Aiuto problema con esplosione algale
- Pissa
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Aiuto problema con esplosione algale
Ciao a tutti,
sono un nuovo iscritto di questo forum, o meglio vi seguo da un bel pezzo ma fino ad oggi non mi ero mai intervenuto. Vi scrivo perché ho un problema nella gestione del mio acquario, e chiedo aiuto a voi per poter risolvere spero definitivamente il problema. Questa è la mia vasca e la sua breve storia, si tratta della prima vasca per cui mi considero un principiante. Scusate il post lungo, ma voglio darvi più info possibili.
Acquario avviato a settembre 2019.
Si tratta di un Trigon 350, circa 300 litri netti.
Popolazione di poecilidi (fanno eccezione quattro Melanotaenia lacustris, lo so che non c’entrano nulla ma me ne sono innamorato)
Fittamente piantumata, sono presenti per lo più piante facili ed a crescita veloce (Cryptocoryne, Limnophila, Echinodorus, Hygrophila, Microsorum, ecc), unica eccezione un paio di Anubias ed un paio di Alternathera.
Uso acqua di rubinetto con biocondizionatore, faccio un cambio settimanale la domenica per il 10% (30 litri).
Fotoperiodo 7 ore (15-22).
Illuminazione a LED con due plafoniere fatte in casa, quattro strisce di LED per plafoniera con gradazione alternata a 6500°K e 4000°K, illuminazione totale circa 13.000 lumen.
Seguo il protocollo Seachem avanzato (ma vorrei passare a breve al PMDD), attualmente a 1/8 della dose fatto salvo l’Excel che fornisco a dose piena (più avanti spiegherò il perché di questa scelta).
Valori dell’acqua:
pH 8
KH 6
GH 15
NO2- 0
NO3- < 5
PO43- <0,25
Mi pare di aver detto tutto, se manca qualche info fatemi sapere.
Vengo al problema, si tratta di un problema algale. Fino a quest’estate nessun grosso problema, piante belle in crescita, riproduzioni dei pesci numerose, qualche presenza algale ma nulla di particolarmente problematico, d’altra parte un acquario completamente privo di alghe credo sia sostanzialmente impossibile. Vi faccio notare i valori di NO3- e PO43-, sempre quasi a zero, non sono mai riuscito ad alzarli. Quest’estate, purtroppo, credo la temperatura mi ha giocato un brutto scherzo. Nonostante il condizionatore acceso, la vasca ha raggiunto rapidamente i 30/31°, lì per lì (sbagliando) non me ne sono preoccupato troppo. Non ci sono state più nascite ma soprattutto le piante si sono completamente fermate, anzi alcune si sono letteralmente sciolte. Ho ridotto la fertilizzazione da 1/4 (che somministravo prima) ad un 1/8. In poco tempo, tuttavia, la vasca è stata invasa da BBA e/o staghorn, che hanno attaccato soprattutto rocce, legni, pareti (ho i pannelli laterali Juwel) e le foglie delle piante più lente o più vecchie.
A fine estate o estratto rocce e legni, pulendoli completamente con idropulitrice, raschietto, ecc, ed ho eliminato tutte le tracce di alghe. Dalle pareti ho tolto meccanicamente praticamente tutto, aiutandomi con siringate di Excel. Ho eliminate piante e foglie più colpite e sono ritornato ad una situazione pre estate. Ho deciso di mantenere l’Excel a dose piena, per prevenzione e non avendo impianto CO2.
Il problema, tuttavia, è che nonostante le temperature sia tornate normali (anzi, ho acceso il riscaldatore per stare a 24°) e le piante siano ripartite alla grande, ho di nuovo problemi con esplosioni algali continue (sempre BBA/staghorn), e non ne riesco ad uscire.
Non sapendo come uscirne recentemente ho aggiunto, sul fondo, altre piante a crescita rapida (Heteranthera e Hydrocotyle) e soprattutto ho installato un impianto CO2, cosa che volevo fare in ogni caso da un po', nel senso che lo avrei fatto indipendentemente dal problema alghe. Ero in carenza di CO2, e anche se non riesco ad ottenere i valori che vorrei (aprirò un’altra discussione su questo), ovviamente le piante sono cresciute a dismisura, la Limonphila sostanzialmente la devo dimezzare tutte le settimane perchè in pochi giorni arriva a pelo d’acqua, ma anche una pianta più ostica come la Alternathera ne ha tratto immediatamente giovamento.
A me sembra di aver fatto tutto quanto necessario per una corretta gestione della vasca. Restano, a mio modesto parere, quei valori anomali di NO3- e PO43- che proprio non riescono a crescere. Tranne quello, a me sembra tutto ok. Anche leggendo gli articoli su come intervenire per sconfiggere BBA/staghorn, mi sembra di aver fatto tutto quanto era nelle mie possibilità.
Per cui: cosa sto sbagliando?!?!
Mi aiutate? Sono abbastanza disperato, è una vasca a mio parere molto bella ma non riesco proprio a godermela. Se servono altre info chiedete pure ovviamente.
Grazie.
sono un nuovo iscritto di questo forum, o meglio vi seguo da un bel pezzo ma fino ad oggi non mi ero mai intervenuto. Vi scrivo perché ho un problema nella gestione del mio acquario, e chiedo aiuto a voi per poter risolvere spero definitivamente il problema. Questa è la mia vasca e la sua breve storia, si tratta della prima vasca per cui mi considero un principiante. Scusate il post lungo, ma voglio darvi più info possibili.
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Si tratta di un Trigon 350, circa 300 litri netti.
Popolazione di poecilidi (fanno eccezione quattro Melanotaenia lacustris, lo so che non c’entrano nulla ma me ne sono innamorato)
Fittamente piantumata, sono presenti per lo più piante facili ed a crescita veloce (Cryptocoryne, Limnophila, Echinodorus, Hygrophila, Microsorum, ecc), unica eccezione un paio di Anubias ed un paio di Alternathera.
Uso acqua di rubinetto con biocondizionatore, faccio un cambio settimanale la domenica per il 10% (30 litri).
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Illuminazione a LED con due plafoniere fatte in casa, quattro strisce di LED per plafoniera con gradazione alternata a 6500°K e 4000°K, illuminazione totale circa 13.000 lumen.
Seguo il protocollo Seachem avanzato (ma vorrei passare a breve al PMDD), attualmente a 1/8 della dose fatto salvo l’Excel che fornisco a dose piena (più avanti spiegherò il perché di questa scelta).
Valori dell’acqua:
pH 8
KH 6
GH 15
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NO3- < 5
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Mi pare di aver detto tutto, se manca qualche info fatemi sapere.
Vengo al problema, si tratta di un problema algale. Fino a quest’estate nessun grosso problema, piante belle in crescita, riproduzioni dei pesci numerose, qualche presenza algale ma nulla di particolarmente problematico, d’altra parte un acquario completamente privo di alghe credo sia sostanzialmente impossibile. Vi faccio notare i valori di NO3- e PO43-, sempre quasi a zero, non sono mai riuscito ad alzarli. Quest’estate, purtroppo, credo la temperatura mi ha giocato un brutto scherzo. Nonostante il condizionatore acceso, la vasca ha raggiunto rapidamente i 30/31°, lì per lì (sbagliando) non me ne sono preoccupato troppo. Non ci sono state più nascite ma soprattutto le piante si sono completamente fermate, anzi alcune si sono letteralmente sciolte. Ho ridotto la fertilizzazione da 1/4 (che somministravo prima) ad un 1/8. In poco tempo, tuttavia, la vasca è stata invasa da BBA e/o staghorn, che hanno attaccato soprattutto rocce, legni, pareti (ho i pannelli laterali Juwel) e le foglie delle piante più lente o più vecchie.
A fine estate o estratto rocce e legni, pulendoli completamente con idropulitrice, raschietto, ecc, ed ho eliminato tutte le tracce di alghe. Dalle pareti ho tolto meccanicamente praticamente tutto, aiutandomi con siringate di Excel. Ho eliminate piante e foglie più colpite e sono ritornato ad una situazione pre estate. Ho deciso di mantenere l’Excel a dose piena, per prevenzione e non avendo impianto CO2.
Il problema, tuttavia, è che nonostante le temperature sia tornate normali (anzi, ho acceso il riscaldatore per stare a 24°) e le piante siano ripartite alla grande, ho di nuovo problemi con esplosioni algali continue (sempre BBA/staghorn), e non ne riesco ad uscire.
Non sapendo come uscirne recentemente ho aggiunto, sul fondo, altre piante a crescita rapida (Heteranthera e Hydrocotyle) e soprattutto ho installato un impianto CO2, cosa che volevo fare in ogni caso da un po', nel senso che lo avrei fatto indipendentemente dal problema alghe. Ero in carenza di CO2, e anche se non riesco ad ottenere i valori che vorrei (aprirò un’altra discussione su questo), ovviamente le piante sono cresciute a dismisura, la Limonphila sostanzialmente la devo dimezzare tutte le settimane perchè in pochi giorni arriva a pelo d’acqua, ma anche una pianta più ostica come la Alternathera ne ha tratto immediatamente giovamento.
A me sembra di aver fatto tutto quanto necessario per una corretta gestione della vasca. Restano, a mio modesto parere, quei valori anomali di NO3- e PO43- che proprio non riescono a crescere. Tranne quello, a me sembra tutto ok. Anche leggendo gli articoli su come intervenire per sconfiggere BBA/staghorn, mi sembra di aver fatto tutto quanto era nelle mie possibilità.
Per cui: cosa sto sbagliando?!?!
Mi aiutate? Sono abbastanza disperato, è una vasca a mio parere molto bella ma non riesco proprio a godermela. Se servono altre info chiedete pure ovviamente.
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Ciao, per completare il quadro aggiungi due foto
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Salvate la lingua, dite no ai neologismi
No al buonsalve
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e ci credo che non crescono... 1/8 della dose è pochino anche con una vegetazione non proprio abbondante.
I protocolli di fertilizzazione commerciali vanno seguiti alla lettera in termini di dosaggi e di cambi, soprattutto quelli che prevedono l'uso di inibitori come l'excel.
insieme alle foto, prova a misurare il pH prima dell'accensione delle luci e un paio d'ore prima che si spengono.
"Immagino che il pesce fuori dall'acqua sia l'unico pesce ad avere un'idea di cosa sia l'acqua." JRR Tolkien
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Come scritto nel primo post, ero sceso ad 1/8 proprio perchè in estate le piante si erano completamente fermate (se non morte), per cui dosare più fertilizzante avrebbe significato solo nutrire le alghe.
Prima ne fornivo 1/4, e per le piante che avevo, tutte molto semplici e poco esigenti, mi sembrava una dose corretta.
Le piante comunque crescevano, chiaro che la CO2 ha dato una bella spinta.
Ecco le foto, ho preso volutamente le zone più colpite: anubias, parete, roccia.
Non è così tragica come sembra in queste foto!
Le rocce e i legni li pulisco facilmente, le piante elimino le foglie più colpite, le pareti saranno un problema....
Prima ne fornivo 1/4, e per le piante che avevo, tutte molto semplici e poco esigenti, mi sembrava una dose corretta.
Le piante comunque crescevano, chiaro che la CO2 ha dato una bella spinta.
Ecco le foto, ho preso volutamente le zone più colpite: anubias, parete, roccia.
Non è così tragica come sembra in queste foto!
Le rocce e i legni li pulisco facilmente, le piante elimino le foglie più colpite, le pareti saranno un problema....
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Domani dedicherò la domenica a pulire legni, rocce e sopratutto pareti.
Prevedo lavoraccio, pensavo di pulire gli arredi con una bella lavata con candeggina in rapporto 10:1, in maniera da ammazzare ben bene tutto.
Chiaro che poi dovrò risciaquare ultrabene, magari faccio anche un pò bollire per sicurezza.
Detto questo, resto sempre perplesso su cosa fare per evitare un ritorno allo stato attuale.
Consigli da parte vostra?
Prevedo lavoraccio, pensavo di pulire gli arredi con una bella lavata con candeggina in rapporto 10:1, in maniera da ammazzare ben bene tutto.
Chiaro che poi dovrò risciaquare ultrabene, magari faccio anche un pò bollire per sicurezza.
Detto questo, resto sempre perplesso su cosa fare per evitare un ritorno allo stato attuale.
Consigli da parte vostra?
- Andcost
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Ma ti hanno attaccato anche le piante?
Per evitere il ritorno devi capire cosa le causa. Anche se il caldo potrebbe aver giocato un ruolo non indifferente.
Detto questo, se vuoi eliminare inizia a rimuoverle poi inizia a fertilizzare e lascia crescere le piante.
Inoltre sistema il pH, portalo a 6,8 d vedrai che nel tempo le bba inizieranno a regredire
Aggiunto dopo 2 minuti 2 secondi:
E comunque sulle pareti a me piacciono
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Sì, le anubias (vedi foto) e qualche foglia delle Cryptocoryne e delle microsorum.
Nulla di non rimediabile comunque, al massimo se non riesco taglio quelle irrecuperabili.
Infatti ho chiesto aiuto a voi proprio perchè non riesco ad individuarne la causa!Andcost ha scritto: ↑21/11/2020, 19:05Per evitere il ritorno devi capire cosa le causa. Anche se il caldo potrebbe aver giocato un ruolo non indifferente.
Detto questo, se vuoi eliminare inizia a rimuoverle poi inizia a fertilizzare e lascia crescere le piante.
Inoltre sistema il pH, portalo a 6,8 d vedrai che nel tempo le bba inizieranno a regredire
Ho sempre fertilizzato e le piante sono sempre cresciute parecchio. Adesso con la CO2 ancora meglio, ovviamente.
Per il pH, portarlo a 6,8 è impossibile, dovrei usare acqua di osmosi che non ho, poi ho poecilidi non è proprio il massimo per loro.
Con la CO2 riesco ad arrivare sui 7,5, vorrei scendere ancora di qualche punto ma non riesco....
Il vero problema ripeto, è capire cosa sto sbagliando nella gestione della vasca, mi sembra di fare tutto correttamente (vedi primo interminabile post....), ma evidentemente no....
A me piace il muschio verde, quello sì perchè sa molto di naturale, le alghe nere proprio no....

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