Devo scrivere da giorni questo post ma ogni volta sono spaventata dalla mole di info necessarie per descrivere la situazione e anche dalla (seria) possibilità di aver sbagliato tutto
Da circa un mese ho allestito un Rio 180: fondo fertile Sera, un sacchetto di lapillo e dell’ardesia per creare un piccolo promontorio, il tutto ricoperto da ghiaino inerte (tutto testato con viakal). Ho riempito con acqua di rubinetto, di cui riporto i valori dal sito:
pH 7,6
residuo fisso 396 mg/L
durezza 27 °F
conducibilità 554 μS/cm a 20°C
calcio 80 mg/L
magnesio 17 mg/L
ammonio <0,10 mg/L
cloruri 30 mg/L
solfati 47 mg/L
potassio 2 mg/L
sodio 17 mg/L
arsenico <2 μg/L
bicarbonato 222 mg/L
cloro residuo <0,01 mg/L
fluoruri <0,5 mg/L
nitrati 29 mg/L
nitriti <0,20 mg/L
manganese 17 μg/L
Inizialmente ho inserito:
Ceratophyllum demersus
pogostemon helferi
hydrocotyle tripartita
ludwigia sp. Super red
Solo dopo qualche giorno mi sono resa conto che c’era un quantitativo di sodio troppo alto perché c’è l’addolcitore condominiale (persino il ceratophyllum era in difficoltà!) e infatti il KH era a 15 con un GH di 8
così mi sono detta: prima di mandare in maturazione una vasca piena di sodio faccio un bel cambio del 40%. Inizialmente volevo mettere pesci che richiedevano un’acqua acida e, spaventata dal pH altissimo a 8.3 e ascoltando il consiglio sbagliato ho fatto la ca**ata di mettere torba nel filtro contemporaneamente all’installazione dell’impianto di CO2
Però dai, sbagliando si impara, per cui appena ho capito che non ci stavo capendo nulla ho tolto la torba, ho deciso la popolazione (iriatherina werneri, pseudomugil e caridina japonica) e mi sono dedicata a stabilizzare i valori. Nel frattempo ho inserito taaante altre piante:
Eleocharis Minima
hygrophyla pinnatifida
microsorum latifolia
proserpinaca palustris
Bucephalandra deep purple
Bucephalandra brownie ghost
Taxiphyllum barbieri
Rotala rotundifolia orange juice
Rotala green
Limnophila Vietnam
Limnobium laevigatum
Nello specifico ho regolato il KH (che era quasi azzerato) con il bicarbonato di potassio e il GH con il magnesio, e ho regolato la CO2 per arrivare a pH 7.2 (7.8 shakerato). Ho preso i test per ferro e fosfati e ho scoperto di essere praticamente a zero di entrambi
ho aggiunto un paio di ml di fosforo (non è il Cifo, è il microbe-lift preso da Amazon) e molto cautamente ho aggiunto il ferro (S5, ovviamente distanziato) un paio di ml alla volta ma ho smesso quasi subito perché mi sembrava che l’acqua fosse rossa anche se il test tetra mi continua a dare <0,1. (Ho poi capito che sono i tannini dei legni molto probabilmente, ma ero così impallata che ho fatto un cambio del 25% finita la maturazione)Il rinverdente l’ho messo solo una volta, 5 ml, prima di rendermi conto che conteneva rame (ancora sono alla ricerca di quello giusto).
Per chiudere la panoramica, illuminazione l’ho potenziata con strisce LED aggiuntive e ora sono a 12000 lumen a 6500k, non ho aggiunto stick e il picco dei nitriti è finito la scorsa settimana. Da due giorni ci sono 7 caridina japonica come fauna e i valori della vasca sono questi:
pH 7.2 (shakerato 7.8)
GH 9
KH 6
NO2- 0
NO3- fra 25 e 50 (ma credo che il limnobium me li seccherà presto, è in vasca da solo due giorni e prima erano oltre 100
)Ferro <0,1
Fosfati circa 2 (il mio test arriva a 1 come scala ma ho diluito il campione)
Conducibilità varia tra 580 e 550
Le caridina si sono ambientate benissimo e stanno bene, alcune piante sono perfettamente in salute, ad esempio la ludwigia, l’hydrocotyle, il pogostemon e la proserpinaca, mentre altre vanno avanti meno o in modo strano anche se bene o male tutte fanno pearling dopo un paio d’ore di luce. Nello specifico:
- pinnatifida credo si stia ancora ambientando: in maturazione si è riempita di filamentose, non ha perso foglie ma è rimasta bloccata esattamente al punto in cui era quando l’ho inserita tre settimane fa, solo oggi ho notato delle minuscole foglioline nuove
- rotala green cresce molto, ma strisciante ed è tendente al giallino
- bucephalandra inizialmente faceva più pearling, ora le foglie si stanno come sciogliendo (ma è in vasca da una decina di giorni)
- eleocharis è rimasta ferma settimane, da ieri sta iniziando a stolonare
- limnophila cresce a una lentezza disarmante anche se fa pearling.
- rotala orange juice ugualmente lentissima nella maggior parte degli steli. Ieri l’ho potata per eliminare le parti inferiori che avevano ancora le foglie da forma emersa e stavano marcendo, quindi ora ne è rimasta ben poca e spero si riprenda.
Ho notato che inizialmente gli steli un po’ di tutte erano sottilissimi e gommosini, dopo aver messo il bicarbonato di potassio sono un pochino più consistenti, ma senza esagerare.
Insomma, tutto sto casino di racconto per farvi tre domande
1) per avere questo bilanciamento di pH e KH sto erogando uno sproposito di bolle. Ma tipo 60 al minuto. Eppure le caridina stanno benissimo, le bolle sono piccole e la maggior parte si scioglie subito, l’erogatore sta sotto il getto del filtro, la bombola va avanti da tre settimane e il peso sembra quasi uguale a quando era piena. Dico una ca**ata: è possibile che il conta bolle faccia bolle più piccole di altri e quindi a parità di CO2 erogata siano di più?
2) il test per il ferro della tetra è attendibile? Posso fidarmi e dare dell’altro ferro?
3) può essere che la vasca sia ancora un po’ carente di magnesio e/o potassio? Ho paura di andare in eccesso, ma mi chiedo se sono io che pretendo troppo dalle mie piantine o se manca loro qualcosa.
E per finire un po’ di foto
PS: sì, c’è un gruppo di minuscoli bagnanti sulla spiaggia e un piccolo faro, ma è un grande progresso rispetto alle palme finte che il mio compagno aveva messo all’inizio
