Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

GiuseppeA ha scritto:

Yellowstone1977 ha scritto:lo riallestisco con Flourite o altro fondo unico

Non è che magari è il fondo che rilascia un sacco di roba e crea eccessi dove le alghe vanno a nozze?

Da quando è avviato la vasca? Le alghe sono comparse subito o dopo un pò?

I primi tempi di avvio con le terre ADA sono sempre fantastici perchè hanno tanti composti azotati (penso eh) e le piante sono IPER rigogliose .
I problemi , per me , giungono SEMPRE dopo il primo mese e si protraggono per tempo indefinito .
Uno dei tre acquari che ho in casa con los tesso fondo Amazzonia NEW , sta inziando ora a dare soddisfazione ma è avviato anceh da meno temo (cavallo dell'anno mi pare) .
Questo 240 litri mi pare sia avviato da Ottobre scorso .

GiuseppeA ha scritto:Non è che magari è il fondo che rilascia un sacco di roba e crea eccessi dove le alghe vanno a nozze?

Stavo pensando a qualcosa del genere anche se la mia ipotesi è un po più complessa...
Non è che il fondo aveva assorbito un bel po di Excel e lo ha rilasciato per un bel po?
È l'unica spiegazione razionale che mi viene in mente.

GiuseppeA ha scritto:Le alghe sono comparse subito o dopo un pò?

Prima usava l'Excel...

Yellowstone1977 ha scritto:Io se non vedo alcun miglioramento nemmeno per il 20 di Agosto , disallestisco tutto e lo riallestisco con Flourite o altro fondo unico (eccezione al manado che non mi piace)

Sinceramente non sono d'accordo. Se non capiamo quale è il problema se riallestisci e riprendi col nostro metodo che non prevede alcun alghicida se non le sostanze allelopatiche teoricamente potresti commettere nuovamente l'errore è ritrovarti pieno un'altra volta...

Yellowstone1977 ha scritto:In 3 mesi direi che non è sta grande dannazione non trovi ?

Ok, ho usato la parola sbagliata... :ymblushing:
Intendevo "hai fatto tutto ciò che era necessario (almeno apparentemente) senza alcun risultato"

LucaSabatino ha scritto:Quella galleggiante è la stessa che vedo sempre nel fiume del mio paesello in Calabria. Cos'è?

Oedogonium capillare cresciuto in acqua stagnante, meglio noto come alghe filamentose.

Eh ho capito che se non si scopre cosa c'è il rischio è di ricominciare da capo .

Ho capito anche che in acquariofilia serve pazienza .

Ma vedo che passano i mesi e la situazione mi appare stagnante .

Yellowstone1977 ha scritto: primi tempi di avvio con le terre ADA sono sempre fantastici perchè hanno tanti composti azotati (penso eh) e le piante sono IPER rigogliose .
I problemi , per me , giungono SEMPRE dopo il primo mese e si protraggono per tempo indefinito .

Cioè hai sempre avuto gli stessi problemi con le terre Ada dopo il primo mese?
Effettivamente un mod diceva che rilasciano troppo quindi sono poco adatte alla nostra gestione...
Se sì forse hai ragione tu a voler riallestire...

Mah...se devo essere sincero mi sembra quasi irrecuperabile.

Yellowstone1977 ha scritto:Ma vedo che passano i mesi e la situazione mi appare stagnante .

Beh... no... un momento...

Alcuni dei consigli ricevuti, li hai messi subito in atto, altri dopo due mesi, altri dopo quattro.
Se in quell'acquario sei intervenuto "a rate", insomma... non è colpa di nessuno se sono passati cinque mesi.

Un esempio?
Per contrastare i cianobatteri, ti era stato detto subito, verso marzo, che ci sono due piante specializzate: Myriophyllum e Proserpinaca.
La seconda ce l'avevi già in un altro acquario, se non ricordo male.

In seguito, abbiamo saputo che hai introdotto solo i Myriophyllum, dopo tre mesi, con due talee da pochi cm, in un acquario da 240 litri.
Dopo un paio di settimane è arrivato l'anticiclone Caronte, con temperature da Sahara, che ha bloccato tutti gli acquari d'Italia.

Ora, supponiamo di aver messo tutte e due le piante, di averle introdote all'inizio (a marzo) ed in quantità adeguata alla vasca.
Non avremo mai la controprova, ma forse le cose sarebbero andate diversamente.

Comunque, Yellowstone, abbiamo utenti con acquari Malawi e Tanganica, pieni di pesci e rocce, ma completamente senza piante... e devono fare salti mortali per avere qualche alga a scopo decorativo.
Il tuo problema non riguarda l'allelopatia o la competizione alimentare; sei senza flora batterica!
E' su questo che dobbiamo indagare, nell'immediato, tutto il resto viene dopo.

Rox ha scritto:

Yellowstone1977 ha scritto:Ma vedo che passano i mesi e la situazione mi appare stagnante .

Beh... no... un momento...
Alcuni dei consigli ricevuti, li hai messi subito in atto, altri dopo due mesi, altri dopo quattro.
Se in quell'acquario sei intervenuto "a rate", insomma... non è colpa di nessuno se sono passati cinque mesi.

Tieni conto che a voi va solo un GRAZIE e la fiducia che ho riposto nella vostra gestione continua ad essere viva . Io sto chiedendo se è il caso di riallestire ma se mi dite "tieni duro ancora" , non c'è problema . Ho solo da imparare . Finché stan bene i pesci è solo un problema estetico .

Rox ha scritto:Un esempio?
Per contrastare i cianobatteri, ti era stato detto subito, verso marzo, che ci sono due piante specializzate: Myriophyllum e Proserpinaca.
La seconda ce l'avevi già in un altro acquario, se non ricordo male.

In seguito, abbiamo saputo che hai introdotto solo i Myriophyllum, dopo tre mesi, con due talee da pochi cm, in un acquario da 240 litri.

Beh non erano solo due talee ma due vasetti ... anche se non so quanto cambi

Rox ha scritto:Dopo un paio di settimane è arrivato l'anticiclone Caronte, con temperature da Sahara, che ha bloccato tutti gli acquari d'Italia.

Quell'acquario beneficia del clima taverna (e ne beneficio pure io la sera !! ) e l'acqua non ha mai superato i 25 gradi

Rox ha scritto:Ora, supponiamo di aver messo tutte e due le piante, di averle introdote all'inizio (a marzo) ed in quantità adeguata alla vasca.
Non avremo mai la controprova, ma forse le cose sarebbero andate diversamente.

quindi dici di pazientare ancora cosi senza intervenire con fertilizzazioni o riallestimenti ?

Rox ha scritto:Comunque, Yellowstone, abbiamo utenti con acquari Malawi e Tanganica, pieni di pesci e rocce, ma completamente senza piante... e devono fare salti mortali per avere qualche alga a scopo decorativo.

Manco la BBA ?

Rox ha scritto:Il tuo problema non riguarda l'allelopatia o la competizione alimentare; sei senza flora batterica!
E' su questo che dobbiamo indagare, nell'immediato, tutto il resto viene dopo.

Ok , ditemi ed io eseguirò .
In modo più celere lo farò

Yellowstone1977 ha scritto:

Comunque, Yellowstone, abbiamo utenti con acquari Malawi e Tanganica, pieni di pesci e rocce, ma completamente senza piante... e devono fare salti mortali per avere qualche alga a scopo decorativo.

Manco la BBA ?

Quelle sono le più difficili, in un Malawi, per via del pH alto.
Certi riescono ad avere un po' di Chlorococcum e diatomee, per dare qualche macchia di colore alle rocce; ma se qualcuno ottenesse le BBA in quegli acquari, verrebbe considerato un genio dell'acquariofilia.

Tornando a noi, faccio una prima ipotesi investigativa.
E' solo un sospetto, ma giusto per partire con qualcosa...

Le alghe, avendo ormai preso il sopravvento, si mangiano tutto il poco ammonio che si forma nel tuo acquario.
I batteri non sono mai decollati, forse a causa della partenza con l'Excel, nei primi tempi.

Se fosse così, non puoi più fare niente con flaconi, provette, bombole o fertilizzanti.
L'unica arma che hai è la luce: alle alghe serve, ai batteri no.

Per questo dicevo di fare un'altra terapia del buio, anche a costo di ammazzare qualche pianta.
Poi terremo basso il fotoperiodo, finché non staremo tranquilli.

Ok , approvo . Tanto pe ri pesci rimane la luce ambiente della taverna che è poca .

Inizio da stasera a spegnere le luci ? Io suggerisco di fare almeno un paio di settimane intere di buio , poi le piante che saranno sopravvissute le terrò mentre le altre le butterò dopo aver fatto pulizia .

Che mi dite ?

Yellowstone1977 ha scritto:suggerisco di fare almeno un paio di settimane

Secondo me ne basta una, ma dipende dal fotoperiodo che adotterai dopo.
Se resisti a rimanere basso, 4-5 ore, fino a completa maturazione, una settimana dovrebbe bastare.
Gazzaniga consiglia da 4 a 8 mesi, ad acquario nuovo, per lo sviluppo della flora batterica.
Se i miei sospetti fossero giusti, il tuo non sarebbe molto diverso da un acquario nuovo.