metti foto vasca e specifica se fai i test con reagenti o striscette, almeno appena passa qualcuno di competente è facilitato...

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Messaggio di Barnar » 19/11/2020, 19:13

Si non sei l'unico che lo dica a gocce ma preferisco usare gli ml così da avere un ordine più preciso. I test sono ovviamente a reagente della JBL

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Messaggio di Marta » 19/11/2020, 23:13

Ciao @Barnar
Usando il cifo azoto è abbastanza normale che tu non riesca a rilevare NO3-.
Il cifo ha azoto in 3 forme.. la nitrica è poca, perciò è difficile che i test la rilevino.
Le altre forme, soprattutto se la vasca è molto piantumata, non fanno in tempo a diventare NO3- perché le piante se le pappano prima.

In sintesi, prima di pensare di aumentare il cifo azoto (che già è tanta la dose che dai, nei tuoi litri), guarda come stanno le piante. Se crescono e non danno segni di carenza di azoto, sei a posto.

Monitora solo gli NO2- ogni tanto e stop.

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Messaggio di Barnar » 19/11/2020, 23:21

Marta ha scritto:
19/11/2020, 23:13
Ciao @Barnar
Usando il cifo azoto è abbastanza normale che tu non riesca a rilevare NO3-.
Il cifo ha azoto in 3 forme.. la nitrica è poca, perciò è difficile che i test la rilevino.
Le altre forme, soprattutto se la vasca è molto piantumata, non fanno in tempo a diventare NO3- perché le piante se le pappano prima.

In sintesi, prima di pensare di aumentare il cifo azoto (che già è tanta la dose che dai, nei tuoi litri), guarda come stanno le piante. Se crescono e non danno segni di carenza di azoto, sei a posto.

Monitora solo gli NO2- ogni tanto e stop.
Salve @Marta, so che il cifo azoto è difficile da tracciare e per questo eseguo anche i test per l'NH3/NH4 e L'NO2- per evitare di uccidere tutto. In generale però questa è la dose che mi hanno consigliato per iniziare a fertilizzare ormai tempo fa, di fatti nella mia vasca nello specifico questa va ad aumentare la componente di azoto totale ad un valore prossimo ai 4.6 mg/l , mi avevano consigliato con il tempo di arrivare a 10mg/l . Il fatto è che la mia vasca ogni volta che faccio i test in qualsiasi momento dopo la fertilizzazzione rimane ad 1mg/l ed ho continui ritorni Di ciano batteri e alghe setghorn che indicano proprio una sua mancanza

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Messaggio di Marta » 20/11/2020, 6:03

Barnar ha scritto:
19/11/2020, 23:21
Il fatto è che la mia vasca ogni volta che faccio i test in qualsiasi momento dopo la fertilizzazzione rimane ad 1mg/l
valutata la bontà del test? :-?

Usi il cifo fin dall'inizio e il nitrato?

Per carità, se dai il cifo da 6 mesi in quella dose, sì che si potrebbe aumentare.
Un pochino per volta, però.
Come certamente sai, usare il cifo è come introdurre nuovi pesci: aumenta il carico organico.
La vasca deve adeguarsi, per questo va aumentato lentamente.

Facciamo così, se puoi metti foto (sia una panoramica, che più specifiche delle piante. Una, almeno, anche da sopra per vedere le cime) e valori.
Così vediamo, prima di tutto se gli NO3- possano essere l'unica carenza e ci facciamo un'idea di quanto aumentare.

Il fondo cos'è?
Luci?

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Certcertsin (20/11/2020, 7:02) • mmarco (20/11/2020, 7:04)

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Messaggio di Certcertsin » 20/11/2020, 7:02

Marta ha scritto:
20/11/2020, 6:03
usare il cifo è come introdurre nuovi pesci: aumenta il carico organico.
La vasca deve adeguarsi, per questo va aumentato lentamente.
Grazie!altra frase che ti ruberò,se non me la fai pagare troppo..

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Tutto ha una fine.
Solo il wurstel ne ha due.

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Messaggio di Marta » 20/11/2020, 7:15

Certcertsin ha scritto:
20/11/2020, 7:02
altra frase che ti ruberò,se non me la fai pagare troppo..
:-? comincio a chiedere le royalties :)) =))

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Messaggio di Barnar » 24/11/2020, 16:49

Ciao @Marta scusami ma aveva un sacco di lavoro e non ho trovato il tempo per risponderti. Sono finalmente riuscito a fare delle foto.
In generale per rispondere alle tue domande il fondo è un manado dark della JBL e un Aquabasis+ come fondo fertile sempre della JBL.
Per quanto riguarda le luci ho una lampada chihiros A501 plus da 9600 lumen a 8600K ma la tengo dimmerata al 60% circa.

Ora passo alle foto in generale le piante che mi stanno dando problemi (oltre alla montecarlo che è l'unica rimasta ancora veramente tormentata dalle alghe filamentose che ancora non accennano ad andarsene anche se sono molto più scure di quelle dei mesi precedenti) sono la Ludwigia che ha questa sorta di assottigliamento della base fino allo spezzarsi non so se si riesca a vedere in foto e la pinnatifida che presenta su alcuni esemplari questi buchi sulle foglie . Poi vabbe abbiamo tutto quello che si possa avere a livello di alghe tra ciano batteri che ogni tanto ricompaiono alghe fialmentose e steghorn e alghe a pennello.
Per quanto riguarda i valori della vasca abbiamo :
NO3- 1mg/l
PO43- 0.05mg/l
K 12mg/l
NH4/NH3 0
NO2- 0
GH 8
KH5 pH 6.5-7 (di notte non ho la CO2 accesa quindi varia leggermente)
Temp 23°

Cosa mi consigli ?
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Messaggio di Barnar » 24/11/2020, 16:51

Questa non me la faceva mettere , è quella che mostra la base della Ludwigia
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