vi leggo spesso, ora è arrivato il momento di rompervi le scatole un po'

Ho un piccolo acquario, 60 LT, tenuto da circa un anno per fare esperienza, con discreti risultati.
Per molto tempo ho avuto valori stabili di GH e KH relativamente a 6 e 9, con pH intorno a 7.2.
Poi per un periodo ho lasciato mia sorella a badare alla cosa, che ha pensato bene di sostituire acqua con acqua di rubinetto, non vi dico al mio ritorno, alghe nere, GH fuori scala, KH 25... Insomma disastro.
Ricomincio a prendermi cura io del mio micromondo e con cambi di acqua e correzioni varie riporto lentamente il KH vicino a 10 con cambi di RO 15% a settimana.
Poi ultimamente mi accorgo che scende a fatica, la riduzione non rispetta più il fattore di diluzione, penso sarà il fertilizzante... Allora riduco al minimo la fertilizzazione in colonna... Ma nulla, cambio 10% di acqua con RO e riduzione di KH appena rilevabile, fino al punto che arrivo a valori di GH bassissimi e devo reintegrare con magnesio e solfato di calcio.
Ora il KH sale, un punto al giorno.


Nulla è cambiato nella vasca, ultimamente ho solo provato (con risultati esileranti) a piantare dei semi di pratino di quello cinese (si direttamente in vasca, non vi dico che casino, due settimane a raccogliere piantine galleggianti...).
Insomma non riesco a capire come sia possibile questo KH che sale sempre... Sarà il pratino?? Forse i semi gelatinosi sono ricchi di carbonati?
Forse è saturo il fondo? Fa inerzia?
Cosa mi consigliate di controllare?
Ecco i valori attuali in vasca:
GH 6
KH 22
pH 7.8
Nitriti 0
Nitrati 15 mg/Lt
Fosfati 1 mg/Lt
CO2 20mg /LT
Ho degli stick compo (npk) sotto le piante e fertilizzo in colonna con ferro chelato, potassio, magnesio e solfato di calcio.
Le piante crescono e anche le bba purtroppo, ma con quel KH avranno trovato il paradiso presumo.
Chi mi aiuta a capire dove sbaglio?
Grazie, Emiliano.