Ankon ha scritto: ↑Comunque la storia è abbastanza lunga, diciamo che questo fonso di Akadama, è lo stesso che avevo per l'allestimento precedente, dove era stato inserito potassio a volontà, mettici che poi con l'allestimento attuale è ripartita un'altra fertilizzazione...
Fino a quando riesci a capire cosa rilascia puoi regolarti di conseguenza, se rilevi potassio allora evita.
Resta il fatto che quelle alghe ti conviene eliminarle manualmente, farei un cambio d'acqua a questo punto anche abbastanza corposo e poi andrei di microelementi per cominciare.
Il discorso è che se dai tanta luce come nel tuo caso non puoi permetterti di non fertilizzare per mesi, tutto deve essere più o meno proporzionato, luce, fertilizzanti e CO
2.
Nb ho letto nell'altro topic che non eroghi CO
2 artificiale, la luce intensa stimola la crescita delle piante e queste di conseguenza hanno esigenze maggiori sia di carbonio che di micro e di macroelmenti.
Se resti così valutando anche le piante presenti, per la maggior parte non esigenti sotto tutti i punti di vista, una buona soluzione sarebbe secondo me spegnere due delle 4 lampade CFL presenti, andrai in questo modo a semplificarti di molto la gestione passando da circa 1 watt/litro a 0,5 watt/litro.
Al momento e con quella luce oltre ai concimi c'è da considerare che senza CO
2 le piante andranno ugualmente in carenza, considera che mediamente il 50% di una pianta è costituito da carbonio ed è questo pertanto il nutriente più importante e maggiormente utilizzato per crescere.
Se chiedi molto ( tramite le luci ) alle piante in termini di crescita o ne adegui la richiesta oppure ti conviene ridimensionare le tue pretese, senza dubbio cresceranno meno rapidamente ma limitando di molto il rischio alghe ( filamentose comprese ) lo faranno in modo più pulito.