La mia vasca, una 68 lt., è stata avviata il 25/10 ed al suo interno sono state inserite:
1 Bacopa Caroliniana
1 Hygrophila Siamensis
2 Anubias barteri ver. Nana
3 Lilaeopsis Brasiliensis
Nei giorni successivi ho notato che le piante stavano ingiallendo e le foglie si stavano rovinando, così dopo una lettura del protocollo PMDD, il 04/11, ho introdotto alcune dosi: 5ml di potassio, 5ml di magnesio e 1ml di rinverdente. Subito dopo ho introdotto anche la CO2 da lieviti contando circa 30 bolle al minuto.
Le piante hanno ripreso colore e crescita. Addirittura ho dovuto potare due volte in 15 giorni la Bacopa ed una volta l'Hygrophila.
La settimana successiva ho messo 10ml di potassio, 5ml di magnesio e 2,5ml di rinverdente.
Ancora successivamente mi è arrivato il conduttivometro che, il 15/11, ha rilevato una conduttività di 402. Quella base dell'acqua di rete sta in torno ai 330. Ho pensato che l'innalzamento è dovuto alle roccie, ghiaia, legni e componenti di allestimento in generale... sbaglio?
Fatto sta che, il 15/11, ho fertilizzato ancora con 5ml di potassio ed 1ml di rinverdente... qui ho capito di aver sbaglia... e di grosso!

Dopo questa dose, infatti, la conduttività è salita a 470 dopo 24h ed a 502 dopo altre 24h. Oggi, 20/11, è ancora a 502!

Ho capito di aver fertilizzato troppo e troppo presto. Ora... come posso muovermi?
Non sono preoccupato delle filamentose che, ovviamente, sono comparse. Piuttosto dal fatto che tra una settimana finisco il periodo di maturazione e, valori permettendo, inizierò nel mettere qualche pesciolino.
Tutta questa fertilizzazione e la conduttività così alta, può far male?
Vi ringrazio per l'aiuto.
I valori, rilevati il 15/11, sono:
NO3- 50, NO2- 2, GH 16, HK 10, pH 7,6
La conduttività di oggi è 502
Foto:


P.S., la CO2 viene erogata momentaneamente tramite porosa, poi applicherò il diffusore.