CauBoi ha scritto: ↑07/02/2024, 20:45
Senza pretese,
afaccrocazz che figa

anche se chiaramente va ben riempita sotto
SÌ.
CauBoi ha scritto: ↑08/02/2024, 0:08
Sul fondo non mancheranno foglie secche ovviamente, però volevo stare sul semplice
sul fondo andrei sul classicone, foglie secche e Cryptocoryne crispatula
Aggiunto dopo 11 minuti 54 secondi:
CauBoi ha scritto: ↑09/02/2024, 11:25
Betta stiktos
ah bene ti sei scelto il peggio del peggio

bellissimi, forse i migliori del complesso splendens, ma al contempo piccoli e di facile allevamento…ottimi quindi? Sì, a trovarli
Diciamo che con un po’ di pazienza si possono cercare, da noi il ragazzo che li aveva li prese tramite import
► Mostra testo
Cos’è e come funziona un import?
Testo di Starman
In parole povere, si tratta di una spedizione dall’estero
Nel caso di betta ed altri anabantidi asiatici, viene effettuata prevalentemente da Indonesia e Thailandia con arrivo in Germania (tenendo conto dei due trasportatori più utilizzati, ovvero JS Betta e Jan Saßman), e, successivamente, con spedizione in Italia ad opera delle medesime ditte.
Possiamo riassumere il processo completo con un semplice schema:
-Allevatore
->trasportatore locale
->Trasportatore europeo
->Sede del trasportatore in Germania
->Noi
Parlando di tempi, ci vuole circa una settimana per il viaggio completo dal venditore fino a noi
Queste spedizioni vengono effettuate solitamente con cadenza mensile, i prezzi possono subire leggere variazioni di volta in volta oltre ad esserci piccole differenze tra i vari trasportatori, ma di base siamo sui 40-50 euro di quota fissa e 4-8 euro di handling per quanto riguarda la spedizione dei trasportatori europei.
La quota fissa può aumentare di alcuni euro se si supera un certo numero di pesci, mentre l’handling si paga per singolo pesce...
Alcuni allevatori non includono la spedizione locale nei prezzi dei pesci acquistati e bisognerà quindi aggiungerla alla loro quota, approssimativamente siamo sui 5-15 euro.
Questi import garantiscono una scelta estremamente ampia sulle specie che cerchiamo, tuttavia, non esiste rosa senza spine...ed oltre ai prezzi
► MOSTRA TESTO
ci sono molti rischi in queste operazioni; su tutte, la cosiddetta Death On Arrival (DOA), ovvero morte durante il trasporto.
Molti allevatori in questi casi rispediscono i pesci, anche se ovviamente bisognerà fare un nuovo import, mentre altri no...sarà quindi molto importante, informarsi su questo fattore prima di procedere con l’acquisto ed evitare spiacevoli sorprese
Infine, consiglio vivamente di farsi inviare foto degli esemplari che ci stanno per inviare, così da assicurarci che siano effettivamente in salute e della specie scelta scongiurando il rischio di truffe
Per concludere...
▼ NASCONDI TESTO
...mi sento in dovere morale di avvertirvi che lo stress legato agli import riduce di oltre il 50% l’aspettativa di vita dei poveri ed incauti acquariofili che li effettuano
Se volete effettuare un import, fatelo quindi con consapevolezza e cautela, magari chiedendo a noi “importatori veterani seriali” per qualsiasi dubbio e...buon divertimento
Però non escludo la possibilità di trovarli, con un po’ di ricerche, anche qui in italia
