Chelanti pH e rinverdente..

Sia per l'acqua che per il fondo

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Pisu
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Chelanti pH e rinverdente..

Messaggio di Pisu » 15/07/2021, 16:36

Certcertsin ha scritto:
15/07/2021, 15:13
Idem gli altri elementi?
E quello che precipita che ffa?
Le piante lo assorbiranno poi con calma?
Per questo si consiglia poco ma spesso?
Per quanto ne so io sì.
Precipita e finisce nel fondo dove le radici delle piante riescono ad assorbirlo con calma.
Probabilmente in maggior parte perché processato dai batteri; ma anche le stesse radici creano piccole reazioni, ad esempio abbassano il pH rendendolo disponibile.
Stesso discorso lo farei anche per altri micro, ma non so i dettagli...

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Platyno75
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Chelanti pH e rinverdente..

Messaggio di Platyno75 » 15/07/2021, 16:38

Certcertsin ha scritto:
15/07/2021, 16:23
poco,leggo di dosaggi settimanali..
E poi il metodo del controllo delle alghe polverose sui vetri secondo me è da approfondire, io adesso le ho senza aver dato rinverdente...

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Perché aperta? In natura non ci sono coperchi :-
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mmarco
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Chelanti pH e rinverdente..

Messaggio di mmarco » 15/07/2021, 16:48

Quoto anche se temo una correlazione con i fertilizzanti.

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cicerchia80
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Chelanti pH e rinverdente..

Messaggio di cicerchia80 » 15/07/2021, 18:36

Pisu ha scritto:
15/07/2021, 14:22
Che il gluconato
No no, è corretto, è in soluzione leggermente acida, per avere il suo effetto biocida viene appunto alcalinizzato

Tornando a noi... È una vita che combatto su sta cosa, anche se di precipitazioni a causa di pH basici se ne sono viste tante
Ma non ê che tutti i produttori di fertilizzanti sono stronzi che lo usano
Pisu ha scritto:
15/07/2021, 14:22
Diciamo che un ferro chelato in modo poco stabile (considerando il pH della vasca) non è veleno, ha solo meno tempo per essere assorbito
. .. O non viene assorbito del tutto
Comunque il fatto, è che alla fine è sempre poco
Certcertsin ha scritto:
15/07/2021, 15:13
Idem gli altri elementi?
L'EDTA è poco stabile per il ferro
Con gli altri elementi è peggio di una cella di massima sicurezza.... Guarda meglio
Certcertsin ha scritto:
15/07/2021, 15:13
E quello che precipita che ffa?
Viene comunque elaborato (ridotto) ma ovviamente con più dispendio di energia
Platyno75 ha scritto:
15/07/2021, 16:15
Seguo.
Comunque un poco di ferro "quasi" libero ogni tanto male non dovrebbe fare, anzi, forse tutto chelato forte non va bene.
Dipende dai casi....
Pisu ha scritto:
15/07/2021, 16:36
Stesso discorso lo farei anche per altri micro, ma non so i dettagli...
Eh no
Come dicevo, la stabilità verso gli altri metalli per l'EDTA è altissima
E quando libera lo ione (ferro) prima di esser degradato si è legato ad altro, in ordine di affinità dopo il ferro c'è il rame

Ah no... La stabilità dei chelanti con gli altri metalli non è in questo articolo
:))
Se ritrovo la tabella la posto

Aggiunto dopo 4 minuti 1 secondo:
... Boh, da qualche parte sta sicuro, non ritrovandola, posto l'originale
images (29).jpeg
Aggiunto dopo 1 minuto 13 secondi:
.... Pensate ai biocondizionatori
Per "rimuovere" che poi non rimuovono nulla, sti metalli pesanti, il 99% delle volte sono chelanti EDTA
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Pisu (15/07/2021, 19:25) • Certcertsin (15/07/2021, 19:55) • Platyno75 (15/07/2021, 20:58)
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