Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Sempre partito con 6-7 ore di luce, fertilizzazione a bisogno e soprattutto piante MIE che non hanno mai mostrato stasi per adattamento, neanche quelle tenute in emersione (eccezione per quelle che cambiano la morfologia da emerse a sommerse tipo il myrio acquaticum o alchr a foglia larga come le echino)

mr_ics ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:34

soprattutto piante MIE che non hanno mai mostrato stasi per adattamento

Per mie intendi che venivano da altre TUE vasche?

Si si cosi si gestisce una vasca professionale.

BollaPaciuli ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:36

mr_ics ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:34

soprattutto piante MIE che non hanno mai mostrato stasi per adattamento

Per mie intendi che venivano da altre TUE vasche?

esattamente, vasca o stagno esterno; insomma non di provenienza ignota che non sapessi cosa avessero patito. Poi a vasca avviata messo nessuno problema anche che le altre.

pietromoscow ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:36

vasca professionale

Cosa contraddistingue una vasca Professionale da una (per contrapposizione direi) amatoriale... o dilettantistica ?

BollaPaciuli ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:52

pietromoscow ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:36

vasca professionale

Cosa contraddistingue una vasca Professionale da una (per contrapposizione direi) amatoriale... o dilettantistica ?

Questo vorrei capirlo anche io

Piuttosto farei differenza tra un neofita, che mettendo 3 piante in 80litri pensa di avere un acquario piantumato, e chi magari ha qualche informazione in piú (sa che avere una crypto, una anubias e un microsorum non corrisponde ad avere una vasca piantumata)

mr_ics ha scritto: ↑

26/01/2021, 21:58

Piuttosto farei differenza tra un neofita, che mettendo 3 piante in 80litri pensa di avere un acquario piantumato, e chi magari ha qualche informazione in piú (sa che avere una crypto, una anubias e un microsorum non corrisponde ad avere una vasca piantumata)

Si Hai detto Giusto.

Ogni uno gestisce la propria vasca in base alla propria esperienza.
Con l'esperienza basta guardarle le piante per capirle.
A me anno insegnato, che una vasca ben piantumata va fertilizzata da subito e portare i valori da subito in linea.

Nella mia piccolissima esperienza, mi sento di dissentire su certi punti.

Io son sempre partito con 6 ore di foto periodo e, per i primi 15 giorni, mai dato ne CO₂ ne fertilizzanti liquidi(usavo fertilizzanti commerciali non il pmdd).
Sinceramente non ho mai avuto carenze, almeno per il primo anno,poi la situazione pian piano si evolveva e non capivo più cosa mancava e cosa eccedeva...
Parlo di acquari da 180 litri con glosso, Alternanthera rotala e ora posto una foto che faccio prima .

Secondo me non si può dare una "regola fissa" perché dipende davvero tanto da vasca a vasca.

Concludo dicendo che, per la mia personalissima esperienza, non fertilizzarei prima dei 15 giorni.
E partirei comunque con dosi dimezzate, crescendo Man mano fino ad arrivare al giusto equilibrio.

Io forse mi son spiegato male,più che fertilizzare intendo secondo me è bene partire con un acqua idonea prima di tutto pensando alla fauna che andrò poi ad inserire..
Mettere le piante lasciare passare una decina di giorni,fare un bel giro di test completo e valutare se è il caso di inserire qualcosa se ad esempio sono a zero di macro un goccino di N di P e di k magari ci vanno ma giusto un idea,poi con tutta la calma del mondo si aumenta anche in base al fotoperiodo,potenza luminosa(solitamente scarsa) e le esigenze della vasca e delle piante.
Se abbiamo piantato una foresta di rapide e galleggianti,qualcosa ci va da subito se abbiamo due anubias e un microsorum andiamo solo a sfamare le alghe.
Se abbiamo utilizzato acqua di rubinetto(anche lì prima di metterla cerchiamo di capire se è idonea,da scartare o da tagliare con osmotica) un po' di micro e magnesio solitamente già ci sono..
Chiaro che non andrei a mettere una dose di fertizzante piena e 8 h di fotoperiodo se no le alghe ci vanno a nozze..
Poi ogni vasca è un mondo a sé quindi prima di partire è meglio pensare,guardare, testare, informarsi chiedere consigli ed imparare,solo così iniziamo a capire cosa combinare.
Le carenze di aggiustano, gli eccessi sono tosti.
Piano piano cresciamo insieme alle vasche ..
E pian piano capiamo il loro fabbisogno..
Sono come dei bimbi appena nati iniziamo con un po' di latte,poi magari una mela grattugiata,poi un pezzetto di carne.se diamo ad un neonato cotechino con lenticchie da subito non penso gradisca..
Forse sì ma sicuramente non gli fa bene..
Scusate i miei vaneggiamenti..

Aggiunto dopo 2 minuti 51 secondi:

Spumafire ha scritto: ↑

27/01/2021, 9:04

Secondo me non si può dare una "regola fissa" perché dipende davvero tanto da vasca a vasca.

E aggiungo che la stessa vasca cambia pure le proprie esigenze crescendo,una potatura un pesce in più,uno in meno ecc ecc..

Certcertsin ha scritto: ↑

27/01/2021, 9:46

Io forse mi son spiegato male,più che fertilizzare intendo secondo me è bene partire con un acqua idonea prima di tutto pensando alla fauna che andrò poi ad inserire..
Mettere le piante lasciare passare una decina di giorni,fare un bel giro di test completo e valutare se è il caso di inserire qualcosa se ad esempio sono a zero di macro un goccino di N di P e di k magari ci vanno ma giusto un idea,poi con tutta la calma del mondo si aumenta anche in base al fotoperiodo,potenza luminosa(solitamente scarsa) e le esigenze della vasca e delle piante.
Se abbiamo piantato una foresta di rapide e galleggianti,qualcosa ci va da subito se abbiamo due anubias e un microsorum andiamo solo a sfamare le alghe.
Se abbiamo utilizzato acqua di rubinetto(anche lì prima di metterla cerchiamo di capire se è idonea,da scartare o da tagliare con osmotica) un po' di micro e magnesio solitamente già ci sono..
Chiaro che non andrei a mettere una dose di fertizzante piena e 8 h di fotoperiodo se no le alghe ci vanno a nozze..
Poi ogni vasca è un mondo a sé quindi prima di partire è meglio pensare,guardare, testare, informarsi chiedere consigli ed imparare,solo così iniziamo a capire cosa combinare.
Le carenze di aggiustano, gli eccessi sono tosti.
Piano piano cresciamo insieme alle vasche ..
E pian piano capiamo il loro fabbisogno..
Sono come dei bimbi appena nati iniziamo con un po' di latte,poi magari una mela grattugiata,poi un pezzetto di carne.se diamo ad un neonato cotechino con lenticchie da subito non penso gradisca..
Forse sì ma sicuramente non gli fa bene..
Scusate i miei vaneggiamenti..

Pienamente d'accordo in tutto .

Era quello che volevo scrivere io, però sono un po' una capra a scrivere