Articolo interessante, ma qualcosa mi sfugge.Sini ha scritto: ↑29/10/2017, 22:30Effettivamente il picco dei nitriti è avvenuto il 22° giorno nella prima vasca; il 32° nella seconda (quindi l'attivatore batterico accelera questo fenomeno).
......
La prevalenza dei Nitrospira era tale che i ricercatori hanno addirittura messo in dubbio che l'anticipo del picco dei nitriti osservato nella prima vasca fosse opera dei Nitrobacter.
.......
L'effetto osservato nella prima vasca non sarebbe quindi opera dei Nitrobacter.
Se nel flacone mettiamo solo Nitrobacter, è perfino strano che si anticipi il picco di nitriti, perché l'inizio del picco si ha quando si moltiplicano gli ossidanti dell'ammonio/ammoniaca, che sono tipicamente i Nitrosomonas. Altrimenti si formeranno i nitrospira autoctoni che come ha confermato @Giueli possono svolgere anche la prima fase, ma sarebbero lenti, e non sono stati aggiunti in partenza....
Mi sembra quasi ovvio che l'effetto in vasca non è stato fornito direttamente dai Nitrobacter.
Questi ultimi possono ridurre il tempo di permanenza dei nitriti alti, non la data di inizio picco. E magari diminuiscono anche il valore iniziale di tale picco se sono già presenti in quantità elevate (in certi cadi sappiamo che il picco quasi non si verifica).
Unendo invece nel flacone Nitrosomonas e Nitrobacter (questi ultimi preferiti ai nitrospira sia per evitare competizioni che secondo me per evitare costi maggiori), si anticipa il picco grazie ai Nitrosomonas, e si riduce la durata e l'intensità del picco grazie ai Nitrobacter. Poi nel tempo questi vengono soppiantati da nitrospira autoctoni.