La conducibilità sale sempre ad ogni aggiunta.
Se l'aggiunta va a coprire una carenza, allora la conducibilità rientra "quasi" al valore iniziale.
È proprio da questo andamento detto a dente di sega (|\|\|\|\|\|\|\|\|\| crescita repentina - calo progressivo) che puoi apprezzare la bontà dei tuoi interventi.
Se dopo aver introdotto il Magnesio noterai che la conducibilità rimane cmq alta, vorrà dire che non era quello il fattore limitante o quello necessario alle piante.
In tal caso, un cambio potrebbe (dico, potrebbe) essere necessario.
Non è un dato valore di conducibilità a determinare il cambio, ma la presenza massiccia di inquinanti o l'evidente (o anche sospetto) stato di malessere o pericolo dei pesci.
C'è qualcuno che a 500 cambia; io sono, dopo due mesi, a 730 e ancora non ci penso proprio, con tutto che sto tribolando con Azoto e Fosforo...
Non aver fretta di fare i cambi. Sono spesso più le destabilizzazioni che i benefici.
Sulle alghe, un ruolo importante lo giocano le sostanze allelopatiche prodotte dalle piante: con frequenti cambi le rimuovi dall'acqua spianando la strada proprio a ciò che volevi debellare.
Cerca di avere sempre un occhio sulle piante: guardale, annotane i cambiamenti di colore, forma, consistenza, crescita.
Ti raccontano più loro che qualsiasi altra cosa.
Peccato che lo facciano in una lingua a noi spesso ostica
