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Best mix per senza filtro

Inviato: 26/07/2018, 14:49
di Dandano
Io cerco sempre di avere un paio di galleggianti, un paio di rapide e un paio di piante con un buon apparato radicale

Best mix per senza filtro

Inviato: 26/07/2018, 15:28
di BollaPaciuli
trotasalmonata ha scritto: Dalla mia esperienza una pianta rapida tende a soffocare le altre rapide se non le controlli...
per una gestione senza manutenzione (o quasi) sarebbe quindi opportuno una sola?

Best mix per senza filtro

Inviato: 26/07/2018, 16:10
di Dandano
BollaPaciuli ha scritto: per una gestione senza manutenzione (o quasi) sarebbe quindi opportuno una sola?
Opportuno no, per una gestione del genere è sempre meglio provarne un po' e vedere cosa rimane

Best mix per senza filtro

Inviato: 01/08/2018, 6:06
di Basturk
Io sono partito 6 mesi fa con lemna, salvinia, phyllanthus, heteranthera myriophyllum, Cryptocoryne, attualmente in vasca è rimasta lemna, salvinia, phyllanthus poco e Cryptocoryne.
Per adesso i valori sono stabili e la vasca procede bene.

Best mix per senza filtro

Inviato: 01/08/2018, 9:05
di Ketto
@BollaPaciuli essendo senza filtro immagino anche sia senza cambi... ti espongo la mia linea di pensiero in merito ;)
In un acquario del genere l'accumulo i sostanze allelopatiche è importante, per questo motivo tenterei di sfruttare al massimo i suoi effetti positivi e limitare quelli negativi. Sceglierei una pianta con grandi capacità allelopatiche (egeria, proserpinaca, limnophila, myriophyllum) come pianta "centrale" dell'allestimento. Successivamente utilizzerei l'articolo Piante d'acquario e loro zone di origine ... per scegliere le piante che dovrebbero risentire meno possibile dell'allelopatia. Poi come ha detto @trotasalmonata vedi quelle che resistono e il gioco è fatto. Concordo pienamente anche con Dandano
Dandano ha scritto: Io cerco sempre di avere un paio di galleggianti, un paio di rapide e un paio di piante con un buon apparato radicale
Provo comunque a fare un esempio:
Limnophila sessiliflora messa centralmente in piena luce circondata da una o più specie di hygrophila (grande apparato radicale e si adattano anche a illuminazioni più basse), infine una galleggiante a scelta delimitata.