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Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 0:35
di Marol
allora a quanto ho letto ci sono persone che già hanno sperimentato il PMDD completo con le Caridina come il qui sopra Cuttlebone e di problemi non ne hanno avuti quindi posso tentare.
La domanda sui micro era, dosiamo quindi il rinverdente, un paio di ml?
Per il ferro farò il trucco del chiodo sotterrato ma dato la calli vuole tanta luce credo significa abbisogna anche di tanto ferro quindi non so se rinverdente e chiodo bastino anche se ce ne sta un po anche negli stick, comunque staremo a vedere...
Col chiodo arrugginito il rilascio è immediato?
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 7:01
di cuttlebone
Anche se alcuni stick già ne contengono, direi che gli OE siano comunque da integrare.
Il chiodo, che converrebbe inserire già ossidato, avrà un rilascio progressivo nel tempo.
Alessandro
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 14:22
di Rox
Marol ha scritto:sarebbe a dire il trucco del chiodo arrugginito?
Non necessariamente...
Ci sono anche apposite pasticche, ma ricordo un utente con il terriccio (come te) che iniettava il ferro liquido nel fondo, con una siringa.
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 15:15
di Marol
oggi ho dosato 1,5ml di rinverdente e 3ml del mio KNO3 pari a 10mg/l di NO3- e 6mg/l di K.
entro sera misuro la conducibilità...
per il ferro cosa faccio quindi, diretto con pastiglie/siringa o chiodo?
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 15:34
di cuttlebone
Ortodosso: pastiglia
Eterodosso: siringa nel terreno
Eretico: chiodo arrugginito.
Scegli tu [emoji6]
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 20:21
di Marol
mi piace di più l'eretico
le tabs le devo necessariamente comprare ma ho già troppa roba avanzata e non vorrei aggiurgemene.
il chiodo legato ad un filo mi pare la più appropriata anche per il fatto che se proprio lo tolgo... in più in colonna sta già il rinverdente. se mai potrei dosare qualche ml di s5 sotto terra in aggiunta così abbiamo diverse disponibilità, nell'immediato e a lungo termine facendo così affidamento anche sui chelanti...
ho misurato la conducibilità ora, siamo passati da 470 prima della fertilizzazione a 500 di ora. come devo leggere questo dato? per ovvi motivi si è alzata ma è un buon valore post fertilizzazione?
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 21:45
di cuttlebone
È l'andamento nel tempo, non gli scarti temporanei, a dirti se stai fertilizzando correttamente [emoji6]
Alessandro
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 05/05/2015, 23:25
di Marol
ok ma ad esempio, adesso venivo da una settimana di PO43- a zero, se non li misuravo non riuscivo a vedere effettive carenze tramite le piante come si può notare dalle foto. quindi adesso ho fertilizzato ma devo aspettare segni di carenze per fertilizzare di nuovo? guardo la conducibilità ogni tanto?
inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 06/05/2015, 7:10
di cuttlebone
Marol, sei caduta anche tu nel vortice delle misurazioni...[emoji6]
Quando fertilizzi, la conducibilità cresce repentinamente (in realtà non tutti i nutrienti la fanno crescere) ma poi torna a scendere man mano che le piante assorbono i nutrienti.
Ecco perché ci serve questo dato per capire.
Se, dopo aver fertilizzato, la conducibilità non scende o scende relativamente poco, abbiamo un segno che qualcosa non va; probabilmente manca un elemento che da solo ci blocca l'assunzione degli altri, che così rimangono disciolti in acqua tenendo alta la conducibilità.
Bisogna quindi, attraverso l'osservazione delle piante, individuarlo e compensarlo (ci si arriva, col tempo, ma ci si arriva).
Alle tue domande risponderei così:
Sì, devi guardare i segni delle carenze, ma prima che diventino clamorosi;
Sì, guarda la conducibilità, ma non ogni 20'! [emoji33] Rileveresti scostamenti assolutamente estranei al consumo dei nutrienti (ti ricordo che la vasca e un ecosistema complesso dove avvengono processi biochimici estremamente complessi che noi, qui, semplifichiamo solo per poterne parlare). [emoji12]
Alessandro
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 06/05/2015, 13:09
di Marol
purtroppo c'ero già dentro, anzi usavo quelle per fertilizzare

ed è difficile uscirne...
ma sta conducibilità sale immediatamente dopo la fertilizzazione o ci vuole del tempo? perchè seppur ho fertilizzato non si è alzata di molto a meno che 20 µS/cm siano da considerare tanti, non ne ho idea... mi aspettavo di più dato ho dosato anche il potassio.
comunque il discorso è chiaro, fertilizzo, osservo e controllo... ma se la conducibilità ritorna al valore di partenza significa che le piante hanno consumato tutto quello ho dato quindi si fertilizza nuovamente con lo stesso dosaggio per tutti i prodotti o a quel punto si dovrebbe già aver individuato qualcosa nelle piante che faccia capire cosa manca di più?