aiutatemi alghe ciano bho caos

[mauro69]

potrebbe essere la causa la luce troppo forte?

...potrei provare impostarla al 50%


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[Giueli]

@Giueli potrebbe essere la causa la luce troppo forte? Se così fosse probabilmente le piante non produrebbero fotosintesi e anche essendoci tanti nutrienti in vasca non riuscirebbero ad assorbirli; lasciando tutti i macro e Micro elementi a batteri e alghe che sono presenti in vasca, si spiegherebbe così anche il basso concentrato di nitrati,che probabilmente vengono usati dai batteri x assimilare azoto. Per lo meno è la teoria che ho letto sul libro piante d'acquario di Gazzaniga proprio ieri.


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Interessante...riesci a postare il passo del libro in cui ne parla?

[Alessandro.Drudi]

@Giueli faccio un sunto di quello che dice il libro sono 14 pagine che parlano dell'argomento e non so se posso postare parola per parola quello che c'è scritto per problemi di diritti d'autore
Comunque in sintesi dice che in un acquario convivono alghe piante batteri microorganismi e pesci.
All'interno dell acquario noi inseriamo fertilizzanti sia in colonna che dal fondo, supponiamo che questi fertilizzanti ( macro e Micro nutrienti ) siano delle scatolette di cibo, e che ogni organismo ( piante,batteri,alghe ) si debbano cibare di queste scatolette per vivere.
Le scatolette sono chiuse e ogni organismo ha degli apriscatole per poterle aprire e cibarsi. Attenzione le piante hanno solo un apriscatole la fotosintesi clorofiliana, alghe ne hanno di più e diversi mentre i batteri ne hanno un infinità.
Si deduce che le piante svolgono un importante ruolo nell acquario sottraendo cibo a alghe e batteri soprattutto per ciò che riguarda l'azoto.
E qui entra in gioco il fattore luce.
Sappiamo che una adeguata luce fa si che le nostre piante producano tramite fotosintesi zuccheri ( energia ) e ossigeno prodotto di scarto che viene rilasciato nell'acqua.
Questo avviene in condizionata ottimali di luce.
Spesso però tendiamo ad inserire piante con diverse esigenze di luce nei nostri acquari e quindi aumentiamo la potenza dei watt per poter vedere le nostre piante cambiare colore tipo ludwigia. Non ci preoccupiamo delle altre però.
Sostanzialmente il libro dice che una luce troppo forte fa si che le piante all'inizio vengono stimolate a produrre più energia ma che poi si blocchino non riuscendo più ad assorbire elementi avendo immagazzinato troppo zuccheri sostanzialmente avviene un blocco delle piante soprattutto in quelle a crescita lenta ma si può ripercuotere anche su quelle a crescita rapida.
A questo punto la pappa se la mangiano tutti batteri e alghe che non trovano più un antagonista come le piante.
Ho avuto un problema simile con la sessiliflora e la rotala rotundifolia dopo aver aggiunto una plafoniera LED da 7000 kelvin alle 2 lampade neon da 39 watt l'una.
La sessiliflora presentava quella patina scura che si vede anche nella foto postata sopra.
Le 2 piante che prima crescevano benissimo si erano bloccate.
Abbassando l'intesità della plafoniera a metà della sua potenza le piante sono tornate a crescere e la patina sulla sessiliflora è sparita.
Nei consigli conclusivi Gazzaniga suggerisce di non scegliere le piante x l'aspetto ma 4/5 piante con le stesse esigenze di luce e valori pH GH KH per non incorrere in problemi del genere.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Poi non essendo un esperto non posso essere sicuro che sia quello il problema, ma vedendo quella nebbia batterica e NO₃^- così bassi ho pensato ( visto anche le condizioni della sessiliflora ) che potesse essere questo il problema.
Inoltre vedo che l'acquario è poco piantumato questo rende il peso dei nitrati anche più alto cioè:
Prendiamo 3 acquari
Uno senza piante e con peaci
Uno con poche piante e molti pesci
Uno con molte piante e pochi pesci
Nel primo caso batteri e alghe avranno via libera per cibarsi quindi carico organico e NO₃^- avranno un peso maggiore.
Nel secondo caso il peso di NO₃^- e carico organico sarà minore rispetto al primo ma comunque poche piante e molti pesci creeranno carico organico per far crescere alghe e cariche batteriche ( i batteri ricordo hanno una infinità di aproscatole?)
Nel terzo caso invece le piante in condizioni ottimali saranno le antagoniste di alghe e batteri il peso del carico organico del ciclo dell'azoto sarà sottratto ad alghe e batteri, che non scompaiono dallacquario ma rimangono in quantità limitate non danneggiando il nostro acquario.
Per questo ancHe un livello basso di azoto in un acquario poco piantumato o con assenza di piante e una luce troppo forte può produrre alghe e batteri in abbondanza.
Spero di essere di utilità.


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[Paky]

Credo ci sia un fraintendimento :
Una luce forte non blocca le piante. Ma le piante hanno bisogno di una quantità finita di luce. Oltre quella dose, smettono di fare fotosintesi. La limnophila lo fa anche vedere chiaramente, chiudendo le foglie.
I batteri e le alghe hanno un metabolismo più veloce, e quindi possono approfittare della luce in eccesso. È il tipico caso delle infestazioni di volvox.
È per questo che si dice di non superare le 9 ore di luce.


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[Alessandro.Drudi]

Credo ci sia un fraintendimento :
Una luce forte non blocca le piante. Ma le piante hanno bisogno di una quantità finita di luce. Oltre quella dose, smettono di fare fotosintesi. La limnophila lo fa anche vedere chiaramente, chiudendo le foglie.
I batteri e le alghe hanno un metabolismo più veloce, e quindi possono approfittare della luce in eccesso. È il tipico caso delle infestazioni di volvox.
È per questo che si dice di non superare le 9 ore di luce.


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Sono d'accordo ma in un acquario poco piantumato con piante in blocco e molto carico e una luce troppo potente secondo quello che dicono Gazzaniga e Scatola batteri e alghe hanno il sopravvento e visto la situazione di questo acquario mi vien da pensare che la luce è forse esagerate per le eaigenze delle piante che ci sia una sproporzione tra luce LED e tubi al fosforo e che quindi il carico organico e l'azoto siano a disposizione di alghe e batteri.
Questa è solo una mia opinione come ricordo sono solo un neofita e non un esperto e ho tratto le miei conclusioni leggendo il libro piante d'acquario.


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[Paky]

Sono d'accordo ma in un acquario poco piantumato con piante in blocco e molto carico e una luce troppo potente secondo quello che dicono Gazzaniga e Scatola batteri e alghe hanno il sopravvento

e stiamo dicendo la stessa cosa


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[Alessandro.Drudi]

Sono d'accordo ma in un acquario poco piantumato con piante in blocco e molto carico e una luce troppo potente secondo quello che dicono Gazzaniga e Scatola batteri e alghe hanno il sopravvento

e stiamo dicendo la stessa cosa


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Scusa paky sono io che sono ottuso


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[mauro69]

@Alessandro.Drudi,@Paky,@Giueli...intanto vi ringrazio ,in pratica se ho ben capito sta luce la porto al 50 % sempre a 5 ore ,ho fatto un cambio di acqua di osmosi 40 litri su 90 circa .Ora mi spiego anche il motivo delle foglie accartocciate troppa luce .
La acqua che ho cambiato è uscita praticamente verde e maleodorante uff...


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[Alessandro.Drudi]

@Alessandro.Drudi,@Paky,@Giueli...intanto vi ringrazio ,in pratica se ho ben capito sta luce la porto al 50 % sempre a 5 ore ,ho fatto un cambio di acqua di osmosi 40 litri su 90 circa .Ora mi spiego anche il motivo delle foglie accartocciate troppa luce .
La acqua che ho cambiato è uscita praticamente verde e maleodorante uff...


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Io metterei più piante pEr prima cosa magari a crescita rapida con caratteristiche di luce e valori simili a quelle che hai già.
Con i cambi acqua attenzione perché se no ti ritrovi con nebbia batterica come sta succedendo a me. Troppi cambi e quantità alte pongono il filtro sotto stress,conseguenza moria di batteri e NO₂^- alti.
Se l'acqua è verde allora potresti avere anche volvox magari userei anche terapia del buio e areatore accesso poi magari tra qualche giorno vedi come evolve la situazione, ti ripeto però io sono un neofita ascolta pareri anche di altre persone più esperte di me comunque l'abbassamento delle luci credo sia la cosa migliore.
Fammi sapere come va e pinne incrociate


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[Alessandro.Drudi]

Un ultima cosa usando solo acqua di osmosi potresti avere una carenza di calcio controlla anche le durezze carbonatiche KH e GH.
Al limite fai come me integrando con osso di seppia desalinizzato.


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