Si tratta di un acquario 80x30x35cm, dunque circa un 70l; l'allestimento sarà un misto tra SSB e DSB in quanto avendo una colonna non molto alta non posso andare oltre i 5/6cm di sabbia. Per questo motivo il ciclo dell'azoto verrebbe gestito in modo totalmente naturale: l'organico diviene ammoniaca/ammonio, quest'ultimo verrà in parte già smaltito da macroalghe direttamente in vasca (quasi sicuramente Caulerpa racemosa) tramite fitodepurazione, mentre la restante parte, insieme all'ammoniaca, verrà smaltita dai batteri aerobi divenendo nitrito, poi nitrato; a sua volta anche questo verrà in parte ancora assorbito dalle macroalghe, mentre la restante parte verrà denitrificata dai batteri anaerobi. Proprio poiché in quest'ultimo passaggio la denitrificazione avviene in parte grazie alle macroalghe, ho ipotizzato il fondo relativamente basso (ho sentito testimonianze di denitrificazione già con 6cm di fondo, ma fondamentalmente se si riesce bene altrimenti ci sono appunto le restanti vie) e una rocciata non troppo "ingombrante". Non so di preciso la quantità di roccia che prenderò, sicuramente non sarà roccia viva (preferisco una lunga maturazione con inoculi e attivatori), ma deciderò "roccia alla mano" anche in funzione dei pezzi che trovo e dello scaping che vi si riuscirà a fare, ma fondamentalmente credo che non scenderò sotto al Kg ogni 10lt d'acqua.
Per quanto riguarda la tecnica e la manutenzione, prediligo una gestione naturale, no skimmer, no sump, semplicemente: filtro biologico con cannolicchi con pompa motore di portata ca. 175l/h, (forse) un unica pompa di movimento opposta al getto del filtro con portata ca. 2500 l/h; come illuminazione una plafoniera LED attorno ai 45W ed ovviamente un termoriscaldatore da ca. 75W. Come detto vorrei gestire tutto in modo naturale, dunque no balling o reattore, bensì cambi settimanali o ogni due settimane del 10-20%, non tanto per gli inquinanti che credo dovrebbero essere facilmente gestiti, quanto per reintegrare la triade.
Per quanto riguarda la popolazione, avrei intensione di inserire solamente coralli molli ed LPS (Anemone, Xenia, Clavularia, Euphyllia, Caulastrea, Micromussa, Goniopora, Zoantus); per quanto riguarda pesci e crostacei, una clean-up crew con Lysmata Amboinensis (uno o due max), delle lumache (in futuro sceglierò quali, per mero gusto estetico mi piace la Phyllidia coelestis anche se non ne conosco le caratteristiche e anzi ditemi voi cosa ne pensate), paguro dalle zampe blu (anche qui non so se uno o più poiché ancora non mi sono informato sulle eventuali lotte tra simili o cose del genere, dunque ancora ditemi voi se sapete qualcosa) ed un Ambligobius phalaena; per quanto riguarda invece pesci "attrazione" vorrei per ora una coppia di pagliacci sicuramente e, sempre per mero gusto estetico, mi piaceva il pesce mandarino (perdonate non conosco il nome scientifico) del quale però anche so davvero poco, dunque è solo un ipotesi e, come sempre, se sapete qualcosa ditemi voi.
Dunque il progetto è questo, ora, dopo aver corretto gli errori che sicuramente mi aspetto ci siano, volevo vedere se poteste aiutarmi con alcuni dubbi che ho:
1) Come detto vorrei gestire la vasca in modo naturale solo tramite cambi d'acqua; ho visto che molti sali contengono al loro interno gli elementi della triade che quindi verrebbero reintegrati insieme appunto al sale. Prendo in esempio il RedSea Coral Pro, del quale ho sentito parlare tanto positivamente: cambi settimanali o ogni due settimane con questo sale sono sufficienti a reintegrare la triade? Ciò che credo è che si, è sufficiente, ma con l'aumento del numero dei coralli pian piano sarà sempre meno sufficiente. Qualora fosse effettivamente così, come faccio a capire quando questo momento arriverà? Quando sarà, dovrò utilizzare dei buffer oppure c'è qualche altro modo (che non siano balling o reattore)?
2) L'altra questione riguarda la pompa di movimento. La vasca sarà ovviamente rettangolare con la pompa del filtro che smuoverà la superfice su uno dei lati corti, per cui avevo pensato di porre la pompa di movimento sul lato corto opposto, un po' più in basso ma non so se: devo metterla esattamente di fronte al getto del motore del filtro per far scontrare i flussi oppure diciamo "sulla parallela opposta" in modo da creare una sorta di moto circolare combinando appunto le due spinte? Ancora, una sola pompa, posta in uno dei due modi proposti oppure in qualsiasi altro modo da voi suggerito, è sufficiente oppure ne servono 2? In caso, come dovrei disporle?
Ringrazio chiunque si prenda la briga di leggere e rispondermi dato il tanto, tanto... TROPPO lungo messaggio!

