
Descrizione:
Si tratta di un Tetraaquart di 39 x 27,5 x 42,2 cm circa e un volume di 30 litri lordi. Gli ho tolto il coperchio tempo fa e, all'avvio, l'ho sostituito con una lastra in plexyglass volontariamente un poco più corta del dovuto per fare passare i cavi del filtro esterno e della CO2, ma mi sono usciti un paio di gamberi e perfino un pesce dalla fessura, perciò ho solo di recente implementato una lastra fatta su misura da un vetraio affinché sia davvero tutto coperto.
Data di Avvio:
Partita a inizio Aprile, grandi cambiamenti ci sono stati solo nella flora: ho cambiato di posto all'anubias, spostandola dietro, a favore della felce di Java, che mi piaceva di più in primo piano. Ho inoltre rimosso la maggior parte della Hydrocotyle leucocephala perché pesantemente infestata dai cianobatteri, e sostituita con degli steli di Myriophyllum spicatum.
Sistema di filtraggio:
Filtro Eden 501
Sistema di illuminazione:
Plafoniera Nicrew LED RGB Plus 6500K e 22 W - Notai che la hygrophila polysperma perdeva le foglie dal fondo nonostante la mia somministrazione di potassio e magnesio, così ho aggiunto una seconda plafoniera Dennerle nano style LED 6 W per puntarla proprio su quella pianta, e in effetti è andata meglio. Il fotoperiodo è di 7 ore dalle 15 alle 22 circa regolate da timer
Altri accessori:
E' presente il termoriscaldatore che accendo appena il termometro segna meno di 24 gradi, per tenere la vasca intorno ai 26.. Per il motivo opposto d'estate accendo un piccolo ventilatore la cui uscita entra perfettamente in un foro sul coperchio, ma ad non riesco a restare sotto i 28 - 29 gradi. Presente inoltre la CO2 aperta H 24, secondo la tabella pH - KH la concentrazione è di circa 30 ml/l
Allestimento:
Il fondo è costituito da 2 -3 cm di fondo fertile (all'epoca non escludevo piante dotate di buon apparato radicale) coperto da 3 - 4 cm di ghiaino inerte grigio-nero. é presente anche una grossa radice ormai quasi completamente avvolta da muschio, felce di giava e anubias. Due rocce circondano il legno e sono presenti una pignetta di ontano e una foglia di catappa o quercia che cambio ogni mesetto circa.
Manutenzione:
Faccio un cambio di circa il 10 - 20 % a seconda di cosa rilevo dai valori una volta a settimana. Non sifono il fondo ma aspiro cianobatteri dalla punta delle piante i tale occasione, un po ce ne sono sempre.
Fauna:
2 trichopsis pumila e 1 caridina multidentata
Alimentazione:
Una volta al giorno letteralmente imbocco con le pinzette i due pesci con larve di zanzara liofizzate (una a testa), OPPURE un granulare proteico (un paio di granelli a testa), OPPURE un granulare vegetale (idem), OPPURE un bloodworm scongelato a testa OPPURE qualche artemia salina viva (queste più di rado perché mi fa fatica schiuderle e filtrarle tutte le volte). Li sottopongo a un giorno a settimana o due di digiuno.
Flora:
Limnobium levigatum
hygrophila polysperma
Myriophyllum spicatum
Hydrocotyle leucocephala (pochetta, era tanta a galleggicchiare ma i ciano me l'hanno mangiata e ho tolto tutta la parte più infestata)
Anubias Nana
Felce di Java
Vesicularia dubyana
Cladophora
Fertilizzazione:
Utilizzo il PMDD ma ammetto che sto procedendo un poco a tentativi in base a come reagiscono le piante; per adesso inietto una volta a settimana 4 ml di una soluzione di nitrato di potassio 13-46 (250 gr diluiti in un litro di acqua) e 3 ml di una soluzione di Solfato di Magnesio (300 gr diluiti in un litro di acqua).
Somministrazione della CO2:
H24, pH 7.0 e KH 10 che mi risulta in 30 mg/l, tuttavia ho la foglia di quercia e la pignetta di ontano che forse falsano un poco il risultato
Valori dell'acqua:
pH 7
KH 10
GH 12
NO2- 0
NO3- 50 mg/l
NH 3 0
Note:
Mi piacerebbe aumentare la popolazione di Caridina, ne ordinerò una decina entro una settimana o due. Poi vorrei risolvere un paio di questioni:
1- Mi si formano i ciano sulle radici del limnobium e sul muschio, a volte sulle punte di un paio di altre piante. Non è quasi mai difficile rimuoverli durante la manutenzione settimanale, ma tornano sempre, sebbene al momento non mi definirei invaso.
2- La Myriophyllum spicatum sta soffrendo un po: cresce in lunghezza e spunta qualche nuovo getto, ma in fondo diventa marroncina ed emergono radici avventizie. Conto di migliorare la fertlizzazione, ho letto da poco l'articolo sul PMDD -Protocollo avanzato e ho ipotizzato mi manchino nutrienti data la pochissima fauna. Il prossimo tentativo è l'acquisto del test di fosfati (li compro via via perché non me li potevo permettere tutti insieme) e, se dall'esito nefasto, l'inserimento di un compo stick nel vano pompa del filtro ad elevato contenuto di fosforo.
I trichopsis sono due femmine, una è dominante e scaccia di continuo l'altra: in origine gli esemplari erano 3 e il maschio le "teneva in riga" tutte e due, ebbi modo anche di osservare la riproduzione e le cure parentali di quest'ultimo. Però, è proprio lui ad essere saltato fuori prima che cambiassi il coperchio: chissà cosa gli è preso. Mi chiedo se inserire di nuovo un maschio..
Foto: