Ciao, grazie delle info. Concettualmente ho capito cosa intendi, più è alta la conducibilità e più vuol dire che ho sostanze disciolte in acqua che non sono state assorbite. Io, come mi suggeristi, da lunedì porterò la luce alle 6 ore quotidiane. Da qui potremmo anche cominciare una fertilizzazione periodica. Io questa mattina ho messo in acqua veramente contate giusto 2 gocce di profito, solo per mettere quell'accenno di fertilizzante che avevo già cominciato ad inserire qualche giorno fa. Da lunedì magari mi darai qualche dritta su come cominciare una fertilizzazione più completa.Certcertsin ha scritto: ↑16/12/2023, 9:01Fatto questo leggi il valore.
Sempre in questo bicchiere metti un minuscolo granello di sale da cucina.
Man mano che si scioglie guarda la conducibilità.
Lì capisci a cosa serve il conduttivimetro.
Il sale sarà il concime che darai in vasca, più ne metti più si alzerà il valore.
Si spera che le piante li consumeranno per farlo scendere .
Se salirà e basta vuol dire che qualcosa non funziona, bisognerà indagare.
Il mio acquario ha già sul coperchio 2 segni di min-max per l'acqua. cercherò di tenermi sempre allo stesso livello quando farò le misurazioni.Certcertsin ha scritto: ↑16/12/2023, 9:01Cosa molto importante da già che parliamo di questo.
Fatti un puntino sul vetro o un riferimento chiaro in vasca .
Il livello dovrà essere sempre al massimo al momento dei test .
Pochi millimetri possono falsare le misurazioni, soprattutto della conducibilità.
Grazie
Domani credo che riuscirò a procurarmi la demineralizzata della coop che sembra essere una delle migliori.Certcertsin ha scritto: ↑16/12/2023, 9:01Si consiglia appunto di rabboccare poi con acqua priva di sali così come quella che evapora