cqrflf ha scritto: ↑Quando finisce la CO
2 se non la ripristino in giornata si verifica questo fenomeno e io spesso lascio passare alcuni giorni prima di cambiarla.
Perché queste piante e soprattutto queste alghe si sono abituate ad una bella dose di CO
2 e quando improvvisamente manca sono affamatissime.
Proviamo insieme a fare due ipotesi e due conti per spiegarci il fenomeno.
Ipotizziamo che la CO
2 disciolta in vasca senza erogazione artificiale sia 5 mg/l di notte e il pH sia 7.3
Mettiamo che durante la fotosintesi queste alghe/piante riescano ad assorbire rapidamente ben 8-9 mg/l di CO
2
Quando eroghi CO2 artificiale, il pH scende da 7.3 a 6.4, quindi la CO
2 sale a:
CO
2con_erog = CO
2senza_erog x 10
ΔpH
cioè:
CO
2con_erog = 5 x 10
0.9 =
39.7 mg/l
Durante la fotosintesi circa 9 mg/l sono assorbiti dalle alghe, ne restano circa
31 mg/l , ma il pH sale solo di un decimo di punto:
pH
con_assorb = pH
senza_assorb x LOG
10(CO
2senza_assorb / CO
2con_assorb)
pH
con_assorb = 6.4 x LOG
10(39.7/31.7) =
6.5
Per questo motivo, quando eroghi CO
2, non vedi grosse oscillazioni del pH nonostante l'assorbimento: la CO
2 durante la fotosintesi scende da 39 a 30 mg/l, ma tutto sommato non è molto
percentualmente.
Invece vediamo cosa accade
senza erogazione artificiale.
La CO
2 disciolta in vasca senza erogazione artificiale è sempre 5 mg/l di notte e il pH è 7.3
Durante la fotosintesi le alghe vorrebbero assorbire 8-9 mg/l di CO
2, ma in vasca non ce n'è a sufficienza!
Ipotizziamo allora che riescano ad assorbirla quasi tutta, portandola da 5 mg/l a 0,1 mg/l.
Il pH finale sarà:
pH
con_assorb = pH
senza_assorb x LOG
10(CO
2senza_assorb / CO
2con_assorb)
pH
con_assorb = 7.3 x LOG
10(5/0,1) =
9
Come vedi il pH stavolta sale molto perché la CO
2 in percentuale è scesa tantissimo (da 5 a 0,1)!
I calcoli sono spannometrici, però puoi anche andare su una tabella qualunque della CO
2, e spostare il dito in orizzontale (su una riga qualunque del KH) passando da CO
2 40 mg/l a 30 mg/l : il pH incrociato in alto cambia solo di circa un decimo di punto.
Ripeti lo stesso esperimento spostando il dito in orizzontale da CO
2 5 mg/l a 0 mg/l: arriverai al limite destro della tabella, ma avrai notato che la variazione del pH è già molto maggiore!