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Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 12:51
di lucazio00
Prima di tutto dico che prevenire è meglio che curare!

Ho sempre temuto di usare l'acqua ossigenata in acquario perchè è un composto aggressivo colpisce tutto e tutti (tipo il napalm nella guerra del Vietnam), ma poi il suo effetto finisce subito (chissà se danneggia il silicone dei vetri?)...

I ciano li ho debellati col buio e con l'allelopatia, mai con l'eritromicina.
L'acqua ossigenata l'ho usata poco perchè ho visto che il buio funzionava!

L'eritromicina è un antibiotico, quindi può danneggiare i batteri benefici!

Riguardo al metasilicato di sodio...il problema può essere il sodio...ma non favorirebbe anche le diatomee???

Magari bastasse l'acido borico per strigarli i ciano... :ymdevil:

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 14:45
di pantera
L'acqua ossigenata non è molto diversa da altri composti chimici simili usati in acquariofilia,con il cosiddetto carbonio liquido dosato eccessivamente c'è chi ha ucciso l'intera fauna,io un pesce l'ho ucciso dopo un sostanzioso cambio d'acqua questo per far capire che anche la cosa più innoqua può essere fatale se usata male

Il fatto è che conosciamo posologia e composizione di certi prodotti ed anche gli effetti positivi e negativi che hanno perché se ne fa largo uso da molti anni ed esistono centinaia di esperienze in merito, non si può dire la stessa cosa di un prodotto non presente sul mercato italiano se non in pochi store online e che anche per via del costo è poco diffuso

Io ci andrei molto cauto prima di consigliare un prodotto di cui se ne ignora la composizione al posto di un altro perché forse l'unico motivo per cui è considerato innocuo è proprio che se ne ignora la composizione

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 16:10
di GiovAcquaPazza
pantera ha scritto:ci andrei molto cauto prima di consigliare un prodotto
anche io, di solito non do consigli specifici, sia in positivo che in negativo, se non quelli derivanti dalla mia esperienza/conoscenza, piuttosto sto zitto

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 16:55
di trotasalmonata
Sono d'accordo che è meglio non consigliarlo il chemiclean, ma rimane nella lista delle possibili soluzioni. O meglio non soluzioni ma uno dei prodotti che agiscono contro i ciano.

Facendo un riassunto cosa abbiamo:
buio
perossido
Allelopatia
Chemiclean
Acido borico.

Gli ultimi due direi in fase sperimentale.

La soluzione migliore è una vasca che funziona bene.

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 16:56
di GiovAcquaPazza
trotasalmonata ha scritto:è una vasca che funziona bene.
anche questa è in fase sperimentale, almeno per me !!! :))

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 17:08
di trotasalmonata
GiovAcquaPazza ha scritto:
trotasalmonata ha scritto:è una vasca che funziona bene.
anche questa è in fase sperimentale, almeno per me !!! :))
Anche per me!!! =)) :-bd

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 17:44
di lucazio00
Se l'acido borico fosse una soluzione definitiva e ideale sarebbe il massimo!
Il problema del buio è che dopo 5 giorni alcune piante si imbruttiscono!

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 20:35
di FedericoF
lucazio00 ha scritto:Se l'acido borico fosse una soluzione definitiva e ideale sarebbe il massimo!
Il problema del buio è che dopo 5 giorni alcune piante si imbruttiscono!
5 giorni non succede nulla alle piante. Nemmeno le più delicate.
Le mie han iniziato a sciogliersi dall'ottavo giorno di buio, partendo dalle foglie basse. Al decimo erano quasi tutte sciolte. Al 12 giorno alcune piante non c'erano proprio più in vasca.

Ovviamente non ho fatto il buio per dei ciano...
trotasalmonata ha scritto:Facendo un riassunto cosa abbiamo:
buio
perossido
Allelopatia
Chemiclean
Acido borico.
Aspirazione, o "buio locale" cioè coprirli con una tazzina.
Se si capiscono subito le cause la tazzina è sufficiente.

Ah, alcuni myrio son estremamente efficaci se crescono. Meglio quelli più adattati alle zone nostre perché potrebbero aver sviluppato composti cianogenici verso i "ciano delle nostre zone", nel senso che esistono miriade di specie di ciano, non mi sorprenderei se i ciano che troviamo nei canali nostri siano diversi da quelli che ci sono in qualche fiume amazzonico.
A questo proposito il myrio aquaticum fa un buon lavoro, nel senso che i ciano proprio non crescono su di lui. Anche se in posizione di svantaggio, cioè stelo inserito in una vasca invasa. Ovviamente non deve adattarsi, quindi i valori devono esser simili.
Lo spicatum è il migliore.
Ma alla fine tutte le piante li combattono bene o male, qualsiasi radice di piante che li incontri per esempio, li fa morire, non so se osservate, se qualcuno ha un pratino vicino al vetro, i classici ciano sul bordo dove batte la luce del sole, faticano a formarsi, in compenso si vedono le radici del pratino tra i vari granelli di sabbia.
L'ho osservato con la glossostigma, con il tennellum.
E anche con altre piante ma non a pratino, per esempio l'echinodorus, l'hygrophila.
Secondo me quei pratini son efficaci perché fanno radici ovunque, mentre l'echinodorus ne ha tante, ma nella zona del vetro molte meno delle altre piante.

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 20:42
di lucazio00
Non è detto che siano cianobatteri nostrani ad essere ospitati nella nostra vasca!

Il M. spicatum vuole tanta luce, forse più del M. aquaticum, ma almeno quello nostrano paradossalmente regge meglio il caldo!

Re: Perossido vs chemiclean

Inviato: 06/03/2017, 20:52
di Jovy1985
trotasalmonata ha scritto:Sono d'accordo che è meglio non consigliarlo il chemiclean, ma rimane nella lista delle possibili soluzioni. O meglio non soluzioni ma uno dei prodotti che agiscono contro i ciano.

Facendo un riassunto cosa abbiamo:
buio
perossido
Allelopatia
Chemiclean
Acido borico.

Gli ultimi due direi in fase sperimentale.

La soluzione migliore è una vasca che funziona bene.
Radici di ephedra
Paglia di riso e orzo
Poi c è un tremendo erbicida che non si può vendere in UE..ma funziona alla grande