Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
Allora come gamberetti ho le Red cherry ( neocaridina io ho scritto caridina )
Tranquillo, all'inizio avevo scritto Red cherry (che sono una colorazione di neocaridina), quindi avevo capito

Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
Al di la di questo da quello che ho torvato sono tutte specie che dovrebbero stare in modo ottimale con pH 6.8/6.9
Più o meno sì, o meglio, non è un valore di pH malvagio per nessuna delle specie in questione... Ma le Caridina comunque starebbero decisamente meglio con un pH intorno al 7,5 e durezze medie, al contrario i Cardinali gradirebbero durezze basse e pH più bassi di un punto (comunque il problema maggiore sarebbe per i gamberetti).
Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
per i cardinale qualche sito dice 6.5 altri dicono fino a 7.
Considera che in natura sono pesci che vivono prettamente con un pH da acido a molto acido (dipende dalle zone e dalla stagione, ma è possibile trovarli a pH 6 come a pH 5 o meno). Non sono comunque pesci delicatissimi, ed essendo quasi sempre riprodotti in cattività sono pure più resistenti a durezze e pH più alti. Io comunque li terrei almeno a 6,5 piuttosto che a circa 7, per intenderci

Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
Se abbasso il KH possi raggiungere pH 6.8 senza esagerare con la CO
2 giusto?
Esattamente, già con un KH sul 3 ti muovi abbastanza bene.
Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
Red cherry non avrei intenzione di riprodurle , per paura diventino troppe.
Premesso che difficilmente diventerebbero "troppe", secondo me il problema non si pone, avranno compagni di vasca che ne regoleranno il numero mangiandone la prole... E poi appena 2 Red cherry in 190 litri neanche le vedi

Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
Cardinale da quello che ho letto e difficile da riprodurre perché mangia le sue stesse uova.
Già la riproduzione è difficile di per sé, poi come dici loro stessi e anche i compagni di vasca si mangiano la prole. Non è sicuramente questo un problema.
Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
I garra ho letto non si riproducono in acquario e ce solo un'azienda che riesce a farli riprodurne in cattività.
Questo non lo so onestamente, ma come per i cardinali non lo vedo come un problema

Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
Per i pethia sto cercando info.
Situazione simile ai cardinali, se si riproducono difficilmente uova e avannotti si salvano.
Daco88 ha scritto: ↑28/06/2024, 19:24
In ogni caso se tenessi attivo un 2 acquarion da utilizzare come quarantena/riproduzione in caso mi venisse la voglia di questa seconda opportunità ,potrebbe essere una buona alternativa ?
Ci sta come discorso o sono fuori rotta?
No anzi, è eccellente il fatto che avrai disponibili due vasche mature, ma io a questo punto fare una valutazione diversa, ovvero separerei le Caridina dai pesci

e dedicherei la vasca a loro e magari volendo un' altra specie da banco più piccola.
A questo punto nell'altra vasca avresti Garra e Petia (ed eventualmente pure i cardinali se deciderai di tenerli).
Aggiunto dopo 49 secondi:
Madonna che messaggio lungo, volevo risponderti punto per punto ma ho esagerato
