Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di lucazio00 » 17/02/2017, 23:20

Artic1 ha scritto:
lucazio00 ha scritto:ma fai un controllo negativo
Ho una sola vasca e un solo sistema. :-!!!
Fai la prova nella stessa vasca ma in tempi diversi:
2-4 settimane di crescita senza nanizzante + foto +
2-4 settimane di crescita con nanizzante + foto + concimazione indentica alla prima fase
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di Artic1 » 17/02/2017, 23:24

lucazio00 ha scritto:Di sicuro il sale NaCl è più economico dei sali di potassio!
Ed è anche più distruttivo e meno metabolizzato dalle piante x_x :ymsick:
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di Gery » 17/02/2017, 23:25

lucazio00 ha scritto:Sul fatto che gli ormoni vegetali non interagiscano con gli animali ho seri dubbi:
pensa alla soja che contiente i fitoestrogeni, cioè composti chimici di origine vegetale che imitano gli estrogeni (ormoni della donna)...
Molti brachizzanti di sintesi come "effetto collaterale", non voluto ma benvenuto, danno alle piante una maggiore resistenza ai parassiti. Ci sono dei studi in merito, ma ancora non si è capito se dipende da un maggiore ispessimento meristemico, o da una azione antiparassitaria a livello linfatico dei prodotti somministrati.
Su quelli specifici per le piante da frutto o orticole ci sono dei tempi di sospensione prima della raccolta, il che forse vuol dire che qualcosa di pericoloso a determinate concentrazioni per gli umani c'è...
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di cicerchia80 » 17/02/2017, 23:41

Gery ha scritto:che forse vuol dire che qualcosa di pericoloso a determinate concentrazioni per gli umani c'è...
bhe....c'è da dire Gery che forse potrebbe essere a scopo preventivistico...ipotizzo èh!

Non sò se ti è capitato di usare gli stick NPK che quì si tendono ad usare più del mangime...ma in diversi c'é scritto tipo aspettare tot giorni prima di ingerire i vegetali coltivati con questo prodotto

Non ci ammazzo le caridina :-?
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di Gery » 17/02/2017, 23:49

cicerchia80 ha scritto:Non sò se ti è capitato di usare gli stick NPK che quì si tendono ad usare più del mangime...ma in diversi c'é scritto tipo aspettare tot giorni prima di ingerire i vegetali coltivati con questo prodotto

Non ci ammazzo le caridina
Si ma infatti bisogna fare un distinguo, mentre sugli ormoni naturali, (auxina, giberillina, citochinina, ac.abscissico) si sa parecchio da 30 anni, di quelli di sintesi (Clormequat,
daminozide, prohexadione-Ca) si sa pochissimo e quindi si cerca di essere un po' più restrittivi.

Preciso che non ne so tantissimo ho solo dei ricordi di quando facevo agraria alle superiori.

Comunque il sistema di funzionamento degli ormoni brachizzanti concettualmente e di far fare cellule più grandi o semplicemente più cellule ma più tozze, mentre gli ormoni naturali agiscono facendo produrre più cellule o cellule più allungate
Ultima modifica di Gery il 17/02/2017, 23:55, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di cicerchia80 » 17/02/2017, 23:53

Gery ha scritto:
cicerchia80 ha scritto:Non sò se ti è capitato di usare gli stick NPK che quì si tendono ad usare più del mangime...ma in diversi c'é scritto tipo aspettare tot giorni prima di ingerire i vegetali coltivati con questo prodotto

Non ci ammazzo le caridina
Si ma infatti bisogna fare un distinguo, mentre sugli ormoni naturali, (auxina, giberillina, citochinina, ac.abscissico) si sa parecchio da 30 anni, di quelli di sintesi (Clormequat,
daminozide, prohexadione-Ca) si sa pochissimo e quindi si cerca di essere un po' più restrittivi
@-)

A bhe....detta cosi se prima non sapevo che fossero mo non lo voglio manco sapé

Vedete tu e il nostro agronomo,ma se dliberate in positivo sono il primo a far da cavia se sono prodotti facilmente reperibili...ho tre secchi a seccare con potature di nemmeno 2 settimane,se rallenterebbero la crescita restando belle e non intervenendo tutti i giorni ci metto la firma
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di lucazio00 » 17/02/2017, 23:57

cicerchia80 ha scritto:ma in diversi c'é scritto tipo aspettare tot giorni prima di ingerire i vegetali coltivati con questo prodotto
Per esempio nelle piante concimate coi nitrati, ci sono accumuli di nitrati nelle loro cellule!
I nitrati ingeriti, possono essere convertiti in nitriti, per dare nitrosammine potenzialmente cancerogene!
Ciò succede nella verdura a foglia scura come gli spinaci!
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di Gery » 17/02/2017, 23:59

cicerchia80 ha scritto:A bhe....detta cosi se prima non sapevo che fossero mo non lo voglio manco sapé
Gli ormoni naturali sono direttamente le piante a produrli, mentre quelli di sintesi sono fatti in laboratorio e non esistono in natura
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di lucazio00 » 17/02/2017, 23:59

Gery ha scritto:Comunque il sistema di funzionamento degli ormoni brachizzanti concettualmente e di far fare cellule più grandi o semplicemente più cellule ma più tozze, mentre gli ormoni naturali agiscono facendo produrre più cellule o cellule più allungate
L'opposto di quello che fanno le gibberelline!
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Re: Ormoni vegetali - brachizzanti in acquario

Messaggio di Gery » 18/02/2017, 0:06

Avete sottovalutato un passaggio...
Gery ha scritto:Molti brachizzanti di sintesi come "effetto collaterale", non voluto ma benvenuto, danno alle piante una maggiore resistenza ai parassiti. Ci sono dei studi in merito, ma ancora non si è capito se dipende da un maggiore ispessimento meristemico, o da una azione antiparassitaria a livello linfatico dei prodotti somministrati.
Se i parassiti se la danno a gambe levate, potremmo avere delle piante bellissime, ma anche introdurre qualcosa in vasca che come minimo potrebbe dar fastidio ai nostri ancistrus, per non parlare che quando potiamo con il taglio dalla ferita un qualcosa dalla pianta esce...

Ma potrebbe essere interessante far delle prove magari in un acquario senza pesci e vedere cosa intanto accade alle piante e capire
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