Tibs ha scritto: ↑Qui nasce il mio primo problema, mi sono sempre piaciuto gli acquari Akoll Pure pur avendo letto molto dei difetti progettuali (filtro, luci, dispersione C02) e volevo comprare il 130 litri, ma potendo fare peggio e per i noti problemi... moglie, ho preso il Pure M LED
Questo lo sai ed è inutile che ti venga ripetuto penso, i rossi a meno che si abbiano a disposizione acquari veramente molto grandi non sono pesci da "appartamento", a maggior ragione soprattutto ora che la tendenza generale è quella di orientarsi verso vasche sempre piccole sarebbe meglio evitare.
Tibs ha scritto: ↑Riempito con acqua di rubinetto
Di base l'acqua di rubinetto è certamente possibile usarla per un acquario dolce, molti dei pesci in vendita per negozi si sono diffusi in questo hobby anche grazie a questa loro estrema adattabilità ad acque generalmente più dure rispetto ad altri.
E' chiaro che poi oltre a valutare quali pesci si scelgono ( ai rossi è difficile non vada bene ) l'acqua di rubinetto della tua città potrebbe essere diversa, migliore o peggiore rispetto a quella di un'altra e possibilmente sarebbe sempre meglio ottenere i valori dal gestore della rete idrica ( reperibili on line, in bolletta o al limite anche su richiesta ) per valutare al meglio caso per caso.
Tibs ha scritto: ↑due micro rocce che al test del Viakal non figgevano
Le rocce di origine calcarea ( il test serve a verificare proprio questo ) non è che non vadano bene a prescindere, ti basti sapere che ce ne sono in vendita per negozi o anche on line ( alcune marchiate ADA in particolare ) che costano un occhio della testa, nemmeno fosse oro.
Bisogna come sempre valutare caso per caso, nel tuo avendo scelto ( male purtroppo lo ripeto ) i rossi parliamo di animali che vivono e bene in ambienti basici ( pH maggiore di 7 ) e in acque dure ( una roccia calcarea fondamentalmente su questo influisce, sulle durezze dell'acqua ).
In ambienti invece dove si cerca di ottenere valori acidi ( pH minore di 7 ) e restare su parametri di durezza appena rilevabili per favorire la crescita e/o la riproduzione di determinate specie di pesci è preferibile evitare.
Altre volte ancora invece si inseriscono anche di proposito per tamponare l'effetto acidificante di taluni fondi ( è il caso dei fondi ADA ad esempio ).
In pratica potevi anche evitare, avresti potuto utilizzare ugualmente le rocce nel tuo caso.
Tibs ha scritto: ↑dopo una sola settimana di maturazione
Con "maturazione" si intende un breve periodo di tempo utile ( 20 o 30 giorni ) per permettere al filtro di avviarsi, un acquario al contrario per dirsi maturo ha bisogno di molto più tempo, parliamo di svariati mesi.
Nell'uno o nell'altro caso non possiamo parlare di maturazione per quanto ti riguarda dopo 7 giorni.
Tibs ha scritto: ↑Bio Nitrivec e Goldy Aquatan
Sono prodotti che servono a declorare l'acqua ( il cloro per legge deve essere presente nelle nostre acque domestiche in quanto è un disinfettante, essendo un gas ad ogni modo tende ad evaporare in modo molto rapido, basta in pratica lasciare in un secchio l'acqua per meno di 24h e si ottiene lo stesso risultato che con il Goldy Aquatan ottieni in 5 minuti, leggendo l'etichetta noterai che si parla anche di "metalli pesanti", è vero li lega e li fa "precipitare" ma è vero anche che per dirsi potabile un acqua deve avere concentrazioni irrilevanti di questi "metalli" altamente tossici per noi, non fosse così la tu acqua non sarebbe potabile, se lo è va bene per i pesci salvo le considerazioni precedenti ).
Il Bio Nitrivec invece sarebbe un attivatore batterico, serve in pratica a "sporcare" biologicamente l'acqua per offrire qualcosa da mangiare ai batteri che spontaneamente si creano, sempre col tempo, in acqua, cosa che sempre il tempo ( anche per questo servirebbero quei 20/30 giorni ) o qualunque residuo organico ( un pizzico di mangime ad esempio ) farebbe ugualmente.
Tutti li abbiamo utilizzati e male non fanno, mi limito a dirti che a mio parere di sicuro avresti potuto evitare di acquistarli e molto probabilmente, come quasi tutti, la prossima volta ne farai a meno, o anche no, ma una volta capito a cosa servono sarai certamente in grado di regolarti da solo.
Tibs ha scritto: ↑oggi ho misurato i valori e NO
3-: 10 - NO
2-: 0 - GH: 8°d - KH: 20°d, pH: 8.0 Cl2:0, durezza carbonatica altissima, intervengo in qualche modo?
Dovessi scommettere un euro direi che i test li hai fatti con le striscette e che hai anche confuso le letture del KH ed GH ( dovrebbe essere il contrario ).
Come detto poco prima i rossi vivono bene in acque "dure", non hai di che preoccuparti.
Tibs ha scritto: ↑La faccio breve, al piu presto possibile vorrei ritornare in negozio i pesci rossi e realizzare un semplice aquascape con ovviamente altre specie più adeguate al mio litraggio (rasbore?
Ottima idea, questa volta con calma e con pò di pazienza in più credo che potrai fare le cose per bene
Piante, fondo, gestione, pietre ecc secondo me ti conviene parlarne per gradi e quando sarà il tempo per non confonderti troppo le idee.
Al momento, per dirti, mettere in acqua piante come la Hemianthus micranthemoides vuol dire solo dare da mangiare ai pesci.
Liberati in qualche laghetto o riportati al negoziante ( e a me onestamente anche se la sento ripetere spesso questa cosa suona sempre molto strana in quanto mai nessuno i miei se li voluti riprendere, nemmeno gratis chiaramente ) puoi valutare qualche allestimento che ti piace, anche prendendo qualche foto dalla rete, e ne riparliamo.