Nano acquario (forse senza filtro)

[Alex Carbonari]

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infatti, ​movimento per movimento almeno ha due funzioni.
La mia è una curiosità e sperimentare un ecosistema "autosufficiente" anche perché un filtro a zainetto è la cosa meno costosa in un acquario.

Come dicevo, ci sono circostanze in cui una vasca senza filtro biologico può anche funzionare, ma dovendo inserire dei pesci in così pochi litri, potrebbe essere opportuno evitare di provare. I Betta sono molto soggetti a problemi dell'apparato respiratorio, alla vescica natatoria, alle pinne, possono contrarre parassiti, eccetera. Contrariamente alla loro fama di pesci robusti che possono vivere in un bicchiere, la selezione degli allevatori non li ha resi geneticamente resistenti. La qualità dell'acqua è molto importante per allevarli con successo (ma lo stesso vale per le altre specie che hai citato). 
 
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Ho visto acquari di centinaia di litri che erano delle vasche di tortura per pesci... gente che nemmeno sa i valori che ha in vasca, appena muoiono i pesci ne comprano altri senza prima risolvere il problema, sta regola dei 30 litri la trovo inutile

Capisco, il mio era un consiglio di natura squisitamente etica che fa il paio con la quasi totalità dei regolamenti comunali che riportano questo litraggio come minimo. Poi certo, le Caridina ci stanno e il Betta pure. 
 
I miei sono consigli dettati dalla mia esperienza, che sei liberissimo di seguire o meno. Con litraggi bassi, il filtraggio biologico e un basso carico organico, oltre ad una buona piantumazione, sono la base per un acquario sano che ti puoi godere senza sbattimenti.

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Capisco, il mio era un consiglio di natura squisitamente etica che fa il paio con la quasi totalità dei regolamenti comunali che riportano questo litraggio come minimo. Poi certo, le Caridina ci stanno e il Betta pure. 
 
I miei sono consigli dettati dalla mia esperienza, che sei liberissimo di seguire o meno. Con litraggi bassi, il filtraggio biologico e un basso carico organico, oltre ad una buona piantumazione, sono la base per un acquario sano che ti puoi godere senza sbattimenti.

Non vorrei che ci si  fraintenda, era una critica alla regola dei 30 lt, che secondo me se ben studiato e mantenuto si riesce a creare qualcosa di carino e "vivibile", non una critica ai tuoi consigli

[Spumafire]

@Alex Carbonari ,meglio riparlarne in chimica​
 
Hai un ottima base chimica e molte conoscenze,ma le idee confuse sui senza filtro.
Ora,chimicamente parlando non sono così acculturato,però ti garantisco che ho inserito pesci in 30 litri praticamente da subito e non è mai successo nulla.
Sarà che l’ammoniaca non si sarà concentrata molto,sarà stata fortuna,ma ho avuto pesci sani​
Avevo emerse a go go ma stiamo parlando davvero di cose dove bisogna avere un pelo di esperienza in più e rischierebbero di essere fraintese qui in sezione,in chimica no​
 
All’inizio ero abbastanza titubante pure io,però mi si è aperto un mondo quando ho tolto i filtri(da acquari grossi e piccoli e con carichi organici non indifferenti).

[Alex Carbonari]

@Spumafire  , per me va bene. Non volevo saturare il post, ma il mio consiglio sull'utilizzo del filtro andava argomentato.
 
Come ho detto, non discuto sulla possibilità di tenere acquari senza filtro, ma - sempre per la mia esperienza - il filtro è imprescindibile, specie su acquari piccoli gestiti da utenti magari non dotati di occhio clinico. Il filtro ti mette al riparo da errori di gestione che all'inizio possono succedere, garantendo stabilità chimica, igiene (i batteri stanno per la maggior parte nel filtro e non in acqua libera) e, di conseguenza, salute dei pesci. Senza contare il conseguente controllo algale dato da un ciclo dell'azoto stabile. 
Ma sto divagando. ​ ​  
 
Ps. Acquari senza filtro ne ho avuti anch'io e sono tornato di corsa a installare il filtro dopo aver avuto formazione di solfuri (acido solfidrico) che mi hanno quasi annientato la vasca ​
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[Spumafire]

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per me va bene. Non volevo saturare il post, ma il mio consiglio sull'utilizzo del filtro andava argomentato.

Hai fatto bene,però meglio spostarci in chimica proprio per non saturare il post​
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Come ho detto, non discuto sulla possibilità di tenere acquari senza filtro, ma - sempre per la mia esperienza - il filtro è imprescindibile, specie su acquari piccoli gestiti da utenti magari non dotati di occhio clinico. Il filtro ti mette al riparo da errori di gestione che all'inizio possono succedere, garantendo stabilità chimica, igiene (i batteri stanno per la maggior parte nel filtro e non in acqua libera) e, di conseguenza, salute dei pesci. Senza contare il conseguente controllo algale dato da un ciclo dell'azoto stabile.

Sul neofita che può avere un aiuto in più da un filtro son d’accordo.
Sul resto no.
Prova a pensare a quanta superficie porosa in più può avere un fondo rispetto ad un filtro biologico,lì si che si fanno il grosso dei batteri​
Anche su legni e rocce per esempio,ma mai quanto quelli nel fondo.
 
Quello che voglio far passare é che un senza filtro ha un controllo algale ed un ciclo dell’azoto stabile quanto una vasca con il filtro​
Semplicemente i batteri sono in altri posti e non nel filtro.
Che se dobbiamo dirla tutta,dopo un tot di tempo,anche in acquari con i filtri sempre in funzione i batteri colonizzano automaticamente il fondo e gli arredi e lasciano perdere il filtro.

[Alex Carbonari]

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Prova a pensare a quanta superficie porosa in più può avere un fondo rispetto ad un filtro biologico,lì si che si fanno il grosso dei batteri​
Anche su legni e rocce per esempio,ma mai quanto quelli nel fondo.

Ci penso, eccome. I batteri colonizzano tutte le superfici, compreso il fondo, i vetri e gli arredi. Su questo hai ragione. 
Ciò su cui non mi trovi d'accordo è quel che affermi riguardo la superficie porosa che offrirebbe il fondo: a seconda del tipo di fondo (sabbia, ghiaia, terreno allofano, ecc.) avrai una superficie sempre diversa e non ottimale per l'insediamento. Essi, infatti, rimarranno generalmente sulla superficie (a meno che tu non stia usando lapillo o altro materiale poroso per il fondo). 
I supporti moderni per i filtri, invece, sono realizzati in materiali studiati apposta per creare una superficie idonea all'insediamento dei batteri (tipo il vetro sinterizzato). Attenzione che ho detto idonea, non enorme. Infatti, pur potendolo fare, i produttori preferiscono restare sotto certe metrature per litro. Questo perché per aumentare la superficie, bisognerebbe ridurre i pori dei supporti talmente tanto che i batteri non ci entrerebbero fisicamente. Quindi si limitano a stare poco sopra i 200 metri quadri / litro. Vuol dire che un litro di materiale biologico corrisponde a una superficie piana di più di 200 mq. 
E la loro conformazione consente al supporto di garantire una interconnessione tra i vuoti del "cannolicchio" per agevolare il passaggio dell'acqua e far arrivare il nutrimento a tutta la colonia. 
 
Ma i batteri hanno anche bisogno di ossigeno (il ciclo è un processo di ossidazione). 
Preferiscono di gran lunga stare nel filtro perché è buio (sono organismi fotofobici) e perché il nutrimento (azoto organico e ossigeno) gli viene spinto in via continua incontro. Quindi prosperano meglio lì e in un acquario con filtro è lì che li troverai in maggior quantità. 
 
Alla luce di ciò, dovendo stare a contatto con l'acqua per attingere all'azoto organico e all'ossigeno, nel fondo non li troverai dappertutto. Più scendi in profondità, meno aria troveranno. E cosa succede se non c'è aria? Non c'è nitrificazione.
 
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Che se dobbiamo dirla tutta,dopo un tot di tempo,anche in acquari con i filtri sempre in funzione i batteri colonizzano automaticamente il fondo e gli arredi e lasciano perdere il filtro.

Certo che succede, perché abbiamo detto che i batteri sono ovunque. E se l'acquario è ben piantumato e poco popolato, può anche funzionare. 
 
Ma in presenza di un filtro, all'aumentare del carico organico, stai sicuro che è lì che prolificheranno. ​

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L'acquario che andrò a realizzare sarà ricco di piante, e vorrei continuare con fondo inerte e tabs. 

Ancora non so se mettere il filtro a zainetto o no, se dovessi decidere di non metterlo devo cambiare impostazione?
Per esempio fondo poroso? o altri consigli particolari?
Oltre le piante elencate a inizio del post​

Piante pensavo a Anubias nana, Cryptocoryne, Bucephalandra, Hygrophila compact

avete altri consigli? come galleggianti che ne pensate delle phyllanthus fluitans?
mi piacerebbe creare anche una  parte con piante emerse  come ad esempio Rotala rotundifolia, marsilea hirsuta... ma non è il massimo un acquario senza coperchio per il Betta
 
 

[Spumafire]

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Ancora non so se mettere il filtro a zainetto o no, se dovessi decidere di non metterlo devo cambiare impostazione?
Per esempio fondo poroso? o altri consigli particolari?

Visto che ci sei, prova senza e poi ci dirai​
Il fondo,se è poroso é meglio,ma basta anche del lapillo come sottofondo.
Ma ci stiamo fasciando la testa,va benissimo anche ghiaino inerte e stop​ ​
 
Un consiglio mio,se riesci a mettere delle emerse é molto meglio.
Loro,potendo attingere dalle CO₂ atmosferica,crescono molto bene e ti danno una gran mano con la stabilità della vasca​ ​

come galleggianti che ne pensate delle phyllanthus fluitans?

Questa va molto bene​ ​​​​​​​​

mi piacerebbe creare anche una  parte con piante emerse  come ad esempio Rotala rotundifolia, marsilea hirsuta... ma non è il massimo un acquario senza coperchio per il Betta

Ecco,ho parlato prima e già avevi scritto​
La rotala fa fatica ad emergere,quando arriva in superficie si piega.
Guarda piante tipo pothos o spatiphyllum per esempio.
Con il betta non preoccuparti,tieni le galleggianti e l’acqua un pelo più bassa del bordo e sei apposto​
 
@Alex Carbonari  questa sera apro una discussione e ne riparliamo di là se ti va,così non saturiamo questa​ ​​​​​​​

[Alex Carbonari]

Come preferisci ​

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​In questi <20L di Bettario che detrivori posso inserire?  Neritine? Caridina? Cory? ​ :-?
Per i Cory forse il filtro diventa necessario? per il movimento d'acqua.