Coga89 ha scritto: ↑Una curiosità
Se mi trovo a fertilizzare con conducibilità che non scende ma piante in carenza e andando avanti mi trovo oltre i 500us/cm devo fare dei cambi con osmosi..
Ciao, per risponderti a questa domanda dovrei farti un papiro
Cerco di essere sintetico.
Innanzitutto i cambi con osmosi si fanno solo per abbassare le durezze, non per la conducibilità.
Se le durezze sono a posto si può fare un cambio con acqua di pari durezze, e la conducibilità comunque scende di conseguenza.
Poi, se la conducibilità non scende vuol dire che c'è qualche carenza non imputabile ai soli potassio e magnesio, quindi con un cambio avresti solo un abbassamento temporaneo.
Ma il tutto è da vedere nel tempo, perché per dire dopo un anno senza cambi comunque la conducibilità pian piano è destinata a salire...
Quindi se sale troppo velocemente probabilmente c'è solo da aggiustare la fertilizzazione.
Io direi, vediamo un po' quanto velocemente nel tempo e di quanto è aumentata la EC rapportando il tutto alla tua fertilizzazione, facci un bel riassuntino
E poi parli di carenza, quale di preciso?
Per farti capire un altro concetto, faccio un esempio:
La carenza di potassio è manifestata dal mancato assorbimento di quest'ultimo, ma non necessariamente dalla sua assenza nella vasca.
Ad esempio, un eccesso di sodio porta ad una carenza di potassio anche se quest'ultimo è presente, perché ne inibisce l'assorbimento.
Quindi uno si trova con conducibilità altissima, continua a dosare il potassio, la conducibilità sale ancora e le piante mostrano carenza di potassio...non se ne esce più.
Non credo sia il tuo caso, era solo un esempio