cicerchia80 ha scritto:Non sono daccordo su sta cosa....
Quale?
cicerchia80 ha scritto:Lunedi aggiungine 10 di gocce(ancora sarebbe metà dose) ed il giorno dopo misura i nitriti....che poi sono quelli di cui devi preoccuparti
Se era questa... prima che ti si degradi l'urea ne passano dei belli di giorni. Dipende da temperature e grado di maturazione e non credo che nel giro di un giorno si abbia il picco di nitriti.
Se proprio vogliamo essere sicuri di test può farne anche 1 al giorno dopo l'applicazione del cifo azoto, per 1 settimana. Così vediamo se passa il picco nitriti.
cicerchia80 ha scritto: e poi non si calcola il fattore piante se sono bloccate per altro chi lo mangia quell'azoto????
Nel nostro caso il problema non è che debba essere assorbito subito. Ha contenuti di azoto talmente bassi in vasca che anche se i batteri del filtro lo trasformassero tutto in nitrati non ci sarebbero comunque eccessi.
priss ha scritto:La conducibilità è passata da 598 a 680 e anche se i nitrati sono di nuovo a zero non è scesa
priss ha scritto:nei giorni successivi i nitrati c'erano, non li ho misurati il giorno dopo ma verso lunedì o martedì erano a 10mg
Questo vuol dire che dopo l'aggiunta del potassio ha rilevato l'innalzamento naturale dovuto alla quota di nitrato, ma poi son stati interamente assorbiti e l'hanno riportata a zero.
Ho capito bene Priss?
Perché se è così molto probabilmente il fattore limitante è quasi sicuramente l'azoto e apportandolo si dovrebbe sbloccare tutto e la conducibilità iniziare a calare.
Tieni conto che anche il rinverdente alza la conducibilità. In ogni caso io non concimerei più con il potassio sinché la conducibilità non torna a valori prossimi a 600 µS/cm oppure in evidenza (da parte delle piante) di carenza dello stesso. Tutto ciò vale ovviamente solo se non avvengono cambi nel frattempo
