Primo approccio fertilizzazione PMDD

Sia per l'acqua che per il fondo

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Andrews
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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Andrews » 08/12/2025, 13:55


Rindez ha scritto:
07/12/2025, 19:59
considera che i fosfati a 0,5 sono da considerarsi bassi...quindi anche se usi flora Y problemi non ne hai dovuti a loro.

sisi ma intendevo piu che quando si abbassano i fosfati uso il flora y come loro fonte siccome ​non ne ho altre​
Rindez ha scritto:
07/12/2025, 19:59
Il vantaggio dei micro...è che se esageri e appaiono le polverose, sospendendo le aggiunte, regrediscono molto velocemente e non compromettono le piante...quindi qualche volta si può anche provare a dosarne quel pochino in più per vedere se le piante apprezzano.

lo terrò presente, provo con questo approccio allora, anche se per ora me ne sto fermo​
Rindez ha scritto:
07/12/2025, 19:59
certo figurati...il bello è capire le dinamiche secondo me.
Quindi chiedi tutto quello che vuoi...che finchè riesco a darti d

allora siamo d'accordo!! Provo e ci aggiorniamo grazie​ :-bd
Rindez ha scritto:
07/12/2025, 19:59
altri ancora abbastanza a caso(io)

=)) 

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Andrews
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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Andrews » 14/12/2025, 19:18

Buonasera @Rindez  , rompo il silenzio per dire che dopo aver dosato nitrato di potassio ho notato una bella crescita da parte della limnophila, la conducibilità si è alzata (per via della catappa, come avevi detto tu), ma ora è stabile da qualche giorno intorno ai 400 abbondanti
Pensavo di stare fermo con la fertilizzazione, anche se volevo provare a dosare i micro visto che non li do da due settimane (posso usare il ferro chelato? Daiii​ che non l'ho ancora provato:D)
Inoltre oggi ho comprato una hygrophila polysperma al negozio visto che volevo unaltra pianta a stelo da mettere dietro e il ragazzo mi ha detto che avrebbe potuto fare al caso mio 
Le rotala le vedo in salute, le foglie sono belle ma crescono abbastanza a rilento, ho la sensazione che si debba Additare la luce come colpevole, ma comunque volevo aprire un discorso, dovrei valutare gli elementi del "protocollo avanzato"? (Azoto e fosforo)
Anche se ripeto, crescono un po lente magari si... però ad oggi non noto carenze in vasca, le foglie sono belle ecc ma volevo il tuo parere in merito ​ :D
 

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Rindez
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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Rindez » 14/12/2025, 19:33


Andrews ha scritto:
14/12/2025, 19:18
posso usare il ferro chelato? Daiii​ che non l'ho ancora provato:D)

vai diamo un pò di ferro ​ :D

Aggiunto dopo 54 secondi:

Andrews ha scritto:
14/12/2025, 19:18
Inoltre oggi ho comprato una hygrophila polysperma al

questa mangia come un somaro a biscotti​ :D

Aggiunto dopo 3 minuti :

Andrews ha scritto:
14/12/2025, 19:18
ma comunque volevo aprire un discorso, dovrei valutare gli elementi del "protocollo avanzato"? (Azoto e fosforo)

quando vuoi, questi sono i discorsi che preferisco...
Però essendo vecchio...non mi ricordo più niente di cosa abbiamo a disposizione ora​ x_x .
Quindi se mi fai domande e mi ricordi...poi domani con calma ti rispondo.

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Andrews
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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Andrews » 14/12/2025, 21:24


Rindez ha scritto:
14/12/2025, 19:37
vai diamo un pò di ferro ​

evviva​ :ymparty:
Rindez ha scritto:
14/12/2025, 19:37
questa mangia come un somaro a biscotti​

eccola che ci ribalta ogni schema ​ :)) ​​​​​​​​
Rindez ha scritto:
14/12/2025, 19:37
quando vuoi, questi sono i discorsi che preferisco

ma allora in realtà volevo solo sapere se ritieni necessario iniziare ad utilizzare integratori di questi elementi, poi sul tecnico io non posso capire null​ :))
Io ho a disposizione tutto del pmdd (nitrato di potassio, solfato di magnesio, ferro chelato e rinverdente) e amtra flora y ancora pochino (nitrato di potassio e pochi fosfati)
Test alla mano, siamo sempre carenti (?) Di fosfati (non supero mai i 0.5 mg/l, non so quanti siano la quantita corretta) e nitrati (devo sforzarmi per vedere il colore del 5mg/l) dunque mi chiedevo se dovessi integrare
Teniamo presente che come rapide ho la limnophilia, la salvinia natans che cerco sempre di limitare pero come crescita e ne tolgo sempre un pochino, ora la hygrophila (possiamo considerarla rapida? Hai detto che mangia dunque presumo di sì :) ) e le rotala (sono rapide? Crescono lentine) microsorum e anubias non fanno testo 
Leggevo un po di cose aull'azoto e tra parole come Ureico e ammoniacale ho pensato fosse il caso di chiedere consiglio 
Tra laltro, potrei dire una boiata percio metto le mani avanti... ma il fatto di avere il filtro in acquario puo essere sia cio che incide sulle carenze di nitrati? 

Aggiunto dopo 1 minuto 57 secondi:
Poi in caso valutare se andare su tabs o liquidi, in base alla tua esperienza e a cosa potrebbe tornarmi piu utile :)
Tenendo conto che non ho test per ammonio o altro 

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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Andrews » 14/12/2025, 23:34

Ok ho dato il ferro chelato, ho messo 10 gocce ma non ho notato arrossamento come descritto nell'articolo, ho deciso comunque di non darne altro per paura di esagerare (all'inizio ne avevo messo 5 gocce quindi magari ho esagerato anche con 10) attendo il tuo parere poi sl massimo prossima volta rivedo quanto metterne ;)

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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Rindez » ieri, 18:47


Andrews ha scritto:
14/12/2025, 21:26
Io ho a disposizione tutto del pmdd (nitrato di potassio, solfato di magnesio, ferro chelato e rinverdente

per tutto manca integratore di fosforo e integratore di azoto svincolato dal potassio.
Ora per l'azoto hai il nitrato di potassio...ma come avrai letto quello noi lo usiamo per integrare potassio(per il fatto che la quantità di potassio supera quella di nitrati rispetto ai consumi da parte delle piante).
Il tuo amtra y...non è altro che nitrato di potassio e fosfato mono potassico miscelati assieme.
Quindi se vuoi continuare con la stessa tipologia di fertilizzazione potresti procurati solo il fosfato di potassio.
Non cambierebbe nulla rispetto ad ora...tranne che avresti la possibilità avendoli separati inndue falconi distinti di dosare quantità in proporzioni diverse e risolvere il gap di fosfati che dici.
Esattamente come per i prodotti easy life.
Sappi però che la versione non sarebbe ancor la più evoluta possibile...perché rimane il fatto dell'eccesso di potassio nel tempo,  che comporta ogni tot un cambio d'acqua per abbassare i suoi valori rispetto al resto.
Niente di trascendentale...dipende dalla voglia di fare cambi e dai gusti personali.
Fertilizzare diradano molto i cambi...probabilmente fa figo​ :D ...ma comunque farlo veramente di molto non dipende solo dall' avere una forma di azoto come il cifo azoto(menzionato nel PMDD)...ma anche da altro...quindi l'approccio dovrebbe essere ancora più olistico e attento.
Qualche cambio in più, farà anche meno figo...forse...ma spesso aiuta a evitare complicazioni che soprattutto all'inizio potrebbero arrivare.

Aggiunto dopo 15 secondi:
 

Aggiunto dopo 5 minuti 36 secondi:

Andrews ha scritto:
14/12/2025, 21:26
ora la hygrophila (possiamo considerarla rapida? Hai detto che mangia dunque presumo di sì )

occhio che morde ​ :))

Aggiunto dopo 4 minuti 56 secondi:

Andrews ha scritto:
14/12/2025, 21:26
ma il fatto di avere il filtro in acquario puo essere sia cio che incide sulle carenze di nitrati?

naaa...i nitrati usando solo nitrato di potassio/amtra y tendono a rimanere bassi...per quello detto sopra del rapporto nitrato/potassio sbilanciato a favore del potassio.
Fintantoché nel tempo si accumula troppo potassio compiutamente ad un calo del calcio (che non integriamo ma viene consumato dalle piante) e quindi le piante incominciano a soffrire consumare meno.
A questo punto si fa un cambio(quindi si abbassa il potassio/si ripristina il calcio consumato) e le piante ripartono.

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Primo approccio fertilizzazione PMDD

Messaggio di Trick » ieri, 20:35

Per mia esperienza personale avendo un'acqua povera di calcio e magnesio, con prodotti easy-life, 
l'accumulo di potassio arriva abbastanza rapidamente anche senza fertilizzare molto.
 «Chi confessa la propria ignoranza la mostra una volta, chi non la confessa, infinite». Proverbio cinese

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Messaggio di Andrews » ieri, 23:46


Trick ha scritto:
ieri, 20:35
Per mia esperienza personale avendo un'acqua povera di calcio e magnesio, con prodotti easy-life,
l'accumulo di potassio arriva abbastanza rapidamente anche senza fertilizzare molto.

mq tu fai cambi abbastanza regolari o sbaglio?​
Rindez ha scritto:
ieri, 18:57
Il tuo amtra y...non è altro che nitrato di potassio e fosfato mono potassico miscelati assieme.
Quindi se vuoi continuare con la stessa tipologia di fertilizzazione potresti procurati solo il fosfato di potassio.

in realtà io vorrei fare fuori l'amtra y per poi continuare piu con un approccio cosi:​
Rindez ha scritto:
ieri, 18:57
integratore di fosforo e integratore di azoto svincolato dal potassio


Rindez ha scritto:
ieri, 18:57
Sappi però che la versione non sarebbe ancor la più evoluta possibile...perché rimane il fatto dell'eccesso di potassio nel tempo,  che comporta ogni tot un cambio d'acqua per abbassare i suoi valori rispetto al resto.

mi piacerebbe raggiungere la versione piu evoluta ecco, mi piace molto lidea del non cambiare l'acqua e non per pigrizia ovviamente, anzi, ma perche mi piace lidea dell'equilibrio che si crea.
Ovviamente c'è un però​
Rindez ha scritto:
ieri, 18:57
altro...quindi l'approccio dovrebbe essere ancora più olistico e attento.
Parte di questo approccio io immagino sia principalmente monitorare con precisione determinati dati, il che sottintende l'acquisto di test come ferro, calcio, potassio, ammonio... un acquisto che in realtà io non voglio fare, anche perche mi piace lidea dell'imparare ad osservare e capire cosa serve alla vasca senza il bisogno di dipendere dai numeri, non che ci sia niente di sbagliato eh 
E mi rendo anche conto che probabilmente ci vogliono anche anni prima di raggiungere quel livello
Percio se ritieni che l'utilizzo di azoto e fosfati "liberi" siano da riservarsi a chi appunto si approccia a questo percorso con piu precisione (e magari anche CO2, e luci adeguate) per me va bene restare "vincolati" al potassio e giocarci la carta del cambio acqua ogni tanto ​
Rindez ha scritto:
ieri, 18:57
Fintantoché nel tempo si accumula troppo potassio compiutamente ad un calo del calcio (che non integriamo ma viene consumato dalle piante) e quindi le piante incominciano a soffrire consumare meno.
A questo punto si fa un cambio(quindi si abbassa il potassio/si ripristina il calcio consumato) e le piante ripartono.

questo da dove lo capiamo? Dal GH basso rispetto alla conducibilita? ​
Andrews ha scritto:
14/12/2025, 23:34
Ok ho dato il ferro chelato, ho messo 10 gocce ma non ho notato arrossamento come descritto nell'articolo, ho deciso comunque di non darne altro per paura di esagerare (all'inizio ne avevo messo 5 gocce quindi magari ho esagerato anche con 10) attendo il tuo parere poi sl massimo prossima volta rivedo quanto metterne ;)

qui invece che mi dici?
 
Grazie come sempre ​ ^__^

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