Kramerdrak: la prova.

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cicerchia80
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di cicerchia80 » 21/02/2017, 23:33

Beh....spezzo una lancia a favore di Nijk...da buon moderatore non ha il profilo aggiornato...ma se non ha cambiato, parecchia gente con quella luce non ci coltiva un'Egeria...
:ymdevil:
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Nijk
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di Nijk » 21/02/2017, 23:35

alessio0504 ha scritto:Le foglie in quel modo potrebbero dipendere anche da sbilanciamenti tra macroelementi dovuti all'uso di kramerdrak da solo. Non saprei.
Non dalla luce? Potrebbe?
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di cicerchia80 » 21/02/2017, 23:36

..ecco appunto,non ha cambiato,stà ancora con 2 lampadine :))
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di alessio0504 » 21/02/2017, 23:38

Tutto può essere. Ma quella che ho (non so se a ragione o a torto) identificato come Poligonum è alta e in piena luce. Se il problema fosse la luce come minimo mi aspetterei un miglioramento della parte alta rispetto a quella bassa. Anche se la luce totale fosse poca sopra ne arriverebbe comunque molta di più. Sembra tutta uguale quindi a occhio la luce la escluderei da quel difetto in particolare.
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di Nijk » 21/02/2017, 23:50

cicerchia80 ha scritto:..ecco appunto,non ha cambiato,stà ancora con 2 lampadine
Appunto, qui volevo arrivare...
Nijk ha scritto:Non stiamo parlando di cose complicate, è una miscela di fertilizzanti che nella maggior parte dei casi può andare bene da sola e in altri ha bisogno di essere integrata.
Più e più volte questo ho detto, e questo mi sembra di aver dimostrato.
Se poi si vuole di più è chiaro che si va ad adeguare il tutto, partendo dalle lampade fino ad arrivare ai fertilizzanti.

Tu alessio parli di dettagli, di cose che vanno anche al di là del fertilizzante usato, io invece parlo di far crescere le piante, e le piante, solo con quello, crescono, è per questo che ti dico che può essere usato come un fertilizzante unico, se poi spingi e scegli piante diverse è chiaro che poi devi ricalibrare tutto, ma questo è stato detto più e più volte, e non solo in riferimento a quel prodotto in particolare.

Se fosse stata solo una integrazione come dici tu sarebbero resistite e cresciute le piante secondo te in 8/9 mesi?
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di alessio0504 » 22/02/2017, 0:04

alessio0504 ha scritto: Tutto questo non esclude che kramerdrak posso essere adatto come fertilizzante unico in vasche con piante poco esigenti. Ma in quel caso non avrebbe senso secondo me andarlo a prendere. Basta il PMDD di base del forum, usato con criterio.
Ed oltretutto prenderei il Ferrdrakon se dovessi farne un uso del genere e non volessi usare il PMDD. Il fatto che in determinate e ben precise circostanze una vasca posso andare avanti senza blocchi con un prodotto non vuol dire che quel prodotto sia adatto alla vasca. E le malformazioni fogliari lo dimostrano.
Stessa storia. Pensa che con certe piante basta un rinverdente per piante in vaso e tre flaconi fatti in casa per fertilizzare, e le vasche vengono pure belle. Questo non vuol dire che sia una fertilizzazione bilanciata o che sia una formula universale che permetta di coltivare tutte le piante sommerse con risultati adeguati.
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di pantera » 22/02/2017, 0:07

darioc ha scritto:Per le vasche meno spinte c'è un altro prodotto. Ferrdrakon+daydrakon...
Cercati la tabella non è difficilissimo trovarla

concedetemelo ma abbiamo usato per anni il rinverdente ed ora pensiamo che il kramerdrak possa fare danno :-??
Basta trovare la dose giusta come sempre come tutto...insomma ma il pmdd non ha fatto scuola?

Tra l'altro se l'esperienza vale ancora qualcosa è stata appena mostrata una vasca che non credo si possa definire spinta fertilizzata per mesi con kramerdrak e direi che procede bene tenendo presente la sua illuminazione e la non presenza di invasioni alghali...

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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di alessio0504 » 22/02/2017, 0:18

Il problema è cosa uno intenda per "procedere bene".
Bene è senza alghe?
Bene è con crescita rapida?
Bene è piana di piante?
Bene è con piante in salute che non mostrano carenze?
Sicuramente il "bene" di ognuno di noi è un po' diverso dagli altri.

Ste tabelle non le ho viste se le avete messe scusate. Ma usando Ferrdrakon o Kramerdrak il rapporto tra elementi in vasca è diverso mi sembra. Io di certo non consiglierei il secondo al posto del primo per una prova come all in one, nemmeno in una vasca poco esigente. Anche se ribadisco che per vasche poco esigenti io mi affiderei ad un semplice PMDD che basta e avanza.

Stiamo a disquisire sull'uso di prodotti per scopi che non mi interessano e siamo anche passati dall'interrogazione in carenze dell'acquario. Tutto questo non ho ancora capito per sostenere cosa.

Posso darvi la buonanotte e chiuderla qui o vogliamo continuare? Sta conversazione personalmente mi sembra senza scopi costruttivi.
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di Nijk » 22/02/2017, 0:30

alessio0504 ha scritto:Ed oltretutto prenderei il Ferrdrakon se dovessi farne un uso del genere e non volessi usare il PMDD.
Mi interessa la tua ipotesi e per questo con impazienza aspetto le tue valutazioni e relative foto dei risultati ottenuti.
E' importante che la prova la fai però con un 0,5 w/l scarso di luce e con le stesse piante che hai visto in foto per fare un paragone accettabile.
Per ora io vado avanti sicuramente di Profito, almeno fino a che non finisce quello che mi è rimasto, ma non scarto certamente a prescindere il tuo consiglio.
alessio0504 ha scritto:Io di certo non consiglierei il secondo al posto del primo per una prova come all in one, nemmeno in una vasca poco esigente.
Qua però nessuno ha consigliato di acquistare l'uno o l'altro, perchè il topic si intitola:
Kramerdrak: la prova.
Dario, in questo caso, ha scelto di prendere da se questo prodotto, si è aperta una discussione e stiamo cercando soltanto di vedere come sia possibile utilizzarlo al meglio nel suo caso, mettendo insieme tutte le esperienze ed i pareri possibili.
Che poi sia da integrare con altri prodotti della linea o possibilmente con qualcosa che ha attualmente già a disposizione è da vedere, avrà piante facili o difficili, avrà luce e consumi di nutrienti eccessivi, dipende, vediamo un attimo ... vediamo nel tempo cosa vuole o non vuole con l'acquario ... per ora lui ha deciso di partire con quello e non con l'altro, vediamo tutti insieme che succede anche per semplice curiosità o bisogna per forza rifare l'ordine?
alessio0504 ha scritto:Il fatto che in determinate e ben precise circostanze una vasca posso andare avanti senza blocchi con un prodotto non vuol dire che quel prodotto sia adatto alla vasca. E le malformazioni fogliari lo dimostrano.
Tutto giusto, molto interessante la tua osservazione sulle deformazioni fogliari, in genere in questi casi o si cambia gestione o si cambia pianta.
alessio0504 ha scritto:Stessa storia. Pensa che con certe piante basta un rinverdente per piante in vaso e tre flaconi fatti in casa per fertilizzare, e le vasche vengono pure belle.
E tu pensa che c'è pure chi se lo fa bastare ... cose da pazzi x_x
alessio0504 ha scritto: Questo non vuol dire che sia una fertilizzazione bilanciata o che sia una formula universale che permetta di coltivare tutte le piante sommerse con risultati adeguati.
Vuol dire pure che se uno si pone un'obiettivo ben preciso con l'acquario è anche giusto che cerchi di ottenere tutti gli strumenti idonei per arrivarci, partendo dal fondo ecc fino ad arrivare ai fertilizzanti, concordo su questo.
pantera ha scritto:Tra l'altro se l'esperienza vale ancora qualcosa è stata appena mostrata una vasca che non credo si possa definire spinta fertilizzata per mesi con kramerdrak e direi che procede bene
Direi che spinta non era proprio nei miei programmi in questo caso, la definirei comoda più che altro ;)
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Re: Kramerdrak: la prova.

Messaggio di alessio0504 » 22/02/2017, 0:49

Sicuramente non è una prova che farò perché non mi interessa! Non fa per me usare un flacone unico per tutto.
Magari puoi farla te una prova visto che hai già fondo piante e luci "uguali". Sono proprio gli stessi. Prima o poi il Profito finirà! :-bd

Neanche cambiare pianta perché non cresce è da me. Piuttosto cambio gestione, ma prima di tutto provo a "sistemare" la gestione attuale senza cambiarla completamente da un momento all'altro!
Proprio per questo non prediligo un solo flacone per tutto e cerco di separare il più possibile gli elementi.

Chi si fa bastare il PMDD del
Forum fa bene perché si sbatte poco e se non sente sirene strane riguardo gestioni più spinte può tranquillamente essere soddisfatto di quello che si può ottenere con questo metodo. Infatti non avrei motivo in quelle circostanze di andare a cercare un all in one né tantomeno documentarmi su tutti i prodotti Drak. Cose che comunque non ho fatto. La mia ricerca si è spinta oltre i confini del forum perché ho la voglia di imparare a far crescere bene piante più difficili. E di certo questo non mi porta a valutare prodotti all in one.

Certo però che determinate piante se le metti in determinati acquari in cui hai certi scopi non cresceranno belle come potrebbero. Questo è evidente e anche se non condivido la scelta la prendo per buona, basta farla con consapevolezza e non convincersi che certe piante stiano crescendo bene ugualmente.
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